Neonato morto dopo circoncisione in casa, genitori indagati per omicidio colposo

MEDICINA ONLINE BAMBINO BIMBO PADRE FIGLIO FAMIGLIA TRISTE MANO DITO LATTANTE NEONATO NEWBORN BABY BOY GIRL PARTO GRAVIDANZA INCINTAUn intervento di circoncisione “fatto in casa” è risultato fatale per un bimbo di appena cinque mesi, deceduto nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 marzo in uno ospedale a Bologna. L’intervento è stato eseguito a Scandiano (un paesino del Reggiano) dagli stessi genitori del bimbo che ora sono indagati per omicidio colposo dalla Procura reggiana che sul caso ha aperto un fascicolo. Lui quarantenne, lei trentenne, hanno altri tre figli, più grandi del fratellino morto ma tutti minori.

Dopo la circoncisione casalinga, le condizioni del bambino sono diventate gravi ed i familiari lo hanno portato all’ospedale di Scandiano, dove sarebbe arrivato già in arresto cardiocircolatorio e con una grande emorragia. Il personale sanitario ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso per trasferire d’urgenza il neonato al Sant’Orsola di Bologna dove però è morto nella notte. I carabinieri di Reggio Emilia hanno subito iniziato le indagini nel massimo riserbo e sarà l’inchiesta ora ad accertare le responsabilità di quanto accaduto. I genitori saranno presto ascoltati e la salma del bimbo è a disposizione per l’autopsia, presto fissata dalla PM Isabella Chiesi.

Non è la prima volta che si verifica un fatto simile e sfortunatamente, forse non sarà l’ultima, dal momento che – per motivi culturali, religiosi o igienici – ogni anno in Italia tra i 4000 ed i 5000 bambini stranieri vengono circoncisi e quasi sempre in modo clandestino. Prima della tragedia di Scandiano l’ultimo caso si era verificato a dicembre scorso, vittima un bimbo di due anni a Monterotondo, alle porte di Roma.

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Lo Staff di Medicina OnLine

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