Prima di iniziare la lettura, leggi:
- la prima parte dell’articolo: Come studiare bene e velocemente: i consigli migliori (prima parte);
- la seconda parte: Come studiare bene e velocemente: i consigli migliori (seconda parte).
1) Prendi buoni appunti a lezione
Assicurati di annotare tutto in maniera corretta, quando sei a lezione. Questo non significa essere ordinato o scrivere frasi complete, ma cogliere tutte le informazioni importanti. Per esempio, a volte potresti scrivere un termine detto dall’insegnante, per poi cercare la definizione a casa e trascriverla su un quaderno. Cerca di scrivere tutto quello che puoi.
- Prendere buoni appunti a lezione ti obbligherà a essere sveglio e stare attento a tutto quello che succede in classe. Ti aiuterà anche a evitare di addormentarti.
- Usa le abbreviazioni. Questo ti aiuta ad annotare velocemente le parole, senza scriverle in maniera completa. Cerca di creare un sistema di abbreviazioni personale, o usa quelle già esistenti, come “es.” al posto di “esempio”, “min.” al posto di “minimo”, “c.d.” al posto di “cosiddetto” e “par.” al posto di “paragrafo”.
- Quando in classe ti vengono in mente delle domande, ponile subito. Intervieni nelle discussioni a lezione. Un altro modo per porti domande o creare collegamenti è scriverli ai margini degli appunti. Puoi guardarli quando sei a casa per trovare una risposta o approfondire una relazione mentre studi.
2) Riscrivi gli appunti a casa. Quando lo fai, concentrati sulla registrazione delle informazioni, non sulla comprensione o l’ordine. Riscrivili il prima possibile dopo la lezione, quando i concetti sono freschi nella tua mente. In questo modo, puoi completare totalmente le parti mancanti grazie alla memoria. Il procedimento di riscrittura è un approccio più attivo allo studio, perché coinvolge direttamente la mente nell’assorbimento delle informazioni. Se leggi e basta, puoi perdere facilmente la concentrazione. Scrivere ti obbliga a pensare ai concetti.
- Questo non significa che tu non debba provare a capire o organizzare gli appunti. Evita solo di sprecare tempo per fare qualcosa in classe quando puoi occupartene o sistemarlo a casa. Gli appunti presi a lezione vanno considerati una bozza.
- Potresti trovare più facile tenere due quaderni: uno per gli appunti presi a lezione, un altro per quelli riscritti.
- Alcune persone scrivono al computer gli appunti, mentre altre trovano che la scrittura manuale aiuti a memorizzarli meglio.
- Più parafrasi fai, meglio è. Lo stesso vale per il disegno. Per esempio, se studi anatomia, ridisegna a memoria il sistema che stai assimilando.
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3) Rendi interessante lo studio
Le argomentazioni logiche non ti motiveranno a studiare. Pensare “Se studio molto, mi laureerò e otterrò un buon lavoro” non ti sembrerà allettante. Trova qualcosa di appassionante, mentre impari. Cerca di capire la bellezza di ogni materia e, soprattutto, prova a collegarla a eventi della tua vita e aspetti di tuo interesse.
- Questo collegamento può essere consapevole, per esempio decidi di elaborare reazioni chimiche, esperimenti fisici o calcoli matematici manuali allo scopo di dimostrare una formula, o inconsapevole, come andare al parco, guardare le foglie e pensare: “Uhm, fammi ripassare le parti della foglia che ho imparato a lezione la settimana scorsa”.
- Usa la creatività per studiare. Prova a inventare delle storie che si adattino alle informazioni che stai studiando. Per esempio, cerca di scrivere un racconto in cui tutti i soggetti inizino per S, tutti gli oggetti per O e non ci siano verbi contenenti la V. Prova a creare una storia sensata con il lessico che devi imparare, figure storiche o altre parole chiave. Utilizza schemi pieni di simboli e colori.
4) Prima studia le materie difficili
Occupati delle discipline o dei concetti più complessi all’inizio della sessione di studio. In questo modo, hai abbastanza tempo per assorbirli e ti sentirai più energico e sveglio. Lascia gli argomenti più facili per l’ultima parte di studio, quando sei più stanco.
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5) Seleziona gli argomenti veramente importanti
Non sprecare troppo tempo per apprendere nozioni che non saranno argomento di esame o che vengono chiesti raramente. Concentra tutta la tua energia sulle informazioni importanti, quelle che davvero servono per superare la prova d’esame o la verifica. Prima di iniziare a studiare individua questi argomenti e dedicagli la parte iniziale dello studio, quando sei più fresco.
6) Forma un gruppo di studio
Riunisciti con 3-4 amici o compagni di scuola e chiedi a tutti di portare delle flash card. Scambiatevele e fatevi delle domande. Se qualcuno ha dei dubbi su un concetto, spiegatevelo a vicenda a turno. Importante: assicurati di chiamare persone effettivamente interessate a studiare e non gli “scansafatiche”!
- Dividi i concetti tra i membri e chiedi a ognuno di loro di insegnare o spiegare questo argomento al resto del gruppo.
- Dividi il gruppo in sottogruppi e assegna a ciascuno di essi un capitolo, in modo da riassumerne i concetti chiave. I sottogruppi possono poi presentarli al resto del gruppo, creare una scaletta o un riassunto di una pagina per gli altri.
- Organizza un gruppo di studio settimanale. Ogni settimana, dedicala a un nuovo argomento. In questo modo, studi nel corso di tutto il quadrimestre o semestre, non solo alla fine.
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7) Mettiti alla prova
Dopo aver studiato per un certo periodo di tempo, mettiti alla prova negli ultimi 20 minuti. È un ottimo modo per rivedere tutto quello che hai appena preso in esame e per memorizzare meglio i concetti che hai imparato. Spesso i libri di testo contengono dei quesiti alla fine di ogni capitolo: prova a rispondere a tali quesiti. Se non sono presenti, puoi sempre usare la mano per nascondere le definizioni o parte dei tuoi appunti. Dopo aver risposto, controlla la correttezza della risposta.
8) Segna gli errori che fai
Seguendo la tecnica appena vista, qualora tu risponda in maniera errata, segnati su un foglio a parte l’errore e continua con altre domande. Alla fine prendi il foglio con tutti gli errori che hai fatto e cerca di ripassare solo gli argomenti ad essi relativi.
9) La sera prima dormi
Non passare la notte prima dell’esame o del test o dell’interrogazione a studiare: meglio una cena leggera, una rapida ripassata agli argomenti chiave ed una sana dormita!
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10) La mattina dell’esame
Evita di saltare la colazione: rischieresti di lasciare il tuo cervello senza carburante nel momento più importante! Preferisci latte scremato, yogurt magro, gallette integrali e frutta fresca.
11) Poco prima dell’esame
Stai per essere interrogato? Inutile passare gli ultimi momenti a rileggere mille argomenti: rischi solo di confonderti ancora di più le idee e di stressarti. Meglio chiudere il libro e cercare di rilassarsi, evitando di assumere litri di caffè e fumando sigarette a ripetizione.
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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
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