Imene: dove si trova e come riconoscerlo

MEDICINA ONLINE IMENE ROTTURA SANGUE VAGINA DOLORE SESSO PENE PENETRAZIONE DONNA RAGAZZA SESSUALITA RAPPORTO SESSUALE SPERMA EMORRAGIA CHIAMARE DOTTORE FEMMINILE GINECOLOGIA MESTRUAZIONIL’imene è una membrana che ricopre l’ingresso del canale vaginale. Si tratta di una parte del nostro corpo spesso poco conosciuta, simbolo da secoli della verginità femminile, l’imene viene visto come una sorta di muro da dover abbattere per poter iniziare ad avere una vita sessuale. In realtà questa membrana mucosa ha caratteristiche molto diverse da donna a donna e la rottura dell’imene non necessariamente deve avvenire con dolore o un eccessivo timore. Cerchiamo di scoprire qualcosa in più sull’imene e di sfatare insieme alcuni falsi miti legati alla sua rottura.

Com’è fatto l’imene?

L’imene è una membrana di tessuto biologico che serve a proteggere l’ambiente interno della vagina. Non esiste una tipologia unica di imene, ne sono state rilevate almeno 8 diverse conformazioni. Senza scendere troppo nel dettaglio, cosa che potete comunque fare con il vostro ginecologo, diciamo che non tutti gli imeni sono uguali ma presentano caratteristiche simili. La membrana si estende delle pareti della vagina verso l’interno. E’ solitamente molto sottile ed elastica. L’imene non è certo una membrana a tenuta stagna, altrimenti sarebbe impossibile la fuoriuscita delle normali secrezioni vaginali e delle perdite del ciclo mestruale. Alcuni imeni presentano un piccolo forellino al centro, altri invece hanno diversi forellini lungo tutta la loro superficie, altri ancora invece hanno piccole aperture lunghe e strette (simili ad un taglio verticale).

Dove si trova?

Molti pensano, sbagliando, che l’imene si trovi in profondità all’interno della vagina. In realtà questa membrana è molto più esterna, talmente vicina alla parte esterna degli organi genitali femminili da poter essere osservata dalla donna stessa attraverso un piccolo specchietto.
E’ quindi chiaro che può facilmente rompersi anche durante i preliminari, senza necessariamente dover arrivare alla penetrazione completa.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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