Il ferro è l’elemento chimico di numero atomico 26, ha simbolo “Fe” e si trova sempre legato ad altri elementi quali carbonio, silicio, manganese, cromo, nichel. Il ferro è senza dubbio necessario al corretto funzionamento del nostro organismo e l’essere umano lo ottiene grazie al costante apporto dietetico, il quale consente di mantenere un equilibrio tra assorbimento e perdite quotidiane di ferro.
Fabbisogno giornaliero di ferro
Omeostasi del ferro
Il mantenimento dei livelli normali di ferro è assicurato dalla regolazione dell’assorbimento intestinale, che:
- aumenta quando il fabbisogno è aumentato (ad esempio se richiesta maggiore eritropoiesi, cioè maggiore produzione di nuovi globuli rossi);
- si riduce quando i depositi di ferro sono abbondanti.
Il ferro viene assorbito nel duodeno (primo tratto dell’intestino tenue) e della porzione iniziale del digiuno, sotto forma di ferro eminico, cioè legato all’emoglobina o alla mioglobina presenti nelle carni. L’assorbimento del ferro può essere ridotto patologicamente in caso di:
- dieta povera di ferro;
- riduzione dell’acidità gastrica;
- presenza di agenti chelanti nella dieta;
- diminuzione di superficie intestinale assorbente;
- danni alla superficie intestinale assorbente;
- aumento della motilità intestinale;
- emocromatosi;
- anemie da carenza di vitamina B12 o di folati;
- patologie metaboliche.
Ferro nel sangue e nel deposito
Dopo essere stato assorbito il ferro entra nel torrente circolatorio legato ad una proteina chiamata transferrina. In condizioni normali, il contenuto di ferro dell’intero organismo varia da circa 2 grammi nella donna adulta fino a 6 g nell’uomo adulto. Il ferro è diviso in un compartimento funzionale ed in uno di deposito. Circa l’ 80% del ferro funzionale si trova nell’emoglobina, la mioglobina e gli enzimi provvisti di ferro. Nel pool di deposito, costituito da emosiderina e ferritina, si trova circa il 15% del ferro totale. Tutto il ferro di deposito è accumulato sotto forma di ferritina o di emosiderina. La ferritina è essenzialmente un complesso ferro-proteico che si trova in tutti i tessuti, ma particolarmente nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei muscoli scheletrici.
Quando i depositi di ferro sono normali, nell’organismo si trovano solo tracce di emosiderina. Essa è formata da aggregati di molecole di ferritina. In condizioni di sovraccarico marziale, la maggior parte del ferro è depositata sotto forma di emosiderina. Normalmente nel plasma circolano piccolissime quantità di ferritina. La ferritina plasmatica deriva in gran parte dal pool di deposito e quindi il suo dosaggio è un buon indice dell’adeguatezza delle riserve marziali dell’organismo.
Quando, tramite un semplice esame del sangue venoso, il medico indaga la presenza di ferro nel sangue, esegue vari test nello stesso momento:
- ferritinemia: la concentrazione della ferritina, la principale proteina coinvolta nell’immagazzinamento del ferro;
- transferrinemia: è la concentrazione della transferrina, la principale proteina di trasporto del ferro nel sangue;
- sideremia: quota di transferrina circolante satura in ferro.
- capacità totale di legare il ferro (TIBC): misura indiretta della capacità della transferrina di legare il ferro.
Per approfondire, leggi anche:
- Transferrina: alta, bassa, valori normali, significato, cure
- Ferritina alta, bassa, valori normali, significato, cure
- Sideremia alta, bassa, valori normali, significato, cure
- Capacità totale di legare il ferro (TIBC): calcolo, formula, valori
- Ferro: alimenti ricchi di ferro, fabbisogno giornaliero, integratore
Perdite di ferro
L’escrezione del ferro avviene fisiologicamente con le urine, le feci, il sudore, la desquamazione di cellule intestinali, della cute, delle vie urinarie e delle mestruazioni. L’escrezione fisiologica di uomo e donna dopo la menopausa, è di circa 1 mg/die. Nella donna in età fertile le perdite sono incrementate in considerazione del ciclo mestruale (normalmente fino a circa 25 mg/ciclo) e delle gravidanze, in quanto, dal concepimento al parto, si ha una perdita di ferro aggiuntiva di circa 700 mg, se si considerano le quote cedute al feto, l’espulsione della placenta e l’emorragia post-parto; la perdita dovuta ad allattamento è di circa 1 mg al giorno. Perdite patologiche di ferro, e conseguente anemia ferrocarenziale, sono caratteristiche delle emorragie, sia quelle evidenti che di quelle occulte (ad esempio sangue occulto nelle feci che si può verificare in alcuni tumori del tratto digerente).
Alimenti ricchi di ferro
Ecco una lista con vari alimenti ricchi di ferro (valore di ferro espresso per 100 grammi di prodotto):
- Fegato d’oca 30,53 mg
- Cioccolato fondente amaro 17,4 mg
- Vongola 13,98 mg
- Cacao amaro 13,86 mg
- Ostrica cotta 11,99 mg
- Caviale 11,88 mg
- Paté di pollo inscatolato 9,19 mg
- Muesli con frutta e frutta secca 8,75 mg
- Muesli 8,20 mg
- Lenticchie 7,54 mg
- Ostrica 6,66 mg
- Farina di soia 6,37 mg
- Germe di grano 6,26 mg
- Pollo (coscia) 6,25 mg
- Ceci 6,24 mg
- Patate bollite 6,07 mg
- Seppia 6,02 mg
- Pinoli secchi 5,53 mg
- Fagioli cannellini 5,49 mg
- Fagioli borlotti freschi 5,00 mg
- Fiocchi d’avena 4,72 mg
- Nocciole 4,70 mg
- Alici sott’olio 4,63 mg
- Arachidi 4,58 mg
- Grano duro 4,56 mg
- Mandorle secche 4,51 mg
- Crema di nocciole e cacao 4,38 mg.
Integratore di ferro
Il miglior integratore di ferro, scelto ed usato dal nostro Staff di esperti, è questo che contiene non solo il fabbisogno giornaliero di ferro, ma anche vitamina B2 e B12, vitamina C e magnesio: https://amzn.to/2VukC7W
Leggi anche:
- Anemia: significato, cause, grave, sintomi, occhi, cura e rimedi
- Emopoiesi: fasi, schema, dove avviene, fisiologia, significato
- Differenza tra emoglobina, ferro, ferritina e transferrina
- Emocromatosi ereditaria e secondaria: sintomi, dieta, diagnosi, cure
- Emosiderosi: cause, sintomi, emosiderina, terapie
- Esame con biopsia del midollo osseo: negativo, positivo, fa male?
- Emolisi: significato, sintomi, bilirubina, indici e valori
- Eritropoietina (EPO): alta, bassa, anemia, farmaco, rene, effetti collaterali
- Anemia emolitica: farmaci, bilirubina, ittero, diagnosi di laboratorio
- Anemia emolitica microangiopatica e schistociti: l’anemia del corridore
- Emofilia: cos’è, diagnosi, sintomi, tipi, terapia e cura
- Anemia da carenza di ferro: cause, sintomi e cure
- Aumentare il ferro in modo naturale, specie in gravidanza
- Emoglobina bassa, alta, cause e valori normali
- Emocromo completo con formula leucocitaria: valori, interpretazione e significato
- Ittero emolitico, colestatico, ostruttivo, neonatale: significato, occhi, cura
- A che serve la vitamina B12? L’importanza in gravidanza e allattamento
- Acido folico (vitamina B9): a cosa serve, in quali alimenti trovarlo e perché è importante prima e durante la gravidanza
- Globuli rossi (eritrociti) alti, bassi, valori normali e interpretazione
- Diagnosi di laboratorio di anemia da carenza di ferro
- Coagulazione del sangue, cascata coagulativa, fibrinolisi: spiegazione e schema
- Emostasi fisiologica e chirurgica: significato e fasi
- Test della coagulazione PT, INR PTT, aPTT, TT: valori e significato
- Tempo di protrombina (PT): valori normali, INR alto, basso, cosa fare
- Tempo di tromboplastina parziale (PTT, aPTT): alto, basso, conseguenze
- Tempo di trombina (TT): valori normali, alto, basso, significato
- D-dimero alto in tumori, mestruazioni, gravidanza, infezioni
- Fibrina e fibrinogeno: valori, alto, basso e significato
- Coagulazione intravascolare disseminata (CID): cause e terapie
- Come nasce un cancro? Cosa sono i cancerogeni e come avviene la cancerogenesi?
- Stadiazione e classificazione TNM: cancro curabile o terminale?
- Cosa sono le metastasi? Tutti i tumori danno metastasi?
- Emocromo: guida completa a tutti i valori del sangue normali e patologici
- Ematocrito (HCT): basso, alto, in gravidanza, valori normali e interpretazione
- Emocromo: valori di riferimento e significato clinico [SCHEMA]
- Indici corpuscolari MCV, MCH, MCHC, RDW: cosa sono ed a che servono
- Volume corpuscolare medio (MCV): alto, basso, valori normali e significato
- MCH alto, basso, valori normali ed interpretazione
- MCHC alto, basso, valori normali ed interpretazione
- RDW alto, basso, valori normali ed interpretazione
- Differenza tra anemia e leucemia
- Differenza tra anemia e microcitemia
- Differenza tra anemia megaloblastica e perniciosa
- Differenza tra anemia mediterranea e falciforme
- Differenza tra emoglobina e mioglobina
- Differenza tra emoglobina fetale ed adulta
- Differenza tra emoglobina, ferro, ferritina e transferrina
- Differenza tra emoglobina e globuli rossi
- Emogasanalisi arterioso: procedura, interpretazione, è dolorosa?
- Transaminasi alte, basse, cosa sono, cosa indicano e come si curano
- Azotemia (Urea) alta o bassa: valori, cause, sintomi e cosa fare
- Albumina ed albuminemia alta o bassa: cause, valori e terapie
- VES alta o bassa: cause, sintomi e valori normali della velocità di eritrosedimentazione
- Differenza tra acidosi ed alcalosi, metabolica e respiratoria
- Insulina alta: cause, diabete, prediabete, valori normali e cure
- Emoglobina glicata alta, valori normali, IFCC e diabete
- Clearance della creatinina: alta o bassa, valori, calcolo e sintomi
- Colesterolo e trigliceridi: valori normali, alti, bassi ed interpretazione
- Differenza tra colesterolo HDL “buono” e LDL “cattivo”
- Eccesso di colesterolo (ipercolesterolemia): perché è pericoloso?
- Fattore reumatoide alto o basso? Valori normali e Reuma test
- Testosterone basso, alto, valori normali ed interpretazione
- Ormone follicolo stimolante (FSH) alto, basso, valori normali e significato
- Anemia da carenza di ferro: cause, sintomi e cure
- Ormoni tiroidei: differenza T3 e T4, valori normali e patologici
- TSH alto, basso e valori normali: qual è il significato clinico?
- Tireoglobulina alta, bassa, valori normali ed interpretazione
- Plasma e cellule (elementi corpuscolati) che compongono il sangue
- Plasma e suoi derivati (plasmaderivati)
- Gruppi sanguigni: cosa sono e quali sono compatibili tra loro
- Leucemia: sintomi, cause, cure e le diverse forme
- Globuli bianchi (leucociti) alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Eosinofili alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Neutrofili alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Basofili alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Emoglobina nelle urine (emoglobinuria): cause, sintomi e terapia
- Insufficienza epatica lieve, acuta e cronica: dieta e rischio di morte
- Funzionalità epatica; cos’è, cosa indica e come si misura
- Insufficienza renale acuta: sintomi, terapia, linea guida, morte
- Esami per valutare funzionalità renale ed insufficienza renale
- Emodialisi: come funziona, effetti collaterali e complicanze
- Differenza tra dialisi, emodialisi e dialisi peritoneale
- Esame delle urine completo con urinocoltura: come fare e capire i risultati
- Emoglobina nelle urine (emoglobinuria): cause, sintomi e terapia
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Scura o chiara, liquida o schiumosa: la tua urina rivela la tua salute
- Prelievo di sangue venoso: come si fa, linee guida, complicanze
- Differenza tra provette con tappo rosso, verde, viola, nero, blu, grigio, turchese, rosa e giallo
- Fleboclisi (terapia endovenosa): significato, procedura, rischi
- Pressione arteriosa: valori normali e patologici
- Pressione alta (ipertensione arteriosa): sintomi, cause, valori e cure
- Perché la pressione arteriosa alta (ipertensione) è pericolosa?
- Differenza tra neuroni e nervi
- Qual è la differenza tra arteria e vena?
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!