Come scegliere l’uovo di gallina migliore al supermercato? Ecco una rapida guida che può aiutarvi nella difficile scelta di uno degli alimenti più consumati al mondo.
Scegliere l’uovo più nutriente
Le galline vengono allevate in svariati modi e ciò può influire sulla qualità dell’uovo:
- allevamento in gabbia: tanti capi per mq; gli animali passano la loro vita produttiva stipati all’interno di gabbie che vengono distribuite nei capannoni con più piani. Luce e ventilazione sono artificiali. Solitamente e’ una pratica usata solo per la produzione di uova.
- allevamento a terra: tanti capi per mq; gli animali passano la loro vita all’interno di capannoni chiusi. Solitamente si usa sia per la produzione di uova che per la carne.
- allevamento a terra intensivo: è un allevamento a terra con uso di luci artificiali (sempre accese per invogliare il pollo a mangiare continuamente), alimentazione spinta (molto carica), ventilazione forzata, regolata con dei ventilatori.
- allevamento all’aperto: pochi capi per mq. Gli animali vivono in capannoni che dispongono di un pascolo esterno e possono razzolare a piacimento.
- allevamento biologico: pochi capi per mq. Gli animali vivono in capannoni che dispongono di un pascolo esterno e possono razzolare a piacimento, come nell’allevamento all’aperto, ma in più sono nutriti solo con alimenti certificati come biologici. E’ considerata il tipo di allevamento più salutare, sia per l’animale che per il consumatore, ma è anche il tipo più costoso per il produttore.
Gli allevamenti a terra di tipo biologico sono generalmente garanzia di maggior qualità e genuinità delle uova, anche se ciò non significa che gli altri tipi di allevamento generino uova di cattiva qualità.
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Come riconoscere se un uovo fresco o no?
Ecco tre metodi per scoprire quando sono fresche le uova:
- La speratura: metodo assai semplice usato anche da alcune industrie, si guarda l’uovo controluce o sotto una torcia elettrica che illumina l’uovo, misurando la camera d’aria (posta infondo all’uovo). Più è grande e visibile, più l’uovo è “vecchio”.
- Osservazione del tuorlo. Si apre l’uovo sopra un piatto e si osserva il tuorlo: nell’uovo l’albume è vischioso e perfettamente bianco ed il tuorlo è turgido in un certo senso compatto e lucido, man mano che invecchia l’uovo si altera prendendo cattivo odore e diventando schiacciato ed acquoso. Inoltre col tempo le proteine del tuorlo tendono all’idrolasi, quindi l’albume si fluidifica e c’è uno spostamento del tuorlo verso il guscio.
- Determinazione del peso specifico: il “trucco” più semplice e più usato da sempre. Metti l’uovo in una scodella con dell’acqua salata. Se galleggia è vecchio, se affonda è più fresco, perché all’interno non c’è aria sufficiente da farlo galleggiare.
Le uova fresche galleggiano o vanno a fondo?
Come appena ricordato, in acqua salata l’uovo fresco va a fondo, mentre se rimane a galla è “vecchio”. Più l’uovo si avvicina all’orlo dell’acqua e più e vecchio, perché maggiore è la quantità di acqua che contiene e minore è il suo peso specifico. Se l’uovo rimane a galla, meglio gettarlo via. Se l’uovo rimane “a metà”, può essere consumato, ma in giornata e non oltre.
Cosa determina l’invecchiamento dell’uovo?
I tre fattori che fanno “invecchiare” un uovo sono:
- temperatura: il caldo ne accelera l’invecchiamento, mentre il freddo ne rallenta l’alterazione, ma a scapito della qualità;
- umidità: se un uovo è esposto all’umidità i pori del guscio potrebbero assorbire microrganismi e far peggiorare la qualità dell’uovo;
- igiene: una scarsa qualità dell’igiene dell’ambiente di conservazione, determina peggioramento della qualità dell’uovo.
Conservazione dell’uovo
Dove conservare le uova acquistate al supermercato? La soluzione migliore è riporle in un posto riparato dalla luce e dall’umidità, ad una temperatura NON superiore a 25 °C. Meglio ancora se sono riposte in frigorifero, con temperature tra 2 e 4 °C.
Uova fresche: quanto durano?
Le uova Extra Fresche restano fresche per nove giorni dalla deposizione e sette giorni dalla data di imballaggio. In generale comunque la scadenza delle uova è di solito di 28 giorni dopo la deposizione per le uova a temperatura ambiente, poco di più se conservate in frigorifero.
Si può mangiare un uovo dopo la data di scadenza?
Se per caso si dovesse superare di un paio di giorni la data di scadenza, le uova possono ancora essere consumate se conservate in frigorifero. Se le uova sono conservate fuori dal frigo, generalmente è meglio evitare di consumarle oltre la data di scadenza. In ogni caso, se l’uovo è scaduto, è bene aprirlo ed osservare se ci sono variazioni di odore, colore o consistenza, prima di consumarlo.
Mangiare uova andate a male o scadute: conseguenze
Il consumo oltre la scadenza può aumentare il rischio di infezione da salmonella, specie se l’uovo è di minore qualità ed è stato conservato a temperatura ambiente e/o sopra i 25 °C e/o esposto a fonti di luce dirette. Il consumo oltre la data di scadenza è meno rischioso, come prima ricordato, se avviene entro un paio di giorni massimo dalla data di scadenza, ma solo se l’uovo è stato conservato in frigorifero tra 2 e 4 °C.
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