L’ustione è una lesione dei tessuti tegumentari (pelle ed annessi cutanei) provocata dall’azione di calore, sostanze chimiche, corrente elettrica o radiazioni. Possono essere di varia entità secondo l’intensità della temperatura, la durata del contatto e lo stato fisico della sostanza ustionante (solida, liquida o gassosa); in relazione alla gravità vengono distinte in primo, secondo,terzo e quarto grado. Una ustione si classifica di primo grado se interessa solo lo strato più superficiale della pelle che è chiamato epidermide. Dove l’epidermide costituisce l’interfaccia del corpo con l’ambiente circostante e pertanto funge da barriera e protezione contro ogni intrusione patogena. Pertanto se una lesione non provoca rottura dell’epidermide rimane intatta la protezione e non insorgono successivi problemi di contaminazione ed infezioni.
Sintomi e segni
I sintomi delle ustioni di primo grado sono:
- Eritema. Arrossamento susseguente all’irritazione della cute dovuto all’aumento di afflusso sanguigno nei vasi capillare che alimentano la pelle nella zona colpita.
- Edema. Accumulo dei liquidi negli spazi interstiziali cellulari del derma (tessuto immediatamente sottostante). Liquidi costituiti da acqua e proteine a basso peso molecolare provenienti dal plasma che fuoriescono dai vasi sanguigni a causa dell’aumento di permeabilità e dell’aumento di pressione idrostatica causato dall’iperemia. L’aumento di permeabilità dei vasi sanguigni è originata dalla liberazione nella regione ustionata di sostanze mediatrici del processo di flogosi (infiammazione) come: istamina e serotonina.
- Dolore/bruciore anche molto acuto.
Trattamento delle ustioni di primo grado
Le ustioni di primo grado nella stragrande maggioranza dei casi non necessitano neanche l’intervento del medico e possono essere trattate con semplici rimedi e con l’uso di qualche farmaco che non richiede prescrizione medica e quindi rientrante nella fascia di quelli da banco.
Ustione di primo grado: cosa fare?
In caso di ustione di primo grado:
- raffreddare la parte ustionata. La cute ha la proprietà di conservare il calore e pertanto il primo intervento deve mirare ad abbassare la temperatura della zona ustionata. Per fare ciò basta o immergerla nell’acqua o applicarvi con un panno pulito degli impacchi con acqua fredda. L’operazione lenisce il dolore e deve essere ripetuta per almeno una quindicina di minuti;
- lavare scrupolosamente e delicatamente la zona ustionata con acqua e sapone;
- applicare un sottile velo di una pomata a base di benzocaina che lenisce dolore e bruciore;
- proteggere l’ustione con garza vasellinata che impedisce che la trama del tessuto aderisca alla cute infiammata. Ricoprire tale strato con una comune fasciatura. La medicazione va rinnovata ogni giorno per impedire possibili infezioni;
- lenire il dolore assumendo un antinfiammatorio non steroideo;
- nel caso si formassero bolle ripiene di liquido sieroso, queste non vanno assolutamente bucate per evitare possibili infezioni. In tali casi bisogna utilizzare per la protezione della ferita garze vasellinate imbevute di antibiotico.
Tempi di guarigione
I tempi di guarigione variano molto in base allo stato di salute del soggetto e all’estensione dell’ustione. Genericamente una ustione di primo grado guarisce completamente in 5/7 giorni. Le ustioni di primo grado, in assenza di complicazioni che comunque sono rarissime, generalmente non lasciano alcun segno né cicatrice.
Leggi anche:
- Differenza tra ustione di primo, secondo, terzo e quarto grado
- Causticazione, folgorazione, calore e radiazioni: i diversi tipi di ustione
- Ti sei scottato? Ecco i 10 errori da evitare per non peggiorare la situazione
- Ustioni: trattamento, tempi di recupero e prognosi
- Ustione di secondo grado: cosa fare e tempi di guarigione della pelle
- Ustione di terzo grado: cosa fare e tempi di guarigione della pelle
- Incendi, inalazione di fumo e ustioni: fasi, cause, flash over, gravità
- Inalazione di fumo e ustioni: alterazioni polmonari e sistemiche precoci
- Inalazione di fumo e ustioni: alterazioni polmonari e sistemiche tardive
- Incendi, inalazione di fumo e ustioni: sintomi, segni, diagnosi, esami
- Incendi, inalazione di fumo e ustioni: obiettivi della terapia e trattamento
- Escarotomia: cos’è, a cosa serve, quando è necessaria, come si svolge? IMMAGINI
- Ustione con acqua bollente: cosa fare/non fare e tempi di guarigione
- Shock da ustione: cos’è, quando si verifica e quali sintomi provoca
- Le 6 fasi del decorso clinico di una ustione
- Ustione solare: cosa fare/non fare e tempi di guarigione
- Differenza tra scottatura ed ustione
- Differenza tra macula, papula, pustola, vescicola, bolla, flittene e pomfo
- Differenza tra orticaria, esantema ed eritema
- Calcolare la superficie di una ustione: la regola del 9 in neonati, bambini ed adulti
- La zona dove compare l’acne, rivela i tuoi problemi fisici e psicologici
- Cosa sono i brufoli ed i punti neri e come fare per prevenirli e curarli?
- Macchie rosse sulla pelle di viso o corpo: che significano?
- Punti neri (comedoni): tutti i rimedi naturali per eliminarli
- I tuoi capelli rivelano la tua salute: ecco come leggere i segnali che ti inviano
- Cos’è la pelle, quanto è spessa ed a cosa serve?
- Come porti capelli rivela molto della tua personalità
- Differenza tra occhio di pernice, verruca e callo
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Stanchezza e debolezza: differenze, cause, rimedi e prevenzione
- Differenza tra pelo e capello
- Miele: 10 usi per la bellezza di pelle e capelli
- Perché i capelli diventano bianchi? Sono ancora giovane… Ecco i rimedi
- Qual è la differenza tra lentiggini ed efelidi?
- Differenza tra disfagia di tipo ostruttivo e di tipo motorio
- Differenza tra disfagia ostruttiva ed occlusione intestinale
- Differenze tra ileo meccanico ed ileo paralitico
- Differenza tra disfagia ai liquidi e ai solidi
- Differenza tra omotrapianto, allotrapianto, xenotrapianto e isotrapianto
- Differenza tra dispnea, apnea e tachipnea
- Differenza tra tachicardia, aritmia, bradicardia e alloritmia
- Differenza tra virus e batteri: chi è più pericoloso? Diagnosi, sintomi e terapia
- Virus e virioni: cosa sono, come sono fatti, come funzionano e come si riproducono
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!