Disfunzione tubarica e otite media effusiva

MEDICINA ONLINE CATENA DEGLI OSSICINI ORECCHIO MARTELLO INCUDINE STAFFA MEDIO IMPEDENZA COMPRESSIONE MUSCOLI FUNZIONI PATOLOGIE SORDITA IPOACUSIA TRASMISSIONE IMPULSO SUONO SONORO RUMORE ANATOMIA 2Con disfunzione tubarica (o “insufficienza tubarica“) in medicina si indica una ridotta funzionalità della tuba di Eustachio, un piccolo canale che collega la cassa timpanica dell’orecchio medio al rinofaringe e che ha la funzione di areare la camera timpanica, equilibrare la pressione all’interno dell’orecchio con quella atmosferica e drenare le secrezioni mucose prodotte nell’orecchio.

A cosa servono le tube di Eustachio?

Le tube di Eustachio (anche chiamate “trombe di Eustachio”, vedi immagine in alto) hanno la funzione di mantenere la pressione all’interno dell’orecchio uguale a quella esterna. Nel soggetto normale, le tube di Eustachio si aprono grazie all’azione di appositi muscoli involontari: questi muscoli vengono attivati, ad esempio, durante gli atti deglutitori o sbadigliando. E’ esperienza comune, infatti, che la classica sensazione di tappo all’orecchio che si determina nella discesa da alte quote si risolve molto spesso con un semplice sbadiglio. Se la tuba di Eustachio non riesce ad aprirsi, all’interno della cassa timpanica si produce una pressione negativa che è responsabile della fastidiosa sensazione di ovattamento auricolare tipica di questa condizione.

Cosa accade se le tube di Eustachio non funzionano per lungo tempo?

Se le tube di Eustachio non recuperano la piena funzionalità e la pressione negativa permane per un periodo di tempo abbastanza prolungato questa può provocare il richiamo di liquidi all’interno della cassa timpanica determinando un quadro clinico chiamato otite media effusiva, una condizione assai frequente nel bambino spesso poco diagnosticata per la scarsezza dei sintomi associati. E’ caratterizzata da calo dell’udito non associato a dolore. L’otite media effusiva è molto frequente nei bambini piccoli poichè la funzionalità della tuba di Eustachio risulta ridotta a causa di fattori anatomici particolari (la tuba nel bambino è meno inclinata rispetto a quella dell’adulto e quindi ha una minor capacità drenante) e a causa dell’incapacità del bambino di soffiarsi il naso in modo efficace. Nel caso in cui la secrezione liquida resti all’interno dell’orecchio per molto tempo, le probabilità di una infezione aumentano. Per questo motivo i bambini sono molto frequentemente colpiti da “otite media acuta“.

Sintomi

I sintomi con cui si manifesta questo disturbo sono, soprattutto, l’ovattamento, accompagnato da abbassamento uditivo e da senso di pienezza delle orecchie, gli acufeni, solitamente a bassa tonalità, e un fastidio sporadico o continuo.

Diagnosi

La diagnosi di disfunzione tubarica e di otite media effusiva si basa su una attenta visita otorinolaringoiatrica corredata da esame audiometrico tonale ed esame impedenzometrico. Nei soggetti adulti sarà opportuno eseguire anche un test di funzionalità tubarica contestualmente all’esame impedenzometrico. Questi accertamenti permetteranno di stabilire in modo inequivocabile la natura del problema e permetteranno di istituire una terapia efficace.

Terapia

Esistono diverse soluzioni da modulare sul quadro clinico del paziente. Nel caso dei piccoli pazienti con otite media effusiva sarà fondamentale cercare di garantire una buona igiene nasale. Molto utili in questo caso, specie se il quadro è complicata da otite media effusiva con timpanogramma piatto, sono le docce nasali (tipo Rinowash) e l’Otovent. Nei soggetti adulti si possono proporre, a seconda dei casi, diverse terapie tra le quali l’utilizzo di Otovent per eseguire una costante ginnastica tubarica, cure termali di tipo inalatorio, insufflazioni endotimpaniche (anche chiamate “tubariche”), dilatazione endoscopica della tuba mediante palloncino dilatante (procedimento chirurgico, riservato a casi molto selezionati).

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