Mochi: la torta di riso giapponese che può ucciderti a mangiarla

MEDICINA ONLINE MOCHI ICE TEA RICE RISO KILLER DEATH JAPAN GIAPPONE TORTA DI RISO RICETTA DOLCE CAPODANNO FESTA MORTE GIAPPONESE DIETA CIBO MANGIARE CUCINA.jpgCome spesso succede in questo periodo dell’anno in Giappone, alcune persone sono morte e diverse altre sono ricoverate in condizioni critiche dopo aver mangiato le tradizionali torte di riso “mochi” nel corso delle celebrazioni per l’anno nuovo, come riportato dalla BBC. Per fare un mochi, il riso viene prima cotto a vapore e poi pestato e schiacciato, successivamente la massa appiccicosa viene lavorata nella forma finale tipica del mochi e cotta o bollita.

Ma in che modo questi tortini uccidono?

I panini sono gommosi ed eccezionalmente appiccicosi, tanto da richiedere una lunga masticazione prima di essere ingoiati; chi non può masticare bene – come i bambini, o gli anziani – può trovarli difficili da mangiare. E il problema è proprio questo: se non viene masticato ma semplicemente ingoiato, il mochi si blocca in gola e può portare rapidamente al soffocamento. Secondo i media giapponesi, il 90% delle persone finite in ospedale per colpa di questo piatto è composto da persone di oltre 65 anni ed il problema si ripropone puntualmente ogni capodanno: non deve quindi stupire che a dicembre, nei giorni che precedono il 31, si moltiplicano i messaggi delle autorità, che invitano specialmente i più giovani e gli anziani a mangiare solo mochi tagliati a pezzetti molto piccoli o a masticarli con attenzione.

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Diabete: lista di alimenti vietati e moderatamente ammessi

MEDICINA ONLINE MANGIARE VERRDURA LEGUMI MAGRA DIABETE CALORIE SEMI GLICEMIA GASSATA OLIGOMINARALE RICETTA INGRASSARE DIMAGRIRE INSULINA GLICATA COCA COLA ARANCIATA THE BERE ALCOL DIETAPrima di iniziare la lettura, per meglio comprendere l’argomento trattato, vi consiglio di leggere questo articolo: Cosa può e non può mangiare il diabetico: cibi per controllare la glicemia

Il diabetico, per evitare ripercussioni sulla propria salute, deve prestare particolarmente attenzione alla propria dieta, in particolare ci sono alcuni cibi che gli sono vietati, ed altri che può assumere moderatamente. Ecco una lista di questi cibi:

Vini vietati al diabetico

  • Vino dolce (ad esempio il moscato), vini liquorosi (ad esempio il vinsanto ed il porto) e liquori dolci.
  • Bevande gassate artificiali.
  • Mascarpone e Pecorino stagionato.
  • Parti grassi o semi-grasse di tutte le carni e del pollame.
  • Coppa, mortadella, pancetta di maiale, capocollo, prosciutto grasso, salami suini, salsiccia.
  • Frutta candita e/o sciroppata, mostarda di frutta, miele, marmellata, gelatina di frutta, melassa, frutta secca ed oleosa (noci, nocciole, arachidi), castagne, fichi, cachi, uva, banane.
  • Zucchero da cucina, caramelle, cioccolato, creme e budini, dolciumi in genere (torte, pasticcini), gelati.

Alcuni alimenti concessi al diabetico, in quantità limitata variabile

  • Acqua minerale, caffè, thè, moderate dosi di birra.
  • Succo di limone, aceto, aglio, cipolla, sedano, basilico, origano e spezie in genere.
  • Mozzarella, caciotta, ricotta di mucca, groviera e stracchino in dosi moderate.
  • Nasello, sogliola, tonno fresco, trota, pesce azzurro, moderate dosi di crostacei.
  • Insalata verde, carote e finocchi crudi, pomodori, spinaci, carciofi, piccole porzioni di patate.
  • Ciliegie, fragole, arance, mele e pere.

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Diabete: il diabetico può mangiare cioccolato? Quale preferire?

MEDICINA ONLINE CIOCCOLATO CACAO CIBO DIABETE INSULINA DOLCI DOLCE GRASSI ZUCCHERO CARBOIDRATI CUORE PANCREAS DIGESTIONEPrima di iniziare la lettura, per meglio comprendere l’argomento trattato, vi consiglio di leggere questo articolo: Cosa può e non può mangiare il diabetico: cibi per controllare la glicemia

Il cioccolato, se di qualità, fa sicuramente bene alla salute perché – secondo molte recenti ricerche – migliora il metabolismo degli zuccheri, riduce la pressione, riduce il rischio cardiovascolare e aterosclerotico, ha un grande effetto antiossidante grazie alla presenza dei flavonoli. E’ pertanto importante scegliere cioccolato di qualità ad alto contenuto di cacao e quindi di flavonoli, per essere certi di assumere un alimento salutare e non solo grassi e calorie.
Però non tutto il cioccolato è ammesso: solo quello fondente ad alte percentuale di cacao. In ogni caso, dato l’elevato apporto di grassi e di calorie, chi introduce il cioccolato nella dieta dovrà fare qualche rinuncia sottraendo una quantità di calorie pari a quelle introdotte con una barretta di cioccolato dalla dieta abituale oppure incrementare l’esercizio fisico o più verosimilmente combinare entrambe le cose.
Ricapitolando:

  1. si al cioccolato, ma solo fondente al alta percentuale di cacao;
  2. si a cioccolato di qualità e quindi ricco di flavonoidi;
  3. no a cioccolato al latte o bianco;
  4. no agli eccessi di cioccolato; diabetico o no io consiglio comunque al paziente di moderarne l’assunzione: uno o due dei tipici quadretti piccoli al giorno sono sufficienti per toglierci lo “sfizio” volendo bene alla nostra salute;
  5. evitare di superare i 15 grammi giornalieri di fondente.

I migliori prodotti per diabetici

Qui di seguito trovate una lista di prodotti di varie marche, estremamente utili per aiutare il diabetico ed il pre-diabetico a mantenere i giusti livelli di glicemia, perdere peso e migliorare la propria salute. Noi NON sponsorizziamo né siamo legati ad alcuna azienda produttrice: per ogni tipologia di prodotto, il nostro Staff seleziona solo il prodotto migliore, a prescindere dalla marca. Ogni prodotto viene inoltre periodicamente aggiornato ed è caratterizzato dal miglior rapporto qualità prezzo e dalla maggior efficacia possibile, oltre ad essere stato selezionato e testato ripetutamente dal nostro Staff di esperti:

I migliori glucometri per misurare la glicemia

I migliori apparecchi di ultima generazione per l’automonitoraggio della glicemia, selezionati, consigliati ed usati dal nostro Staff sanitario, sono i seguenti:

Sono strumenti abbastanza economici, tuttavia ottimamente costruiti, affidabili e professionali, prodotti da aziende che da anni sono leader mondiali nella produzione di tecnologie sanitarie.

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Diabete: zucchero o dolcificanti per il diabetico?

MEDICINA ONLINE MANGIARE TIPI DI ZUCCHERO INTEGRALE CANNA FRUTTA MAGRA DIABETE CALORIE GLICEMIA RICETTA INGRASSARE DIMAGRIRE INSULINA GLICATA COCA COLA ARANCIATA THE BERE ALCOL DIETA CIBPrima di iniziare la lettura, per meglio comprendere l’argomento trattato, vi consiglio di leggere questo articolo: Cosa può e non può mangiare il diabetico: cibi per controllare la glicemia

Per la pianificazione della dieta in caso di diabete è essenziale eliminare completamente lo zucchero da cucina (saccarosio); al suo posto è possibile utilizzare (in piccole dosi e dopo parere medico positivo):

  • Saccarina.
  • Ciclamato.
  • Miele: in quantità moderate il diabetico può utilizzarlo ma deve controllare la glicemia.
  • Stevia: indicato per coloro che soffrono di ipertensione, diabete di tipo 2 e/o insulino-resistenza in quanto sembrerebbe favorire il trasporto dello zucchero dentro le cellule con una riduzione dell’insulino-resistenza e un effetto ipoglicemico.
  • Fruttosio: è consigliabile ai diabetici ma, se si supera la dose massima giornaliera consigliata, che è pari a 30 grammi, si può avere un aumento della trigliceridemia.
  • Sorbitolo: non innalza la glicemia, infatti, una volta arrivato nell’intestino il sorbitolo è convertito in fruttosio, da cui la possibilità per i diabetici di utilizzare questo zucchero. Va consumato saltuariamente ed in piccole dosi (l’uso cronico è sconsigliato).
  • Aspartame: non è adatto in gravidanza, a tal proposito leggi anche: L’aspartame fa bene o fa male alla salute? ed anche: Nuovo studio italiano assolve l’aspartame: non è cancerogeno

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Il diabetico può mangiare il riso integrale?

MEDICINA ONLINE MANGIARE RISO INTEGRALE DIABETE NOCI CALORIE SEMI GLICEMIA GASSATA OLIGOMINARALE RICETTA INGRASSARE DIMAGRIRE INSULINA GLICATA COCA COLA ARANCIATA THE BERE ALCOL DIETA CIBO PASTO LONTANO DAI PASTIIl riso integrale al posto di quello bianco potrebbe essere incluso nella categoria dei cibi per diabetici secondo uno studio americano, ovvero dei cibi che non solo sono adatti ai diabetici ma riducono l’incremento della malattia.

Lo ha scoperto uno studio dell’Università di Harvard, il quale afferma che mangiare riso integrale riduce il rischio di diabete, lo tiene sotto controllo e sostituito a quello bianco è tra i cibi per diabetici ammessi nella dieta. facendo una ricerca su oltre duecentomila soggetti della popolazione americana i ricercatori hanno scoperto che chi mangiava riso bianco (quindi raffinato) aveva il 17 per cento di probabilità in più di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto a chi ne faceva un uso più raro.

Traslando i risultati in Italia è molto probabile che se gli italiani mangiassero pasta e pane integrali al posto degli stessi cibi raffinati, tenendo conto che la nostra dieta mediterranea dà un ampio spazio al consumo di carboidrati, le percentuali di persone malate di diabete dimunuirebbero come nello studio americano.

Ma perché il riso integrale può essere uno dei cibi per diabetici più adatti? Innanzitutto, spiegano gli esperti, il consumo di cibi integrali è maggiore nelle persone che hanno scelto un’alimentazione più sana, quindi si può dire che indirettamente chi mangia il cibo integrale fa già una scelta salutistica. I ricercatori di Harvard pensano che l’incremento del diabete negli ultimi anni sia legato a fattori ambientali, quali l’alimentazione e lo stile di vita.

Il riso integrale per la sua presenza di fibra coadiuva la digestione e riduce l’assorbimento di zuccheri e grassi, come tutti i cibi integrali, che possono essere assunti a cibi per diabetici proprio perchè più salutari rispetto ai cibi raffinati, più ricchi di vitamine e nutrienti. Inoltre il consumo di alimenti integrali induce più facilmente il senso di sazietà, e quindi chi lo mangia ne consuma naturalmente di meno rispetto a chi mangia pane, pasta e riso raffinato, che, ricordiamo, sono alimenti che il diabetico deve assumere con massima moderazione.

Questo vuol dire che i cibi integrali potrebbero essere inclusi nei cibi per diabetici e in una dieta del paziente diabetico con più facilità rispetto a quelli raffinati, e che, inducendo il senso di sazietà e favorendo un apporto di fibre, essi contrastino altre due piaghe della vita moderna come l’obesità e i disturbi intestinali, compresi il cancro del colon.

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Il riso fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?

MEDICINA ONLINE RISO RISOTTO INTEGRALE ZAFFERANO PASTA CALORIE BASMATI BIANCO INGRASSARE DIETA COTTO CRUDO PIATTO CUCINA LIGHT MANGIARE DIMAGRIRE GRASSO DIABETE CARBOIDRATI GLICEMIA INDICE GLICEMICO GLICEMIA.jpgUn alimento fermamente consigliato nella grande varietà delle diete è il riso, utile per contrastare l’obesità e consigliato quando si soffre di patologie problematiche come l’ipertensione e il diabete: il riso rappresenta il piatto principale nel mondo orientale, basta pensare che Indonesia e Cina sono i primi consumatori al mondo con mediamente 150 kg di consumo pro capite all’anno, mentre negli Stati Uniti, famosi per la popolazione con gravi problemi di peso, le quantità consumate all’anno individualmente si riducono drasticamente a soli 9 kg di riso.

Calorie del riso:

  • Il riso bianco ha 362 calorie ogni 100 grammi, cotto ha 100 calorie ogni 100 grammi.
  • Il riso integrale crudo ha 337 calorie ogni 100 grammi, cotto ha 111 calorie ogni 100 grammi.
  • Il riso basmati ha 341 calorie ogni 100 grammi.

Pur non essendo un cibo “dimagrante”, il riso è fondamentale per una dieta ipocalorica equilibrata, perché ha un bassissimo contenuto di sodio, disintossica e contiene un’altissima concentrazione di vitamine del gruppo B e carboidrati semplici che vengono immediatamente metabolizzati dall’organismo senza incamerare grassi; inoltre il riso ha un alto potere saziante, anche con quantità ridotte. Ma se si intende seguire un regime alimentare volto a diminuire il peso corporeo con maggiore efficacia, è consigliabile consumare il riso integrale, perché aiuta il metabolismo a consumare una quantità superiore di calorie rispetto al riso raffinato.

Il riso integrale è ricco di fibre, basta pensare che una porzione ne contiene addirittura il 14% del fabbisogno giornaliero, favorendo il benessere intestinale e la riduzione di colesterolo. Un recente studio condotto dall’Università di Medicina di Harvard, ha evidenziato risultati evidenti nel dimagrimento grazie al consumo di riso integrale rispetto al riso raffinato.

Infatti, il riso aiuta a dimagrire tutti, persino le persone affette da celiachia che causa una grave intolleranza al glutine, perché le fibre contenute hanno un prodigioso effetto saziante, che implica al corpo una minore assunzione di cibo; inoltre trattiene i liquidi, quindi aiuta a sgonfiare migliorando la silhouette del corpo con presenza sia di ritenzione idrica che di cellulite. Il riso integrale contiene una grande quantità di amido insieme a una minima presenza di proteine, molti sali minerali, evitando l’accumulo di tossine responsabili di malesseri generali; inoltre grazie alla vitamina PP combatte la presenza dei radicali liberi causa di dolorosi stati infiammatori.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Risotto alla zucca vegano, ricetta facile e veloce

MEDICINA ONLINE ZUCCA CALORIE PROPRIETA USI BENEFICI SALUTE FRUTTA VERDURA CUCINA RICETTE RICETTA LIGHT DIETAIl risotto alla zucca è una classica ricetta autunnale molto semplice da preparare, ma gustosa e salutare. Un piatto che, tipica della cucina settentrionale, si è ormai diffuso in tutta Italia e preparato un po’ da tutti in diverse varianti.

Difficoltà: facile – Tempo: di cottura del riso (20′)

Ingredienti (4 Porzioni):

  • 500 gr di zucca arancione (ma potete anche abbondare)
  • prezzemolo
  • 1 cipolla
  • 1 cucchiaio d’olio extravergine
  • un pochino di noce moscata
  • 100 ml di vino bianco secco facoltativo
  • riso (1 tazzina colma da caffè a persona, se ne avanza è buono anche riscaldato)
  • sale quanto basta
  • un pochino di peperoncino
  • acqua bollente e salata a parte, oppure brodo vegetale, un pentolino
  • formaggio grattugiato, pecorino o grana da spolverizzare sopra (facoltativo)

Preparazione:

Tritare la cipolla, il pezzetto di peperoncino e il prezzemolo e far rosolare un po’. Dopo pochi minuti aggiungere la zucca tagliata a pezzi piccoli e successivamente il riso da far tostare, il tutto rimestando con un cucchiaio di legno per pochi istanti, in una padella antiaderente, meglio se di ceramica.

Aggiungere il vino bianco e far sfumare. Aggiungere a mano a mano che asciuga l’acqua bollente o il brodo e una spolverata di noce moscata mescolando. La cottura deve avvenire a fiamma un po’ allegra e rimestando spesso.

Se non siete vegani, mettete del formaggio e far riposare alcuni minuti prima di servire a tavola.

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Il diabetico può mangiare il riso?

MEDICINA ONLINE RISO RISOTTO CIBO DIABETICO INDICE GLICEMICO PASTA CARBOIDRATI GLICEMIA DIETA GRASSO PRANZO.jpgIl riso non è vietato in modo assoluta ai diabetici, tuttavia è un alimento ad alto indice glicemico, quindi – come avviene con tanti altri cibi – il paziente diabetico deve stare attento alle quantità di assunzione e a non consumare nello stesso pasto altri cibi a contenuto di carboidrati; preferibile il riso integrale.

Importante: in caso di dubbio, il paziente diabetico può – sotto controllo medico – monitorare la propria risposta glicemica all’assunzione di certi alimenti, annotando i valori su un taccuino e raffrontando le relative glicemie.

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