Come avviene – per definizione – in tutte le tossicodipendenze, quando il dipendente da una sostanza cessa l’assunzione di quella data sostanza, sviluppa in breve tempo un insieme di sintomi e segni determinati dall’astinenza. La sindrome da astinenza da alcol, in particolare, è un complesso di sintomi caratterizzato dallo sviluppo di tremori, allucinazioni, vertigini, confusione mentale e iperattività psicomotoria e neurovegetativa, che compare alcune ore o alcuni giorni dopo l’astensione dall’alcol nei soggetti alcolisti. Questo sembra essere dovuto al fatto che le parti del cervello sulle quali l’alcol agisce, che sono in grado di tollerarne quantità
crescenti, vanno incontro a un processo di disinibizione e diventano ipe-
rattive quando l’assunzione di alcol viene sospesa.
Caratteristiche cliniche
Le manifestazioni principali sono illustrate nella figura che segue:
Si possono identificare due sindromi da astinenza da alcol:
- sindrome minore da astinenza da alcol (astinenza precoce);
- sindrome maggiore da astinenza da alcol (delirium tremens).
Sindrome minore (astinenza precoce)
La sindrome minore o da astinenza precoce è caratterizzata da tremori, nausea, vomito, insonnia, vampate di calore al volto, sudorazione relativamente modesta, allucinazioni (visive e uditive, raramente tattili e olfattive) e convulsioni. Minimi o assenti sono il disorientamento e la confusione mentale. Questi sintomi esordiscono entro 7-8 ore dalla sospensione dell’assunzione di alcol, raggiungono I’iruensìtà massima dopo 24 ore e si risolvono entro alcuni giorni senza lasciare in genere sequele. Eccezionalmente la sindrome da astinenza alcolica si manifesta come un’allucinosi uditiva acuta che tende a non regredire e a dare origine a una psicosi cronica delirante con allucinazioni, che può essere confusa con la schizofrenia paranoide. In un numero relativamente limitato di pazienti i sintomi precoci della sindrome da astinenza (in particolare le convulsioni) rappresentano l’esordio di un episodio di delirium tremens.
Sindrome maggiore da astinenza (delirium tremens)
La sindrome maggiore da astinenza, definita tradizionalmente delirium tremens, è caratterizzata da confusione profonda, tremore grossolano e mioclonie, deliri, allucinazioni e segni di iperattività del sistema nervoso autonomo (febbre, tachicardia, midriasi, marcata sudorazione). I sintomi esordiscono dopo circa 48-96 ore (in media dopo 72 ore) dalla sospensione dell’assunzione di alcol. Questa sindrome è molto meno frequente della forma minore, ma è mortale nel 5% dei casi. Ipertermia, collasso cardiocircolatorio, infezioni e lesioni traumatiche gravi sono i sintomi associati che fanno prevedere un esito mortale. Studi autoptici dell’encefalo non hanno evidenziato, in questi casi, alcuna anomalia istologica significativa attribuibile al delirium in sé.
Leggi anche: Delirium tremens; cause, sintomi, allucinazioni, terapia, morte
Convulsioni da sindrome da astinenza (“rum fits”)
Nelle fasi precoci di una sindrome da astinenza (da 7 a 48 ore dopo la sospensione
dell’assunzione di alcol), si osserva una marcata tendenza alle convulsioni (in inglese “withdrawal seizures” o “rum fits”) anche in pazienti che non hanno un’anamnesi positiva o segni elettroencefalografici indicativi di epilessia. La sindrome da astinenza da alcol rappresenta infatti una causa frequente di convulsioni che si manifestano per la prima volta nella vita adulta. Durante il periodo convulsivo, l’elettroencefalogramma (EEG) può presentare anomalie e si registra una sensibilità abnorme alla stimolazione stroboscopica, ma tali alterazioni regrediscono in pochi giorni anche nei pazienti in cui il delirium tremens continua. Questa sequenza temporale si verifica in circa il 30% dei pazienti che hanno presentato convulsioni nella fase di astinenza; alcuni studi, tuttavia, riportano percentuali più basse. Come regola generale, le crisi sono generalizzate, isolate o più frequentemente multiple nell’arco di più ore; raramente si sviluppa uno stato di male epilettico. Una crisi focale che insorga nell’ambito di questa sindrome indica in genere la presenza di una lesione focale (più spesso di origine traumatica) che si sovrappone alla sindrome da astinenza da alcol.
Nei pazienti con epilessia post-traumatica o idiopatica le convulsioni possono essere scatenate dall’assunzione di alcol per un periodo anche limitato (una sola set-a o un fine settimana): in questi casi le crisi convulsive si manifestano non durante la fase di intossicazione, ma nel periodo in cui il paziente è sobrio.
Leggi anche:
- Visita neurologica: svolgimento, esami, patologie, quando è necessaria?
- Dipendenza da alcol: come fare per smettere di bere alcolici e superalcolici
- Alcolemia (tasso alcolemico): valori normali, test, tabella, etanolo
- Coma etilico (intossicazione da alcol): sintomi, conseguenze, terapia, morte, cosa fare
- Alcol: quanto berne e quali danni può provocare alla tua salute
- Alcol: effetti sulla salute diretti ed indiretti a breve e lungo termine
- Alcol: alcolemia, quantità per poter guidare, multe e minori di 16 anni
- Alcolismo: test, cause, sintomi, definizione, effetti, danni, quando preoccuparsi
- Test AUDIT: questionario per individuare i problemi di alcolismo
- Effetti e sintomi dell’assunzione di alcol in base al tasso alcolemico (o alcolemia)
- Sindrome di Korsakoff e alcol: cause, sintomi, amnesia e cura
- Encefalopatia di Wernicke: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Encefalopatia epatica: terapia, morte, sopravvivenza, dieta, prognosi
- Insufficienza epatica lieve, acuta e cronica: dieta e rischio di morte
- Cirrosi epatica e fegato: sintomi, dieta, diagnosi, terapia e prevenzione
- Funzionalità epatica; cos’è, cosa indica e come si misura
- Ammoniemia (ammoniaca nel sangue): valori e dieta per iperammoniemia
- Intossicazioni da alcol: quasi un quinto sono minori di 14 anni
- Come far passare una ubriacatura: cosa fare durante e dopo una sbornia
- Metabolismo dell’etanolo: come influisce l’interazione tra alcol e farmaci
- Influenza di insufficienza epatica e cirrosi sul metabolismo dell’etanolo
- Biochimica dell’alcol etilico: biotrasformazione dell’etanolo
- Biochimica dell’alcol etilico: assorbimento e distribuzione dell’etanolo
- Biochimica dell’alcol etilico: cinetica ed escrezione dell’etanolo
- Differenza tra bevanda alcolica fermentata e distillata
- Alcol: come comportarsi con un alcolista?
- Tutte le bugie ed i falsi miti su alcol ed alcolismo
- Fa più male ed uccide più l’alcol o il fumo?
- Differenze tra le birre più diffuse nel mondo
- L’alcol è una droga?
- Uomini incinti, oppure… con la pancia da birra?
- Bevi birra? Danneggi la tua prostata
- James Bond? Nella realtà sarebbe un alcolista cirrotico ed impotente
- Le bevande alcoliche compromettono la performance sportiva
- Binge Drinking: quando l’alcol diventa la droga più pericolosa in assoluto
- Differenza tra sostanza psicotropa, stupefacente e droga
- Cos’è una sostanza stupefacente?
- Differenza tra droga leggera e pesante: elenco, effetti, legge italiana
- Differenza tra droga e farmaco
- Come smettere di drogarsi o aiutare un amico a smettere
- Effetti fisici dell’uso di cocaina su naso, bocca, pelle, palato, lingua
- Effetti della cocaina sul comportamento sessuale e l’orgasmo
- LSD (dietilamide dell’acido lisergico): effetti, danni, set e setting
- Ecstasy, MDMA e MDA: cosa sono e quali effetti produce questa droga
- Fenciclidina (PCP o polvere d’angelo): effetti, dosi e danni
- Ketamina usata come droga: effetti, allucinazioni e danni
- Destrometorfano (DXM): effetti della droga dello sciroppo
- Peyote e mescalina: effetti e danni di una droga molto diffusa
- Dimetiltriptamina (DMT): effetti psichedelici e danni
- Psilocibina e psilocina: effetti psichedelici e danni
- Uso cronico di cocaina: i danni al naso e ai denti
- Cocaina: i sintomi in caso di uso, abuso ed overdose
- Cocaina: effetti a breve e lungo termine e loro durata
- Cocaina in gravidanza: effetti sul feto e sul bambino
- Cocaina: trattamenti farmacologici per contrastare l’astinenza
- Astinenza da cocaina: i principali sintomi del craving
- Cocaina: una sostanza subdola che assume il controllo della tua vita
- Marijuana, cocaina, LSD e altre droghe: come cambiano il tuo sperma?
- Meccanismo d’azione della cocaina: il reuptake della dopamina
- Cocaina: trattamenti psicoterapici per contrastare la dipendenza
- Eroina: effetti, danni, sintomi della crisi di astinenza
- Eroinomani prima e dopo: le immagini drammatiche di un corpo distrutto
- Come riconoscere un tossicodipendente eroinomane?
- I dieci fatti curiosi che non sai sulla marijuana
- Differenza tra cocaina e crack
- Quanto rimane la cocaina in urine, capelli e sangue?
- Quanto rimane la marijuana (THC) in urine e sangue
- Quanto rimangono eroina ed oppiacei in urine, sangue e capelli
- Quanto rimangono le anfetamine in urine, sangue e capelli
- Quanto rimane la PCP in urine, sangue e capelli
- Flakka: la droga che ha l’effetto di trasformarti in zombie [VIDEO]
- Picco di morti per overdose: l’eroina torna a far paura
- Classifica LANCET della pericolosità delle droghe
- Le 20 droghe più potenti e pericolose al mondo
- Vorrei provare una droga, ma solo una volta poi smetto
- Krokodil, la droga killer che scarnifica le persone, si sta diffondendo anche in Italia
- Pornografia, masturbazione e dopamina: le droghe che distruggono il cervello
- Essere state struprate e non ricordarselo: come funziona e come ci si difende dalla droga dello stupro
- GHB (Acido Gamma Idrossibutirrico): come funziona la droga dello stupro
- I 5 comportamenti che rendono il fumatore simile ad un eroinomane. Il fumo NON è un vizio né un’abitudine: è una tossicodipendenza
- Diminuisce il dolore, combatte l’epilessia, fa addirittura dimagrire: è davvero utile la marijuana in medicina?
- Cosa significa “overdose” e “andare in overdose”?
- Quando si verifica una overdose?
- Cause di overdose accidentale e intenzionale: situazioni tipiche
- Sintomi di overdose da sostanze eccitanti e deprimenti
- Sintomi di overdose da eroina, cocaina ed ecstasy
- Fattori che determinano la gravità di una overdose
- Overdose: diagnosi, terapie, rischi, complicazioni, prognosi, mortalità
- Overdose: cosa fare nell’attesa dei soccorsi?
- Nicotina e fumo di sigaretta possono determinare overdose?
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!