Con “ipersonnia” (in inglese “hypersomnia”) in medicina si intende un gruppo di numerosi disturbi neurologici del sonno caratterizzati da eccessiva sonnolenza diurna che porta il paziente ipersonniaco a non mantenere un adeguato livello di vigilanza per tutto l’arco della giornata e ad andare incontro a situazioni di sonno improvviso ed incontrollabile che lo costringono ad addormentarsi in momenti inconsueti, ad esempio durante una conversazione, durante un pasto, mentre sta lavorando o addirittura mentre sta guidando. L’ipersonnico in genere si addormenta con estrema facilità e si sveglia con molta difficoltà. A seconda del tipo di ipersonnia, i sonnellini diurni possono essere più o meno lunghi e più o meno ristoratori: ad esempio nella narcolessia i pisolini diurni tendono ad essere brevi (alcuni minuti) e ristoratori, mentre nell’ipersonnia idiopatica sono al contrario più lunghi (anche ore) e non ristoratori.
Ipersonnie secondarie
Con “ipersonnie secondarie” si intende un tipo specifico di sindromi ipersonniche per la cui eziopatogenesi è stata individuata una causa organica, tossica o psichica, al contrario delle ipersonnie primarie dove l’eziopatogenesi non è conosciuta o non appare ancora completamente chiara, come nel caso dell’ipersonnia idiopatica o nell’ipersonnia ricorrente primaria (sindrome di Kleine-Levin). Tra le ipersonnie secondarie più diffuse ricordiamo quelle legate a malattie psichiatriche, quella post-traumatica e quella da sindrome delle apnee ostruttive.
Ipersonnia sindrome delle apnee ostruttive
La “sindrome delle apnee morfeiche ostruttive” o “sindrome delle apnee ostruttive”, indicata come OSA (acronimo dall’inglese: obstructive sleep apnea), è una patologia caratterizzata dalla comparsa durante il sonno di ripetuti episodi di ostruzione delle vie aeree superiori, che provocano l’interruzione del flusso aereo. Le apnee ostruttive determinano alterazioni respiratorie e cardiocircolatorie e compromettono la funzione ipnica con conseguente ipersonnia secondaria caratterizzata da sonnolenza diurna e riduzione della vigilanza e delle performance durante la veglia.
Trattamento
I possibili trattamento OSA sono riportati nel seguente schema:
• TERAPIA MEDICA
– astensione da alcol e farmaci depressori del SNC
– dimagrimento (in caso di obesità)
• TERAPIA CHIRURGICA DELL’OBESITÀ
– gastroriduzione
– bypass intestinale
• TERAPIA CHIRURGICA DEI FATTORI ANATOMICI PRIMITIVI E SECONDARI
Chirurgia nasale
– settoplastica
– turbinectomia
– polipectomia
– adenoidectomia
Chirurgia faringea
– tonsillectomia palatina
– uvolopalatofaringoplastica parziale o completa
– tonsillectomia linguale
Chirurgia maxi/lo-facciale
– avanzamento mandibolare
– avanzamento maxillo-mandibolare
Bypass dei fattori stenosanti
– tracheostomia
• TERAPIA STRUMENTALE
– apparecchi ortodontici
-CPAP
– BiPAP
Terapia medica
Come intuibile dallo schema precedente, nessun farmaco si è finora rivelato efficace sull’OSA. L’approccio medico al trattamento di questa sindrome è limitato all’astensione dall’alcol e dai farmaci depressori del sistema nervoso centrale, nonché al dimagrimento dei pazienti in sovrappeso. Il dimagrimento può essere ottenuto con una dieta appropriata o, nei pazienti gravi molto obesi e poco collaboranti, con interventi chirurgici di gastroriduzione o di bypass intestinale. Il dimagrimento da solo è efficace in circa la metà dei pazienti.
Terapia chirurgica
La terapia chirurgica è rivolta a correggere i fattori anatomici primitivi e secondari che determinano stenosi delle vie aeree superiori. Il tipo di intervento o di interventi va naturalmente scelto caso per caso in base alle caratteristiche anatomiche dei singoli pazienti. Le opzioni vanno dagli interventi di chirurgia nasale a quelli di chirurgia faringea applicata ai tessuti molli fino ai più complicati interventi di chirurgia maxillo-facciale. La corretta selezione dei pazienti condiziona pesantemente i risultati ottenibili con i diversi interventi chirurgici.
Nei bambini l’adenotonsillectomia non va procrastinata fino ai 5-6 anni, come tradizionalmente si sostiene, ma deve essere eseguita appena le difficoltà respiratorie notturne si presentano, qualsiasi sia la loro età. In alcuni bambini anche le deviazioni del setto nasale e l’ipertrofia dei turbinati rappresentano una componente ostruttiva rilevante. A differenza di quanto avveniva fino a pochi anni fa, è ora possibile correggerle in età prepuberale.
La tracheostomia, usata negli anni ’70 per i casi più gravi con importante coinvolgimento cardiaco, trova oggi rarissime applicazioni in quanto sostituita dalla terapia strumentale mediante pressione positiva continua per via nasale.
Terapia strumentale
Gli apparecchi ortodontici, che mantengono la mandibola lievemente avanzata o impediscono la retrocaduta della lingua, possono risultare utili nei casi non gravi. Quando il dimagrimento non è ottenibile o risulta inefficace oppure quando le prospettive chirurgiche non sono buone o il paziente rifiuta l’intervento, è possibile ricorrere ad un trattamento strumentale basato sull’applicazione di pressione positiva continua all’aria respiratoria (CPAP: continuous positive air pressure) per via nasale: un piccolo e silenzioso compressore viene collegato attraverso un tubo di plastica ad una mascherina automodellante che copre il naso del paziente durante la notte. L’uso di questo semplice apparecchio consente di ottenere un modesto aumento della pressione dell’aria che entra nelle vie aeree superiori e di impedire così il collabimento delle strutture molli faringee quando si crea il risucchio endotoracico durante l’inspirazione. L’uso della CPAP può essere utile anche in attesa dei risultati del dimagrimento o dell’intervento chirurgico, specie nei casi gravi. Attualmente, il miglioramento del materiale della mascherina, che è stato reso più morbido, e l’introduzione di un sistema di umidificazione dell’aria inspirata in grado di evitare la secchezza della mucosa nasale e faringea, contribuiscono non poco a rendere questi apparecchi ben tollerati. Gli apparecchi dell’ultima generazione presentano un altro artificio tecnico che li rende ancor meglio accetti: il lento e progressivo aumento della pressione somministrata così da permettere al paziente un graduale adattamento ad essa. Recentemente è stato messo in commercio anche un apparecchio (BiP AP) che permette di ottenere una pressione differenziata durante la fase inspiratoria (più alta) e durante quella espiratoria (meno alta) con conseguente scomparsa delle difficoltà espiratorie nei casi in cui la pressione deve essere mantenuta sopra i 10 cmH20. Sia per la CPAP che per la BiPAP le pressioni da somministrare vanno stabilite per i singoli pazienti nel corso di un’apposita polisonnografia nellaboratorio del sonno.
Leggi anche:
- Apnea ostruttiva del sonno: cause, rischi, trattamenti e prevenzione
- Narcolessia: cause, sintomi, cure e terapia farmacologica
- Insonnia e apnee notturne: rischio di incidenti stradali triplicato
- Colpo di sonno improvviso alla guida: cause, conseguenze, rimedi
- Cataplessia: significato, cause e cura
- Paralisi del sonno e allucinazioni ipnagogiche: cause, pericoli, rimedi
- Enuresi notturna in bambini, adolescenti e adulti: cause e terapia
- Quante ore per notte devi dormire per essere riposato e stare bene?
- Per quanto tempo si può rimanere svegli senza impazzire o morire?
- Cos’è è il sonno, a che serve e perché è così importante dormire?
- Nicturia: cos’è, cosa la provoca e come si cura
- Terapia non farmacologica dell’insonnia: dormire bene senza farmaci
- Farmaci sedativo-ipnotici usati per il trattamento di ansia ed insonnia
- Farmaci ipnotici per l’insonnia: quando usarli e quale scegliere
- Farmaci ipnotici: effetti indesiderati, rischi, sospensione, insonnia rebound
- Igiene del sonno: come aumentarla per dormire bene ed evitare l’insonnia
- Orologio biologico e disordini del ritmo circadiano sonno-veglia
- Ritmo circadiano: caratteristiche, durata, luce e melatonina
- Orologio biologico: come funziona e perché è importante
- Jet lag: cos’è, quanto dura, sintomi, rimedi e melatonina
- La morte per mancanza di sonno è davvero possibile? Per quanto tempo si può restare svegli?
- Disordini del ritmo circadiano: sindrome della fase di sonno ritardata
- Disordini del ritmo circadiano: sindrome della fase di sonno anticipata
- Disordini del ritmo circadiano: sindrome ipernictemerale
- Disordini del ritmo circadiano: sindrome del ritmo sonno-veglia irregolare
- Sindrome dei turnisti: l’orario di lavoro non rispetta il ritmo circadiano
- Jet lag e sindrome da salto di fusi orari: cause e terapie
- Mi alzo spesso di notte per urinare: quali sono le cause e le cure?
- Erezioni notturne involontarie, frequenti e continue: cosa indicano?
- Erezioni notturne dolorose, bisogno di urinare e ipertrofia prostatica
- Le 5 erezioni che ha l’uomo di notte: la tumescenza peniena notturna
- Erezioni del mattino: che indicano? Devono essere sempre presenti?
- Tumescenza clitorale notturna: l’erezione del clitoride durante la notte
- Come cambia la temperatura corporea durante la giornata?
- Come cambia la temperatura corporea in base alla sede di misurazione?
- Come cambia la temperatura basale in base al ciclo mestruale?
- Sindrome da movimenti periodici delle gambe durante il sonno (PLMS)
- Sindrome delle gambe senza riposo e insonnia: sintomi e terapie
- Sindrome da sonno insufficiente: sintomi, diagnosi, evoluzione e terapie
- Insonnia psicofisiologica, sintomi, diagnosi e trattamento
- Insonnia da errata percezione del sonno (pseudoinsonnia): sintomi, diagnosi, cure
- Insonnia idiopatica: sintomi, diagnosi, conseguenze e cure
- Insonnia da allergia alimentare: sintomi, diagnosi e trattamento
- Insonnia da altitudine: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Insonnia da assunzione di cibo o bevande durante la notte nell’adulto
- Disturbo del sonno da adattamento: l’insonnia causata da eventi stressanti
- Sostanze ad azione stimolante sul sistema nervoso centrale che causano insonnia
- Sostanze che causano depressione del sistema nervoso centrale e insonnia
- Sostanze che causano insonnia: alcol, farmaci, metalli pesanti, inquinanti
- I diversi tipi di insonnia causati da patologie psichiatriche
- Insonnia da disturbi d’ansia, attacchi di panico, fobie, disturbo ossessivo compulsivo, stress post traumatico
- Insonnia da depressione (insonnia depressiva): sintomi e terapie
- Insonnia nel paziente con sindrome maniacale: sintomi e cure
- Insonnia nel paziente con schizofrenia: sintomi e trattamento
- Insonnia da inadeguata igiene del sonno nell’adulto: sintomi e cure
- Insonnia familiare fatale: diagnosi, trasmissione, cause, cure
- Disturbi dell’inizio del sonno “per associazione” nei bambini
- Insonnia e disturbo del sonno “limit setting” nei bambini
- Insonnia da assunzione di cibo o bevande durante la notte nel bambino
- Insonnia da inadeguata igiene del sonno in neonato, bambino e adolescente
- Terrore notturno in adulti e bambini: cause psicologiche, epilessia, cure
- Psicoterapia, suggestione, ipnosi, meloterapia e training autogeno nell’insonnia
- Biofeedback nel trattamento non farmacologico dell’insonnia
- Cronoterapia nel trattamento non farmacologico dell’insonnia
- Fototerapia nel trattamento non farmacologico dell’insonnia
- Melatonina 1 e 2mg per insonnia: quando assumerla e controindicazioni
- Vi insegno le 12 regole d’oro per battere l’insonnia ed avere un sonno perfetto
- Valeriana in medicina: proprietà terapeutiche, fa male, controindicazioni
- E tu di che insonnia soffri? I cinque disturbi più frequenti sotto le coperte
- Come rilassarsi velocemente la sera subito prima di dormire in 20 passi
- Farmaci antidepressivi: cosa sono, a cosa servono e quali tipi esistono
- Sostanze naturali ad azione antidepressiva
- Disturbo ossessivo compulsivo: il trattamento con farmaci e terapia cognitivo-comportamentale è la migliore scelta
- Quali sono i benefici del sonno?
- Come interpretare correttamente i sogni
- Come imparare a controllare i sogni
- Come imparare a ricordare i sogni
- Le dieci cose che sicuramente non sai sui sogni
- Perché sogniamo? Perché ricordiamo alcuni sogni e altri no? Cos’è un sogno lucido e la fase REM?
- Che cos’è un “sogno lucido”?
- Sindrome delle gambe senza riposo: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Spasmi muscolari e mioclonie: cause, diagnosi e cura delle contrazioni involontarie
- Elettroencefalogramma: preparazione, alterazioni, costo, rischi
- Ipersonnia primaria e secondaria: cause, sintomi e rimedi
- Indossi sempre lo stesso pigiama? Ecco quali sono i rischi per la tua salute
- Mal d’auto, di mare, d’aereo: cinetosi, rimedi e farmaci per bambini ed adulti
- Dimmi come dormi e ti dirò chi sei
- Dormire senza struccarsi invecchia la pelle di dieci anni
- Perché si russa e quali sono i rimedi per smettere di russare? I pericoli dell’apnea ostruttiva del sonno
- La donna deve dormire più dell’uomo: il cervello di lei lavora più di quello di lui
- Dormire poco fa ingrassare o dimagrire?
- Dormire col proprio cane fa riposare meglio
- Perché sbadigliamo e ci stiracchiamo? Perché lo sbadiglio è contagioso? Attrazione sessuale, noia ed altri misteri nascosti negli sbadigli
- Sono un sonnambulo: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Dormire dopo pranzo: la pennichella fa bene o male alla salute?
- Sognare topi, serpenti, gatti, sangue… Perché alcuni sogni sono ricorrenti e cosa significano?
- Le 5 erezioni che ha l’uomo di notte: la tumescenza peniena notturna
- Troppo caldo per prendere sonno: i 14 trucchi per dormire bene in estate
- “Dottore, sono un sonnambulo del sesso!”
- Dormire col climatizzatore o il ventilatore fa male? Gli errori da non commettere
- Bruciore di stomaco: cosa mangiare, come dormire e rimedi naturali
- Sbadigliamo per sonno o per noia? Entrambe le risposte sono sbagliate
- Tumescenza peniena notturna, ovvero: le cinque erezioni che ha l’uomo di notte mentre dorme
- Mal di testa, sonnolenza, depressione, insonnia? E’ la sindrome di astinenza da caffeina
- La dieta per dormire bene, combattere l’insonnia e svegliarsi la mattina riposati
- Erezioni notturne dolorose, bisogno di urinare e ipertrofia prostatica
- Dormire poco ti consuma il cervello ma correre te lo ricostruisce
- Chi non riesce ad alzarsi presto la mattina è più intelligente e creativo
- Usare lo smartphone a letto prima di andare a dormire potrebbe ucciderti
- Differenze tra fase REM e NON REM del sonno
- Diventare più belli? basta dormirci su, ti spiego come!
- Stress: non basta dormire nel weekend per recuperare
- Beth, la “bella addormentata” esiste davvero
- Le cinque regole d’oro per dormire bene
- Bambini: meno dormono e più mangiano
- La morte per mancanza di sonno è davvero possibile? Per quanto tempo si può restare svegli?
- Ora solare, questa notte si cambia: a che ora e come spostare le lancette?
- Ora solare: cosa cambia nel nostro corpo (e nel nostro portafoglio)
- Male da ora solare: il drammatico primo lunedì dopo il cambio dell’orario
- Ora legale: quali sono gli effetti sul nostro corpo? Aumentano ictus e infarti, ma calano incidenti stradali
- Da ora solare a ora legale: come comportarsi coi bambini
- Nevrastenia (esaurimento nervoso): cause, diagnosi, cure
- Differenza tra astenia, ipostenia, miastenia, ipotonia, nevrastenia, iperstenia, ipertonia
- Stanchezza e debolezza: differenze, cause, rimedi e prevenzione
- Stanchezza pomeridiana tra lavoro e palestra: come ottenere il meglio dal vostro pomeriggio
- Sempre stanco e senza energia al lavoro? Ecco i rimedi
- Sei stanco e di cattivo umore: ecco i cibi che ti danno la carica ed i consigli per avere più energia
- Sei sempre stanco? Ecco le cause meno comuni che non immagineresti mai ed i rimedi
- Sonnolenza e stanchezza cronica: tutte le cause ed i rimedi
- Ansia da prestazione nello studio e nel lavoro: come superare le tue paure
- Lavori troppo? La tua salute è a rischio: ecco i 10 trucchi per faticare di meno a lavoro
- Combatti lo stress e ritrova il benessere psicofisico con il decalogo del buonumore
- Suicidarsi a causa del Minority Stress: quando appartenere ad una minoranza diventa fonte di discriminazione e sofferenza
- Differenze tra le varie scuole di psicoterapia: quale la più efficace?
- Scuola psicoanalitica (psicodinamica): l’efficacia della psicoanalisi
- Psicoterapia adleriana (o individualpsicologica)
- Psicoterapia cognitivo-comportamentale: lo schema comportamentale diventa sintomo
- Psicoterapia sistemico-relazionale: la famiglia converge sul paziente
- Psicoterapia psicosintetica: l’allontanamento dal Sé transpersonale
- Psicoterapia ericksoniana: l’ipnoterapia
- Psicoterapia funzionale: le alterazioni dei meccanismi psicofisiologici
- Depressione maggiore e minore, suicidio, diagnosi e cura: fai il test e scopri se sei a rischio
- Sistema nervoso: com’è fatto, a che serve e come funziona
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!