Cos’è il vaccino esavalente? Quando, come e perché farlo?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO VACCINO BAMBINI PUNTURA INIEZIONE SPALLACos’è il vaccino esavalente?

E’ una iniezione – generalmente da somministrare tre volte nel corso primo anno di vita del bambino, a 2, 5 e 12 mesi – che protegge i piccoli dal rischio di contrarre sei diverse malattie, vale a dire difterite, epatite B, infezioni da Haemophilus Influenzae tipo B, pertosse, poliomielite e tetano. Solo quattro di queste sei protezioni fanno parte delle vaccinazioni obbligatorie ma lo Stato – tramite il consenso informato – suggerisce e incentiva (assicurandone la gratuità) una copertura su tutti e sei i rischi di patologie. La protezione assicurata dal vaccino esavalente è molto lunga nel tempo e, per alcune delle patologie che combatte, può durare anche per l’intero arco della vita.

Leggi anche: Febbre alta nei bambini e neonati: quali farmaci e cosa fare

Da cosa è composto il vaccino esavalente

Il vaccino esavalente è composto da tossoide difterico (contro la difterite), antigene di superficie ricombinante del virus dell’epatite B (appunto contro l’epatite B), polisaccaride dell’Haemophilus Influenzae tipo B (per combattere il rischio di infezioni da questo virus), antigeni della pertosse, virus inattivati della poliomielite tipo 1, 2 e 3 e tossoide tetanico oltre che aminoacidi, sali minerali e vitamine.

Leggi anche: Febbre dopo vaccino: come curarla e quanto dura?

Effetti collaterali vaccino esavalente

Le reazioni allergiche gravi al vaccino esavalente sono estremamente rare mentre è comune che, qualche ora dopo la somministrazione della vaccinazione, il bambino lamenti una sensazione di gonfiore e dolore nella zona dove è stata praticata l’iniezione (che, tra l’altro, potrebbe arrossarsi leggermente). La febbre dopo vaccino esavalente e una diminuzione dell’appetito seguita da irritabilità e sonnolenza sono reazioni normali a circa 48 ore dopo la vaccinazione.

Leggi anche: Il calendario delle vaccinazioni obbligatorie per i vostri figli

Richiamo vaccino esavalente

Oltre alle tre dosi da somministrare durante il primo anno di vita, per la poliomielite è previsto un richiamo a 6 anni mentre difterite, tetano e pertosse richiedono altri due richiami, il primo a 6 anni e il secondo a 14.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.