Gli integratori alimentari: fanno bene o fanno male?

MEDICINA ONLINE INTEGRATORE ALIMENTARE DIETA DIETARY SUPPLEMENT COMPLEMENT ALIMENTAIRE SUPLEMENTO DIETETICO NahrungsergänzungsmittelAncora oggi, dopo anni di informazione e ricerche scientifiche in merito ci sono persone che vedono gli integratori come sostanze da evitare in quanto dannose alla salute. Basterebbe documentarsi meglio per capire che non è affatto così. C’è la diffusa mentalità che l’integratore è quella sostanza manipolata e contaminata chimicamente, quando invece molto spesso sono proprio gli alimenti naturali che noi consideriamo sani ad esserlo, e molto spesso in quantità ben superiori.

L’integratore non è altro che una sostanza separata ed estratta dall’alimento, per poi renderla disponibile per mezzo di capsule o bustine. I più scettici rimarcheranno il fatto che gli alimenti naturali già contengono queste sostanze, per di più insieme a tante altre, rendendo perciò l’alimento completo, dimenticandosi però che con quelli ingeriscono anche tutti i contaminanti e gli inquinanti che hanno assorbito e che erano presenti nell’ecosistema.

Con questo non vogliamo dire che l’alimento naturale sia da eliminare, tutt’altro, però non vogliamo neanche che si pensi che gli integratori sono da evitare come la peste. Il prodotto “integratore” che ne viene fuori dalla lavorazione è una sostanza essenzialmente pura e poco invasiva, inoltre, essendo per la maggiore prodotti secchi si conservano più a lungo e senza l’impiego di conservanti chimici.

Se prendiamo il caso delle proteine del siero del latte, che in molti casi vengono estratte per mezzo della microfiltrazione, ci rendiamo conto della semplice ed “innocua” lavorazione, che avviene servendosi di microscopici filtri fisici attraverso i quali si fa passare la materia liquida, trattenendo così solamente le proteine in questione, essendo tra le molecole più grandi contenute negli alimenti. Con questa procedura “meccanica” si estraggono proteine del siero del latte inalterate, senza l’impiego di alte temperature o chissà quali operazioni chimiche.

Un’integrazione intelligente, oltre ad essere utile a chiunque lo è molto di più per i soggetti sportivi. Per esempio gli Omega 3 sono utilissimi per migliorare l’afflusso del sangue ai tessuti muscolari e le vitamine permettono di utilizzare molto meglio l’apporto di proteine, carboidrati e grassi, tipico delle diete dei soggetti sportivi, per non parlare dell’utilità della creatina, dei BCAA, delle proteine in polvere e di tanti altri.

Il soggetto sportivo, specie se agonista o amatore che si allena come un agonista (se non di più) non si può permettere carenze nutrizionali, per cui la sua dieta non dovrebbe avere punti deboli. Fra le principali integrazioni che garantiscono la minimizzazione dello stress ossidativo e per velocizzare il recupero dopo allenamenti intensi ed impegnativi ci sono:

  1. La vitamina D, spesso carente, specie per chi si espone poco alla luce solare
  2. I BCAA e la leucina, che sono in grado di ridurre il dolore e l’indolenzimento dopo un duro allenamento
  3. Il magnesio, necessario per per la funzione mitocondriale e per la riduzione dello stress
  4. Lo zinco, per evitare infiammazioni e il sostegno dei mitocondri
  5. La vitamina B12 e folato; a causa della difficoltà di metabolizzare il folato e la carenza di vitamina B6 e B12 per combattere lo stress. Alcune ricerche hanno evidenziato come una carenza di vitamine B è correlato a un aumento degli antiossidanti

Oltre al fatto che gli integratori sono più puri e quindi meno contaminati di alcuni alimenti naturali, è consigliabile assumerli anche per la ragione che molto spesso il ritmo di vita o il tempo a disposizione non ci permettono di alimentarci nel modo ideale, creando così scompensi e una situazione di impoverimento nutrizionale, di conseguenza una forma fisica non ottimale.
Inoltre l’assunzione di integratori conferisce benefici specifici, che vanno dalla prevenzione di patologie importanti come il diabete, l’ipertensione e sulla salute cardiaca, oltre a proteggere contro le infezioni virali influenzali e respiratorie, sul sistema nervoso ecc.
Con questo articolo non vogliamo far passare il messaggio che bisogna sostituire gli alimenti con gli integratori, tutt’altro!

L’integratore serve per integrare. Un alimentazione sana ed equilibrata è essenziale, ma un’integrazione intelligente serve per rendere completa o per integrare al meglio la normale alimentazione con nutrienti specifici, che si riveleranno capaci di migliorare sia lo stile di vita che le prestazioni in campo sportivo.

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