Lingua infiammata (glossite): cause, sintomi, terapie, rimedi

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Glossite atrofica

Con “glossite” in medicina si intende l’infiammazione acuta o cronica della lingua determinata da cause infettive o non infettive. La glossite può colpire a qualsiasi età, ma interessa soprattutto bambini ed anziani. Una forma particolare è la glossite atrofica di Hunter, patognomonica dell’anemia perniciosa, caratterizzata da lingua liscia, lucida, rossa e senza papille. Nella “lingua a carta geografica” (anche chiamata “glossite migrante“) si notano chiazze rosse o bianche sulla mucosa linguale che tendono a migrare da una parte all’altra della lingua: ha cause ancora sconosciute.
Il medico specialista che si occupa della stomatite è il gastroenterologo, ma – a seconda della causa a monte che l’ha determinata – può richiedere la consulenza di un dermatologo, di un internista o di un infettivologo, o ancora di un pediatra se il paziente è un bambino o un neonato.

Cause e fattori di rischio

L’infiammazione può essere causata o favorita da cause infettive e non infettive, tra cui:

  • infezioni virali (ad esempio da Herpes Simplex);
  • infezioni batteriche;
  • fumo di sigaretta;
  • lichen planus orale;
  • alcool;
  • cibi o bevande troppo calde, fredde, acide, speziate;
  • malnutrizione per difetto;
  • carenze vitaminiche (specie carenza di acido folico e riboflavina);
  • anemia da carenza di ferro;
  • epatopatie (malattie del fegato);
  • traumi (ad esempio da denti o da endoscopia);
  • denti scheggiati o taglienti;
  • presenza di protesi dentarie malferme;
  • presenza di capsule;
  • alcuni farmaci (tra cui gli antibiotici);
  • reazioni allergiche a farmaci assunti per via orale come gli ACE inibitori o altre sostanze come alimenti, dentifrici, collutori, coloranti presenti nelle caramelle, plastiche o resine delle protesi;
  • scarsa idratazione;
  • riduzione della quantità di saliva in bocca (provocate anche da malattie come la Sindrome di Sjögren);
  • ustioni alla lingua;
  • ingestione di alimenti ricchi di cristalli di acido ossalico;
  • scarsa igiene orale;
  • uso di collutori di dubbia qualità;
  • piercing alla lingua;
  • sifilide;
  • candida albicans;
  • scarlattina.

Lo stress psico-fisico prolungato e la depressione del sistema immunitario sono certamente fattori di rischio per l’infiammazione della lingua. La glossite è frequente soprattutto nei pazienti anziani sottoposti a terapia antibiotica prolungata: gli antibiotici deprimono infatti il microbiota umano residente (microbiota saprofita) che produce per fermentazione acido folico a partire da substrati presenti negli alimenti; si ha primariamente disepitelizzazione della lingua e quindi glossite.

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Sintomi e segni

La glossite può essere caratterizzata da vari segni e sintomi, tra cui:

  • variazione del colore della lingua;
  • macchie;
  • bruciore;
  • dolore;
  • desquamazione;
  • ispessimento;
  • alterazione della percezione del gusto;
  • atrofia.

La superficie della lingua si presenta quasi sempre arrossata, dolorante e liscia a causa dell’assottigliamento del rivestimento epiteliale, fino alla scomparsa completa. Il dolore è intenso, specie quando il paziente assume cibi o bevande molto calde, fredde, acide o piccanti; il paziente ha difficoltà nel masticare e deglutire (disfagia) e spesso ha disfonia, cioè ha difficoltà nel parlare.

Rischi

La glossite non è generalmente una patologia grave, tuttavia in rari casi può ostacolare o perfino bloccare le vie respiratorie, con rischio di soffocamento.

Diagnosi

La diagnosi di una glossite si basa principalmente sulla storia clinica (anamnesi) e sull’esame obiettivo del paziente da parte del medico. In alcuni casi può essere il tampone faringeo. Raramente e solo in caso di dubbio diagnostico possono essere eseguiti altri esami, tra cui:

Ovviamente non tutti gli esami sono sempre necessari: spesso una buona anamnesi ed un attento esame obiettivo sono sufficienti per raggiungere la diagnosi.

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Terapia

Avendo la glossite varie possibili cause, non esiste una terapia che vada sempre bene: le cure sono subordinate alla causa a monte che ha determinato l’infiammazione. L’obiettivo principale del trattamento è in ogni caso controllare i sintomi e neutralizzare – se possibile – la causa dell’infiammazione della lingua, indipendentemente dal fattore causale. La cura della glossite include generalmente:

  • sciacqui con collutori analgesici, contenenti ad esempio lidocaina;
  • gargarismi con collutori antimicrobici (come clorexidina) o antistaminici (come difenidramina);
  • sciacqui con collutori a base di corticosteroidi, potenti farmaci antinfiammatori
  • cura per l’eventuale anemia perniciosa;
  • assunzione di antibiotici (se l’infezione è batterica);
  • assunzione di antifungini (se l’infezione è micotica).

Rimedi e consigli

Oltre a seguire la terapia prescritta dal medico, per velocizzare la guarigione e ridurre i sintomi fastidiosi, il paziente è tenuto a seguire alcuni preziosi accorgimenti:

  • smettere di fumare;
  • non assumere alcolici;
  • correggere l’eventuale malnutrizione per difetto;
  • non assumere alimenti o bevande troppo caldi, fredde, acide o piccanti, tra cui: cibi speziati, limoni frutta acida (come kiwi e ananas);
  • sciacquare la bocca con collutori specifici contenenti sostanze come analgesici, antistaminici, corticosteroidi od antibatterici;
  • tenere la lingua pulita.

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