Il fibroma pendulo (volgarmente chiamato “porro”) è una escrescenza cutanea peduncolata benigna molto comune specialmente dopo i 40 anni che, partendo dalla cute, si protende verso l’esterno con dimensione e forma variabile. Può comparire in varie parti del corpo, ma più frequentemente a livello di:
- ascelle;
- collo;
- inguine;
- genitali (pene, ostio vaginale, piccole labbra, grani labbra, scroto, perineo);
- labbra;
- parte superiore del torace;
- spalle;
- palpebre superiori.
La maggioranza dei fibromi penduli vengono lasciati in sede perché rappresentano un problema quasi sempre solo estetico, tuttavia, specie se un fibroma sia di dimensioni importanti e/o sia posizionato in parti del corpo molto esposte, come il viso, il paziente può decidere di rimuoverlo. Esistono vari sistemi che possono essere messi in atto dal medico dermatologo, e li abbiamo già elencati in questo articolo. Oggi invece vi spieghiamo dei sistemi che possono permettervi di rimuovere alcuni fibromi penduli più piccoli anche a casa, con rimedi casalinghi.
Strozzamento con filo
Il primo sistema è molto semplice:si strozza il peduncolo legandolo con un semplice filo di cotone o un filo interdentale. L’operazione ha l’effetto meccanico di chiudere il capillare che alimenta l’escrescenza. Poi basta aspettare: non più nutrito, il fibroma pendulo si secca e dopo un po’ di tempo cade. Se l’escrescenza non è piccolissima, però, strozzarla con il filo può essere complicato, lungo, doloroso e con un risultato estetico imperfetto. E certo lo strozzamento non è consigliabile se il fibroma pendulo è sul viso.
Strozzamento con prodotto apposito
Il metodo dello strozzamento visto precedentemente, è ancora più efficace se svolto con uno strumento appositamente creato per lo scopo, come questo che vi consigliamo: https://amzn.to/3Um6euW
Bicarbonato di sodio
L’azione astringente e antisettica del bicarbonato di sodio aiuta a rimuovere le cellule morte e le piccole escrescenze che compaiono in diverse zone della pelle. E’ necessario inumidire un piccola porzione di polvere di bicarbonato di sodio con acqua ed applicare sul fibroma pendulo, massaggiandolo e lasciando seccare. Ripetendo l’applicazione tutti i giorni, il fibroma pendulo dovrebbe tendere a diminuire di dimensione.
Aceto di mele
Altro rimedio “della nonna” per rimuovere i fibromi penduli è l’aceto di mele: basta semplicemente immergere un dischetto di cotone all’interno dell’aceto di mele ed esercitare una leggera pressione sulla zona colpita, almeno due volte al giorno. Il trattamento va effettuato per almeno 4 settimane e, a poco a poco, il fibroma dovrebbe diventare via via più scuro fino a staccarsi facilmente dalla pelle. Un aceto di mele che vi consiglio, è questo: https://amzn.to/3MnDuju
Tea tree oil
Altro rimedio è quello costituito dal tea tree oil, noto per le sue proprietà benefiche. In genere, questo prezioso elemento viene utilizzato per trattare i disturbi della pelle. Anche in questo caso, come fatto con l’aceto di mele, occorre immergere un dischetto di cotone all’interno del tea tree oil ed applicarlo sulla zona almeno due o tre volte al giorno. Un prodotto che vi consiglio, è questo: https://amzn.to/3Msaffj
Prodotto apposito
Al posto di aceto di mele, tea tree oil e bicarbonato, potete provare l’applicazione giornaliera di un prodotto apposito per porri, come questo: https://amzn.to/3ZTY8dY
Crioterapia
In commercio esistono alcuni prodotti estremamente efficaci, che distruggono il fibroma congelandolo, come questo che vi consiglio: https://amzn.to/2RZmuVE
Per approfondire, leggi: Fibroma pendulo (porro): cause, sintomi, diagnosi, trattamento
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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
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