Caterina Balivo denunciata da Confestetica: assolta dal Tribunale di Rimini

Caterina Balivo intervistata in tv a Porta a porta Rai 1Caterina Balivo è stata pienamente assolta, perché il fatto non sussiste. La popolare presentatrice tv era a processo a Rimini per diffamazione aggravata dopo che nel marzo del 2009, durante una puntata del programma “Porta a Porta“, aveva espresso opinioni sulle estetiste in generale, opinioni che erano state ritenute diffamatorie da Confestetica, una associazione di estetiste con sede a Rimini.

Le affermazioni della Balivo e la denuncia di Confestetica

Caterina Balivo avrebbe più volte affermato durante il programma condotto da Bruno Vespa, che le estetiste italiane effettuano sulle clienti iniezioni di collagene o botulino, pratica vietata dalla legge agli estetisti e consentita solo ai medici: dire che le estetiste praticano questo tipo di tecniche in pratica equivale a dire che le estetiste svolgono abusivamente la professione medica, cioè che compiono un reato penale. Il segretario nazionale dell’associazione Confestetica, Roberto Papa, aveva bollato le affermazioni della Balivo “agli estremi della diffamazione avendo gettato fango, con le sue dichiarazioni, sull’intera categoria”. L’associazione di estetiste Confestetica ha denunciato la presentatrice e si è costituita parte lesa nel procedimento, difesa dall’avvocato dott. Gian Paolo Colosimo.

Il processo e l’assoluzione 

Questa mattina, 10 febbraio 2017, la Balivo è stato assolta con formula piena perché il fatto non sussiste dal giudice monocratico del Tribunale di Rimini, dopo ben dodici udienze che hanno fatto luce sulla questione. L’assoluzione era stata chiesta anche dal pubblico ministero. Di parere opposto ovviamente la parte civile, l’associazione Confestetica, che ha dovuto però riconoscere che per la legge italiana le affermazioni della Balivo non erano diffamatorie per le estetiste.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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