Parmigiano Reggiano: si può mangiare in gravidanza?

MEDICINA ONLINE PARMIGIANO REGGIANO GRAVIDANZA INCINTA ATTESA DOLCE FIGLIO MAMMA PARTO CIBO PANCIA MANGIARE DIETA CIBO FORMAGGIO FRUTTA VERDURA USO CARNE PESCE VINO CALORIE DIMAGRIRE CUCINA CUCINARE RICETTA LIGHT.jpgSei in dolce attesa? Ti stai chiedendo se puoi o non puoi mangiare il Parmigiano Reggiano in gravidanza? Se hai già cercato qualche informazione su Internet, ti sarai accorta che tutti scrivono tutto e il contrario di tutto: chi dice che il Parmigiano è bene mangiarlo sempre e comunque, anche in stato interessante, e chi consiglia di evitare, perché non si sa mai. La verità? Vediamoci chiaro.

La listeriosi

Il latte non pastorizzato, ossia crudo, potrebbe contenere batteri o altri agenti patogeni potenzialmente pericolosi per la salute della mamma e del suo bambino. Fra questi, il Listeria monocytogenes, il batterio responsabile della malattia nota come listeriosi. Niente allarmismi, però. Nella maggior parte dei casi, nella persona adulta, i sintomi della listeriosi sono lievi e simili a quelli della comune influenza: febbre, dolori muscolari, emicrania, fastidi allo stomaco. Il più delle volte, è sufficiente rivolgerti al tuo medico per la somministrazione di un antibiotico: in questo modo, puoi prevenire l’eventuale infezione nel tuo bimbo.

Mangiare o non mangiare il Parmigiano?

Per sicurezza, gli specialisti consigliano di evitare il consumo di formaggi realizzati con latte non pastorizzato e i formaggi molli, come il Brie, il Camembert e il Gorgonzola. E il Parmigiano Reggiano? Benché il Parmigiano sia fatto con latte crudo, quindi non pastorizzato, la sua lunga stagionatura, almeno 12 mesi, previene qualunque pericolo.

Oltretutto, occorre ricordare che il latte usato per realizzare il Parmigiano è sottoposto a una serie di controlli rigorosi, fin dalla mungitura, proprio come tutti gli altri formaggi che puoi acquistare al supermercato.

Tutt’al più, meglio fare attenzione alla presenza di eventuali muffe sulla pasta del formaggio, soprattutto se l’hai conservato a lungo, già tagliato, in frigorifero – evita di mangiare la crosta del Parmigiano.

Il calcio in gravidanza

Il Parmigiano, come abbiamo già scritto in passato, garantisce un ottimo apporto di sostanze nutritive e, in particolare di calcio. In gravidanza, il fabbisogno di calcio aumenta; per questo, a maggior ragione, è bene seguire una dieta ricca ed equilibrata.

Quanto calcio occorre a una donna in gravidanza? Gli esperti raccomandano 1 g al giorno (1.000 mg); questa dose è consigliata anche in caso di allattamento. Puoi ottenere questa quantità dal latte fresco, dallo yogurt e, appunto, dal formaggio. Considera che 50 grammi di Parmigiano Reggiano DOP assicurano 580 milligrammi di calcio, vale a dire oltre la metà del tuo fabbisogno quotidiano.

Ricorda che il giusto apporto di calcio previene l’osteopenia nella futura mamma, ossia la riduzione della massa ossea. Insomma, il Parmigiano Reggiano fa bene a te e al tuo bambino. Auguri di buona gravidanza!

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Lo staff di Medicina OnLine

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