Tiroidectomia totale: complicanze, postoperatorio e aumento di peso

MEDICINA ONLINE SURGERY SURGEON RECOVERY TAGLIO ANESTESIA GENERALE REGIONALE LOCALE EPIDURALE SPINALE SNC BISTURI PUNTI SUTURA COSCIENTE PROFONDA MINIMA ANSIOLISI ANESTHETIC AWARENESS WALLPAPER PICS PHOTO HD HI RES PICTURESLa tiroidectomia è la rimozione di tutta o parte della tiroide, una ghiandola a forma di farfalla situata alla base del nostro collo. Essa produce ormoni che regolano ogni aspetto del metabolismo, dalla frequenza cardiaca e di quanto velocemente si bruciano calorie. La tiroidectomia è usata per trattare i disordini della tiroide, come il cancro, l’allargamento non canceroso della tiroide (gozzo) e l’iperattività della tiroide (ipertiroidismo). Quanto della tiroide viene rimosso durante la tiroidectomia dipende dal motivo per cui si esegue l’intervento chirurgico. Se solo una parte viene rimossa (tiroidectomia parziale), la tiroide può essere in grado di funzionare normalmente dopo l’intervento chirurgico. Se la tiroide viene rimossa totalmente (tiroidectomia totale), è necessario un trattamento quotidiano con ormone tiroideo per sostituire la funzione naturale della ghiandola.

Perché si effettua una tiroidectomia?

Una tiroidectomia può essere raccomandata per condizioni quali:

  • Cancro della tiroide. Il cancro è il motivo più comune per la tiroidectomia. Il cancro alla tiroide, si cura eliminando la maggior parte, se non tutta la vostra tiroide nella maggior parte dei casi.
  • Gozzo tiroideo. La rimozione di tutta o parte della ghiandola tiroide è una opzione se si dispone di un gozzo di grandi dimensioni che è scomodo o causa difficoltà respiratorie, difficoltà di deglutizione, o in alcuni casi, se il gozzo è causa di ipertiroidismo.
  • Iperattività della tiroide (ipertiroidismo). L’ipertiroidismo è una condizione in cui la tiroide produce troppo ormone tiroxina. Se non si possono assumere farmaci e non si vuole la terapia con iodio radioattivo, la tiroidectomia può essere un’opzione.

Leggi anche:

Rischi di una tiroidectomia

La tiroidectomia è generalmente una procedura sicura. Ma come per ogni intervento chirurgico, comporta un rischio di complicazioni. Le potenziali complicanze includono:

1) Emorragia

2) Ostruzione delle vie aeree causata dalla emorragia

3) Permanente voce rauca o debole a causa di danni ai nervi ricorrenti, a tal proposito leggi:

4) Danni alle quattro piccole ghiandole situate dietro la tiroide (ghiandole paratiroidi), che possono portare a ipoparatiroidismo, con conseguenti livelli anormalmente bassi di calcio nel sangue e ossa e una maggiore quantità di fosforo nel sangue; a tale proposito leggi questo articolo: Ipoparatiroidismo e ipocalcemia post chirurgici ed autoimmuni: sintomi e cure

Come ci si prepara ad una tiroidectomia?

Se si dispone di ipertiroidismo, il medico può prescrivere farmaci – come una soluzione di iodio e di potassio – per regolare la funzione tiroidea e ridurre il rischio di sanguinamento.
Potrebbe essere necessario evitare di mangiare e bere per un certo periodo di tempo prima di un intervento chirurgico, ma anche per evitare complicazioni con la anestesia. Il medico fornirà istruzioni specifiche.

Cosa mi succede prima, durante e dopo la tiroidectomia?

A tale proposito leggi questo articolo: Tiroidectomia: cosa mi succederà prima, durante e dopo l’intervento chirurgico

Cosa cambierà nella mia vita dopo l’intervento?

A tale proposito leggi: Tiroidectomia: cosa cambierà nella mia vita dopo l’intervento?

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.