VERMOX (mebendazolo) è un farmaco che appartiene alla categoria dei farmaci antielmintici. E’ usato per le infestazioni da vari parassiti intestinali (vermi) come ossiuri, ascaridi, tricocefali, anchilostomi, strongiloidi e tenie (verme solitario). In particolare è dotato di una potente attività nei confronti di molti vermi parassiti (elminti) dell’uomo appartenenti alle classi dei nematodi e dei cestodi. VERMOX è particolarmente attivo contro:
- Enterobius vermicularis (ossiuro);
- Ascaris lumbricoides (ascaride);
- Trichuris trichiura (tricocefalo);
- Ancylostoma duodenale (anchilostoma);
- Necator americanus (anchilostoma);
- Strongyloides stercoralis (strongiloide);
- Taenia spp. (verme solitario).
Questi parassiti tendono ad essere diffusi soprattutto tra i bambini (in particolare gli ossiuri) ma possono interessare anche gli adulti.
In alcuni casi il Vermox viene usato in associazione con (o al posto di) altri farmaci attivi contro i parassiti intestinali, come Combantrin (pirantel pamoato) o Yomesan (niclosamide) o Zentel (albendazolo).
Il vermox viene venduto anche in compresse da 500 mg, a tal proposito leggi: Vermox (mebendazolo) compresse 500 mg foglio illustrativo
Serve la prescrizione medica?
SI. Il farmaco può essere acquistato solo presentando al farmacista una regolare ricetta medica.
Prezzo
Vermox viene venduto ad un prezzo di 3 euro.
Leggi anche: Ascaridi: cause, sintomi, contagio, trasmissione, uova, cura definitiva
Composizione e forma farmaceutica
Il farmaco è disponibile sotto forma di compresse e di sospensione orale:
- VERMOX 100 mg compresse (scatola con 6 compresse);
- VERMOX 20 mg/ml sospensione orale (flacone da 30 ml).
Il farmaco è disponibile anche in compresse da 500 mg, in genere in confezioni che contengono una o tre compresse.
Una singola compressa da 100 mg contiene:
- PRINCIPIO ATTIVO: mebendazolo 100 mg.
- ECCIPIENTI: amido di mais, sodio saccarinato, sodio laurilsolfato, giallo tramonto, aroma arancio, cellulosa microcristallina, biossido di silicio colloidale, magnesio stearato, amido glicolato sale sodico, talco, olio di semi di cotone idrogenato.
Una singola compressa da 500 mg contiene:
- PRINCIPIO ATTIVO: mebendazolo 500 mg.
- ECCIPIENTI: amido di mais, sodio saccarinato, sodio laurilsolfato, giallo tramonto, aroma arancio, cellulosa microcristallina, biossido di silicio colloidale, magnesio stearato, amido glicolato sale sodico, talco, olio di semi di cotone idrogenato.
1 ml di sospensione orale contiene:
- PRINCIPIO ATTIVO: mebendazolo 20 mg.
- ECCIPIENTI: cellulosa microcristallina e carmellosa sodica, sodio laurilsolfato, metil-paraidrossibenzoato, propil-paraidrossibenzoato, acido citrico monoidrato, metilcellulosa, aroma di banana, saccarosio, acqua depurata.
IMPORTANTE: 100 mg del principio attivo mebendazolo corrispondono ad una sola compressa da 100 mg, oppure ad un misurino da 5 ml di sospensione orale.
Leggi anche:
- Farmaci e terapie per i vermi intestinali di bambini e adulti
- Yomesan (niclosamide) 500 mg compresse masticabili, foglio illustrativo
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. VERMOX non va somministrato in caso di gravidanza accertata o presunta, né durante l’allattamento.
Precauzioni per l’uso
Uso in bambini al di sotto di 1 anno di età: in mancanza di una esauriente documentazione in bambini al di sotto di 1 anno di età ed a causa di segnalazioni sporadiche di episodi convulsivi in questo gruppo di pazienti, VERMOX deve essere somministrato solo nel caso in cui l’infestazione parassitaria interferisca in modo significativo con lo stato nutrizionale e lo sviluppo fisico. I risultati di uno studio caso-controllo che investigava un evento acuto di sindrome di Stevens- Johnson/necrolisi epidermica tossica (SJS/TEN) hanno suggerito una possibile relazione tra SJS/TEN e l’uso concomitante di mebendazolo e metronidazolo. Non sono disponibili ulteriori dati su questo tipo di interazione. Pertanto, l’uso concomitante di mebendazolo e metronidazolo deve essere evitato.
Interazioni
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Il trattamento concomitante con cimetidina può inibire il metabolismo epatico del mebendazolo, provocando un incremento delle concentrazioni plasmatiche del farmaco, in particolare in corso di trattamento prolungato. In questo caso si consiglia di determinare la concentrazione plasmatica di mebendazolo e di adeguare la posologia. L’uso concomitante di mebendazolo e metronidazolo dovrebbe essere evitato.
Gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.Il farmaco non va somministrato in caso di gravidanza accertata o presunta, né durante l’allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.
Dose, modo e tempo di somministrazione
1. OSSIURIASI: dose unica di 100 mg (una compressa, oppure un misurino da 5 ml di sospensione) per via orale. Il ciclo evolutivo dell’Enterobius, agente della ossiuriasi, è molto breve ed il prodotto agisce sui vermi ma non sulle loro uova, pertanto i rischi di reinfestazione sono molto elevati, specie nelle grandi comunità sociali ed in determinati ambienti come asili e scuole elementari. Per queste ragioni si consiglia di ripetere il trattamento con una seconda dose di farmaco (una compressa da 100 mg) dopo 2-4 settimane.
ATTENZIONE: in alcuni casi tali dosaggi potrebbero essere insufficienti. Specie nei soggetti adulti che superino i 70 kg di peso, potrebbero essere necessari dosaggi di farmaco ben più elevati (ad esempio 500 mg per 2 o 3 volte al giorno): chieda informazioni al suo medico.
IMPORTANTE: contemporaneamente alla terapia, si raccomanda di osservare un elevato standard sia di igiene personale che ambientale, lavando a temperature elevate tutti i tessuti che possono essere stati interessati dall’infezione (vestiti, lenzuola, asciugamani…) e disinfettando gli oggetti (ad esempio giocattoli).
IMPORTANTE: Il farmaco viene spesso assunto non solo dal soggetto che ha i vermi, ma anche dai suoi famigliari: visto l’alto rischio di contagio ed il fatto che la patologia è asintomatica, i famigliari del paziente potrebbero infatti essere contagiati senza saperlo.
2. ASCARIDIASI, TRICOCEFALOSI, ANCHILOSTOMIASI ED INFESTAZIONI MISTE: una dose di 100 mg (una compressa, oppure un misurino da 5 ml di sospensione) per via orale due volte al giorno (mattina e sera). Ripetere il trattamento per 3 giorni consecutivi indipendentemente dall’età e dal peso del paziente.
3. TENIASI E STRONGILODIASI:
- Adulti: benché si siano ottenuti buoni risultati a dosaggi inferiori, si consiglia una dose di 200-300 mg (2-3 compresse, oppure 2-3 misurini da 5 ml di sospensione) per via orale, suddivisa in due somministrazioni giornaliere (mattina e sera) per tre giorni consecutivi.
- Bambini: una dose di 100 mg (una compressa oppure un misurino da 5 ml di sospensione) per via orale due volte al giorno (mattina e sera) per tre giorni consecutivi.
Modo di somministrazione
VERMOX è presente sotto forma di compresse e di sospensione per uso orale. Un misurino di sospensione contiene la stessa quantità di principio attivo di una compressa. Le compresse possono essere deglutite con un po’ d’acqua, oppure masticate durante il pasto. Il trattamento non richiede un particolare regime dietetico, né l’uso di lassativi. Agitare la sospensione prima dell’uso. Una posologia adatta ad ogni indicazione permette di eliminare la totalità dei vermi in più del 90% dei pazienti, anche in caso di infestazioni gravi o miste.
Sovradosaggio
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di VERMOX avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. Se vengono assunte quantità di VERMOX superiori a quelle raccomandate o per periodi di tempo prolungati, potrebbero verificarsi problemi al sangue, ai reni o al fegato, alcuni dei quali potrebbero essere gravi. Potrebbe anche verificarsi perdita di capelli che in alcuni casi potrebbe essere permanente. In ogni caso, trattamenti a lungo termine devono essere attentamente controllati dal medico. In caso di sovradosaggio accidentale possono sopraggiungere crampi addominali, nausea, vomito e diarrea. In questo caso deve contattare il medico che le somministrerà carbone attivo in modo da assorbire la quantità di VERMOX ancora presente nello stomaco. Sebbene la durata massima di trattamento raccomandata sia limitata ai soli 3 giorni, sono stati riportati rari casi di alterazioni reversibili della funzionalità epatica, epatite e neutropenia in pazienti trattati per malattia idatidea (=ecchinococcosi) con dosi elevate e per lunghi periodi. Non esiste un antidoto specifico. Può essere effettuata una lavanda gastrica durante la prima ora dopo l’ingestione. Si può somministrare del carbone attivo se appropriato.Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di VERMOX, rivolgersi al medico o al farmacista.
Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, anche VERMOX può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino e siano in genere abbastanza rari, specie se si segue attentamente la posologia consigliata dal medico. Sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati che potrebbero verificarsi durante il trattamento con VERMOX:
- Vertigini
- Disturbi e dolore addominale, flatulenza, diarrea
- Rash cutaneo
- Orticaria
- Perdita di capelli che in alcuni casi potrebbe essere permanente
- Disturbi del sangue e del fegato
- Problemi ai reni che potrebbero verificarsi con l’uso prolungato di VERMOX a dosi sostanzialmentesuperiori a quelle raccomandate (molto superiori a quelle normalmente prescritte).
Contatti immediatamente il medico se dovesse verificarsi uno qualsiasi dei sintomi riportati qui di seguito:
- Una grave malattia della pelle che si manifesta con eruzioni cutanee, vesciche sulla pelle e ulcerenella bocca, infiammazione agli occhi, o nella regione ano-genitale, e febbre
- Una reazione che si verifica subito dopo la somministrazione ed è caratterizzata da rash cutaneo, prurito, respiro corto e / o gonfiore del viso.
- Una reazione di ipersensibilità grave che si verifica subito dopo la somministrazione che può essere caratterizzata, tra i possibili sintomi, da orticaria, prurito, vampate di calore, svenimenti e difficoltà respiratorie.
- Sono state segnalate convulsioni (attacchi epilettici), anche nei neonati. VERMOX deve essere somministrato ai bambini al di sotto di 1 anno di età solo se il medico lo ha specificatamente prescritto.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non descritto in questo foglio illustrativo, informi il medico.
Scadenza
Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. La data si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Conservazione
Compresse: il medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
Sospensione: conservare a temperatura non superiore a 25°C.
Fonte di questo foglietto illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Le informazioni presenti possono non essere aggiornate. Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l’accesso al sito web dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Per approfondire:
- Ossiuri (vermi intestinali): cause, trasmissione, come vederli, cura definitiva
- Dopo quanto fa effetto il Vermox in bambini e adulti?
- Mebendazolo: indicazioni, posologia, effetti collaterali, controindicazioni
- Combantrin compresse 250 mg e sospensione orale 250 mg/5 ml, foglio illustrativo
- Pirantel: indicazioni, posologia, effetti collaterali, controindicazioni
- Zentel (albendazolo) compresse 400 mg foglio illustrativo
- Albendazolo: indicazioni, posologia, effetti collaterali, controindicazioni
Leggi anche:
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Lo Staff di Medicina OnLine
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