Pasqua è passata: abbiamo fatto scorpacciata di uova di cioccolato, colomba, vini e mille altre prelibatezze. Adesso non ci sono più scuse: è venuta l’ora di pensare alla linea, anche per non farci cogliere troppo impreparate dalla prova costume che si avvicina. La primavera avanza, presto riporremo giacche e maglioni nell’armadio e l’incontro con il guardaroba estivo potrebbe rivelarsi traumatico. Tra l’altro i giorni successivi alla Pasqua sono anche nella fase di luna calante, un momento particolarmente favorevole alla disintossicazione e alla purificazione del fisico. Ecco qualche strategia.
FACILE COME L’ACQUA
Sembra una banalità, ma per ripulire dall’interno il nostro organismo il primo alleato è l’acqua. Scegliamone una oligominerale e misuriamo con cura la quantità che ne assumiamo quotidianamente: spesso, senza rendercene conto, beviamo molto meno di quanto pensiamo. La quantità consigliata è di circa due litri al giorno, salvo diversa indicazione del medico. L’ideale è tenere a portata di mano una bottiglia e fare in modo di svuotarla completamente nell’arco della giornata.
VERDURA E FRUTTA
La verdura può essere consumata a volontà, sia cruda sia cotta. Naturalmente vanno privilegiate le cotture semplici, evitando tassativamente il fritto. L’ideale è una breve cottura alla griglia o a vapore, per conservare le proprietà nutrizionali e tante sostanze preziose che spesso vengono distrutte dalle elevate temperature. E per condire possiamo usare un cuchhiaino (anche questo da misurare senza “andare a occhio”) di olio extra-vergine di oliva o succo di limone, con l’aggiunta di qualche spezie o erba aromatica. Preferiamo i prodotti di stagione e utilizziamo carote, sedano, ravanelli, finocchi e sedano crudi come spuntini spezza fame da sgranocchiare crudi. Da non farsi mancare ci sono anche i carciofi, i germogli e le verdure a foglia verde. Più cautela serve con la frutta: è ricca di sali e vitamine, ma contiene molti zuccheri. Meglio limitarsi a una o due porzioni al giorno, scegliendola tra quella meno calorica. Sì ad ananas, melagrana, frutti rossi.
TISANE E DECOTTI
Sono un ottimo aiuto nel lavoro di detox e di drenaggio dei liquidi in eccesso. Le più adatte sono a base di finocchio, tarassaco, cannella, basilico, cumino. Una parola a parte merita lo zenzero, da utilizzare come infuso, oppure fresco, grattugiato o tagliato a pezzettini. Molto utile è anche l’anice, per la sua azione digestiva e antispasmodica, ottimo per sgonfiare. Il principe del detox è però il tè verde: ricchissimo di virtù, tanto da poter essere considerato una sorta di farmaco naturale: ha importanti proprietà antibatteriche ed è un vero e proprio concentrato di antiossidanti . Aiuta anche a bruciare i grassi in eccesso e a ridurre i livelli di colesterolo.
LIMONE
E’ il nostro migliore alleato in un regime detossinante. Si comincia di primo mattino, bevendo il succo di un frutto non trattato aggiunto a un bicchiere di acqua calda (non zuccherata). Il limone regolarizza l’equilibrio acido alcalino dell’organismo ed è ricco di vitamina C. Si può anche preparare un centrifugato o una tisana a base di limone e zenzero: i principi attivi combinati di questi due alimenti hanno un potere anticoagulante e aiutano a fluidificare il sangue. Lo zenzero è utile anche per perdere peso: migliora le funzioni digestive e ha un effetto termogenico che aiuta a attivare il metabolismo, bruciando grassi e calorie.
SEMAFORO ROSSO
Assolutamente da evitare sono naturalmente tutte le sostanze che, invece di depurare l’organismo, contribuiscono a intossicarlo: sono da bandire fumo, bevande alcoliche di ogni genere, intingoli, fritti e cibo spazzatura. Ridurre al massimo anche il sale, compreso quello che si trova nei formaggi, nei salumi e negli alimenti confezionati.
DIETA, NON DIGIUNO
Infine, ricordiamo che un buon detox, seguito in modo rigoroso, deve durare un paio di giorni, specie se ci si limita a verdura, tisane e centrifugati. In ogni caso si tratta di una dieta, mai di un digiuno ed è fortemente sconsigliato a chi non è in buona salute: è sempre una buona idea consultare un nutrizionista o il proprio medico di fiducia.
Leggi anche:
- I dieci motivi per cui non riesci a dimagrire anche se ci provi da anni
- Quanto peso perdiamo ogni volta che andiamo in bagno?
- Cosa succede al tuo corpo quando smetti di mangiare pasta e pane
- Quante calorie contiene la pasta? Ecco i consigli per mangiarla senza ingrassare
- Glucomannano, l’integratore che nel tuo stomaco aumenta di 100 volte il proprio volume, ti sazia e ti impedisce di mangiare troppo
- Shirataki, la pasta senza carboidrati e senza glutine che non fa ingrassare e può essere consumata anche da celiaci e diabetici
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Qual è la giusta percentuale di grasso che dobbiamo avere nel corpo?
- Quanti litri e percentuale di acqua sono presenti nel nostro corpo?
- Sono normopeso, sottopeso o sovrappeso? Come si calcola l’Indice di Massa Corporea (BMI)?
- L’indice di massa corporea non dice sempre la verità
- La dieta ti sta facendo perdere massa magra o massa grassa? Scoprilo con la bioimpedenziometria
- Quanto pesa tutta la popolazione mondiale messa assieme?
- Capacità massima dello stomaco: si può “mangiare fino a scoppiare”?
- Stomaco: anatomia e funzioni in sintesi
- Si può vivere senza mangiare cibo? Per quanto tempo?
- Quanto è normale ingrassare in gravidanza?
- Quanto pesa un litro di acqua liquida o di ghiacciata?
- Differenza tra massa e peso in fisica ed in medicina
- Digiuno intermittente e terapeutico: fa dimagrire? Fa bene o fa male alla salute?
- Cosa sono e qual è la differenza tra massa magra e massa grassa? Tutte le percentuali di grasso, ossa e muscoli
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!