Il tonno in scatola o in vasetti di vetro può essere sott’olio o al naturale e si presenta sotto forma di tranci o filetti. Il tonno in scatola è un preparato che prevede l’impiego della parte muscolare del pesce, sottoposto a cottura e adeguata procedura di conservazione e inscatolamento, in base alla quale si distingue un olio sott’olio ed un olio al naturale.
Cento grammi di tonno in scatola sgocciolato presentano:
- circa 25 grammi di proteine nobili, di alto valore biologico, perché ricche di aminoacidi essenziali per i fabbisogni dell’organismo;
- 1% di grassi (tonno al naturale) o 10% di grassi (tonno sott’olio). In entrambi i casi è presente una buona percentuale di grassi insaturi, inclusi gli omega 3 (a tale scopo, meglio preferire il tonno conservato in olio extravergine di oliva);
- da 100 a 120 calorie per il tonno al naturale;
- da 190 a 220 calorie per il tonno sott’olio;
- 1 grammo di sale (il consumo di riferimento giornaliero consigliato è massimo 5 grammi);
- un ricco apporto di vitamine essenziali, in particolare B3 (niacina: 65% del consumo di riferimento giornaliero consigliato) e B12;
- un ricco apporto di fosforo (30% del consumo di riferimento giornaliero consigliato).
Sia il tonno al naturale che quello sott’olio:
- non contiene carboidrati (zuccheri);
- è interamente edibile, grazie alla scarsa presenza di tessuto connettivo;
- contribuisce, se consumato con altri alimenti contenenti ferro, all’assorbimento del ferro stesso;
- non contiene conservanti e coloranti.
Il tonno sott’olio deve essere sgocciolato prima di essere assunto. Tra i due tipi, è più salutare e preferibile l’olio al naturale, meno calorico e con meno grassi.
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