La crema solare spalmata sulla pelle entra nel tuo sangue con risultati oggi imprevedibili

MEDICINA ONLINE SOLE MARE ABBRONZATURA PELLE CUTE MELANINA SPIAGGIA MARE DONNA COSTUME SEA SAND GIRL BEACH SWIMMING WALLPAPER HI RES PICS PICTURE PHOTO BEAUTIFUL VETRO UVA UVB ULTRAVIOLELa Food and Drug Administration (FDA, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici) ha recentemente reso noti i dati di una sperimentazione che dimostrerebbe come tutti quei prodotti chimici con i quali vengono comunemente create le protezioni solari, una volta spalmati sulla pelle, potrebbero (il condizionale è d’obbligo) essere assorbiti nel flusso sanguigno e creare danni all’organismo, anche grave in alcuni casi come alterazioni ormonali.

La ricerca

Il test ha studiato 24 soggetti, 12 uomini e 12 donne, che hanno utilizzato quattro protezioni solari diverse di vario tipo (spray, crema e lozione) spalmate su almeno il 75% della pelle. Dopo alcune ore, i soggetti sono stati sottoposti a prelievo di sangue, da cui la scoperta: gli agenti chimici delle protezioni solari realmente, entrando in contatto con la pelle, proseguono fino al sangue, con risultati che oggi non sono affatto ben prevedibili. “Le creme solari potrebbe non determinare alcun danno all’organismo e sarebbe grandioso, ma il problema è che ad oggi semplicemente non lo sappiamo con certezza”, sono le parole di Kanade Shinkai, dermatologo della University California San Francisco e redattore capo della JAMA Dermatology.

Valori superiori alla soglia

“Tutti hanno sempre pensato che, poiché sono destinati a lavorare sulla superficie della pelle, non verranno assorbiti, ma in realtà ciò succede”, sono le parole di Theresa Michele, direttore della divisione FDA dei farmaci non soggetti a prescrizione medica. Il suo team ha scoperto che, dopo l’applicazione di una crema solare, i prodotti chimici fotoprotettivi si possono infiltrare nel flusso sanguigno e possono raggiungere concentrazioni superiori alla soglia di tossicologia della FDA. Per dimostrare che sono sicuri per la salute, la FDA sta quindi chiedendo ai produttori di creme solari statunitensi di presentare ulteriori dati che misurino come gli ingredienti dei loro prodotti vengono assorbiti dal flusso sanguigno ed in che modo potrebbero danneggiare l’organismo.

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Lo Staff di Medicina OnLine

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