Cheilite (infiammazione delle labbra): cause, sintomi, terapie, rimedi

MEDICINA ONLINE DIABETE GENGIVE BOCCA LABBRA DONNA BELLEZZA DENTI MANDIBOLA TESTA PARODONTITE ALITO CATTIVO LINGUA DENTE DENTATURACon “cheilite” in medicina si indica l’infiammazione acuta o cronica delle labbra e delle zone intorno ad esse, determinata da cause infettive (infezioni come herpes labiale e candidosi orale) e non infettive (come traumi, allergie, malnutrizione per difetto, inquinamento, sostanze chimiche ed agenti atmosferici come sole, freddo e vento). La cheilite può coinvolgere la parte cutanea delle labbra (la zona più esterna delle labbra), la mucosa labiale, i due angoli della bocca ed il bordo delle labbra, anche se, nella maggioranza dei casi, la cheilite è limitata ai margini della bocca, nella zona di passaggio dalla mucosa delle labbra alla cute del viso.

Quando la cheilite interessa in particolare gli angoli della bocca, si parla più precisamente di cheilite angolare o “boccarola”.

Patologie associate

Le cheiliti possono essere associate ad altre condizioni e patologie, tra cui:

Cause e fattori di rischio

La cheilite è un’infiammazione che può essere causata da cause infettive o non infettive. Tra le cause infettive ricordiamo:

  • herpes labiale;
  • candidosi da candida albicans;
  • infezioni da stafilococchi, streptococchi ed enterococchi;
  • papilloma virus umano;
  • herpes zoster;
  • coxsackie virus;
  • HIV (AIDS).

Tra le cause NON infettive che possono provocare – direttamente o indirettamente – una cheilite, ricordiamo:

  • carenze nutrizionali (deficit di vitamine, specie vitamine del gruppo B, e carenze di minerali, specie di zinco e ferro);
  • malnutrizione per difetto;
  • debilitazione generale dell’organismo da varie cause (ad esempio anziani allettati per lunghi periodi);
  • anoressia nervosa;
  • bulimia nervosa;
  • anemia ferro-carenziale;
  • malassorbimento;
  • qualsiasi condizione o patologia che causi una diminuzione dell’appetito ad esempio cachessia o malattie gastroenteriche);
  • celiachia (intolleranza al glutine);
  • irritazioni croniche da traumi (ad esempio mordersi le labbra o mangiarsi le unghie);
  • abuso di alcolici;
  • xerostomia (secchezza delle fauci);
  • usare tester nei negozi di cosmetici;
  • stress psico-fisico prolungato;
  • ansia;
  • tic nervosi;
  • portarsi le mani sporche in bocca;
  • uso di cosmetici (rossetti, creme idratanti…) di scarsa qualità o contaminati o contenenti sostanze irritanti;
  • esposizione prolungata al sole e a lampade;
  • allergie;
  • intolleranze alimentari;
  • reazioni allergiche a piercing;
  • ingestione di cibi molto caldi e/o molto piccanti;
  • uso di dentifricio, spazzolino o collutorio di scarsa qualità;
  • uso improprio di spazzolino;
  • esposizione agli agenti atmosferici (sole, freddo, caldo, vento, neve…);
  • bere e mangiare bevande e cibi contaminati;
  • immunodeficienza;
  • farmaci immunosoppressori;
  • chemioterapia;
  • dermatite atopica;
  • lupus eritematoso cutaneo;
  • psoriasi;
  • lichen planus;
  • invecchiamento;
  • farmaci come cortisone, antibiotici ed isotretinoina;
  • recenti interventi chirurgici al cavo orale, come la tonsillectomia;
  • malocclusione dentale;
  • mancanza di igiene orale;
  • protesi dentali incongrue o mal posizionate;
  • denti scheggiati;
  • corpi estranei in bocca;
  • scialorrea (eccessiva salivazione);
  • ustioni;
  • vasculiti;
  • diabete;
  • fumare;
  • assumere droghe;
  • tumori.

Sintomi e segni

I sintomi di una cheilite dipendono molto dalla causa a monte che ha scatenato l’infiammazione, in ogni caso – come avviene per tutte le infiammazioni – i sintomi e segni principali sono:

  • dolore e bruciore alle labbra;
  • arrossamento delle labbra;
  • tumefazione (labbra gonfie);
  • sensazione di calore alle labbra.

Tali sintomi e segni tendono ad aumentare quando si muove la bocca, ad esempio nel parlare, sorridendo o masticando. Tali sintomi e segni possono riguardare tutte le labbra o solo loro porzioni; in alcuni casi si possono estendere a guance, mento, lingua, gengive e mucosa orale. Altri possibili segni e sintomi di cheilite, sono:

  • secchezza;
  • screpolature;
  • fissurazioni (piccoli tagli);
  • dolore durante la masticazione;
  • prurito;
  • desquamazione;
  • gonfiore;
  • suppurazione (presenza di pus, segno di infezione o sovrainfezione da batteri piogeni);
  • bollicine sulle labbra;
  • ulcerazioni;
  • macerazione;
  • atrofia.

Nei casi più gravi, una cheilite severa e non curata, può portare a complicanze anche gravi, tra cui:

  • frequenti recidive;
  • amimia del volto;
  • ragade;
  • maggior rischio di formazione di tumori orali.

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Diagnosi

Per la diagnosi di cheilite i fattori più importanti sono l’anamnesi (raccolta dei dati e dei sintomi del paziente) e l’esame obiettivo (visita vera e propria con raccolta dei segni). Per scoprire le cause che l’hanno procurata, si possono eseguire altri test ed esami, tra cui:

  • tampone orale per ricerca microbiologica del patogeno coinvolto;
  • patch test o altri esami allergologici;
  • emocromo completo (esame del sangue) con determinazione della concentrazione di ferro, ferritina, vitamina B12 e folati;
  • esami radiologici o ecografici (raro).

Trattamento

Non esiste un trattamento unico per tutte le cheiliti: ogni infiammazione deve essere curata intervenendo sul fattore a monte che l’ha causato, ad esempio:

  • se la cheilite è determinata da semplice secchezza, si usa un prodotto idratante (burrocacao o pomate) da applicare frequentemente;
  • se la cheilite è determinata da allergia, allora si individua il cibo o altra sostanza che determina allergia e si esclude;
  • se la cheilite è determinata da irritazione, allora si individua l’agente irritante e si elimina;
  • se la cheilite è determinata da traumi, allora si elimina il trauma (ad esempio si smette di mangiarsi le unghie o mordersi le labbra);
  • se la cheilite è determinata da apparecchi o protesi dentali incongrue, l’intervento del dentista può risolvere il problema;
  • se la cheilite è determinata da infezione, il medico prescrive farmaci diversi a seconda del patogeno responsabile, ad esempio una pomata antimicotica (utile contro i funghi) o antibiotici (se l’infezione è batterica) o antivirali (se virale);
  • se la cheilite è l’effetto collaterale di un farmaco, esso si sospende (se possibile e SOLO dietro indicazione del medico) oppure si sostituisce con altro farmaco.

Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Consigli

Seguire i seguenti consigli diminuisce il rischio di recidive:

  • assumere un integratore alimentare multivitaminico con minerali;
  • evitare carenze nutrizionali seguendo una dieta ricca di frutta e verdura di stagione, ricche di vitamine e sali minerali;
  • idratarsi in modo corretto;
  • bere e mangiare bevande e cibi NON contaminati;
  • curare l’anoressia nervosa;
  • curare il malassorbimento ;
  • evitare cibi con glutine se celiaci;
  • evitare di mordersi le labbra;
  • evitare di mangiarsi le unghie);
  • evitare stress psico-fisico prolungato;
  • evitare stati ansiosi;
  • non portarsi le mani sporche in bocca;
  • non uso di cosmetici (rossetti, creme idratanti…) di scarsa qualità o contaminati o contenenti sostanze irritanti;
  • non usare tester nei negozi di cosmetici;
  • evitare cibi a cui si è allergici o intolleranti;
  • evitare i piercing;
  • evitare l’ingestione di cibi molto caldi e/o molto piccanti e salati;
  • usare dentifricio, spazzolino o collutorio di alta qualità ed in modo proprio;
  • evitare l’esposizione agli agenti atmosferici (sole, freddo, caldo, vento, neve…);
  • evitare farmaci che possono irritare le labbra;
  • osservare una adeguata igiene orale;
  • curare la malocclusione dentale;
  • mancanza di igiene orale;
  • usare protesi dentali congrue e ben posizionate;
  • curare i denti scheggiati;
  • evitare corpi estranei in bocca;
  • curare la scialorrea (eccessiva salivazione);
  • curare il diabete;
  • non fumare e/o assumere droghe;
  • applicare un burrocacao idratante, specie nei mesi freddi;
  • evitare l’esposizione prolungata al sole e a lampade;
  • evitare di asciugarsi la bocca con fazzoletti o tovaglioli sporchi;
  • condividere con persone infette rossetti o cosmetici per le labbra.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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