L’equazione di Dirac è senza dubbio considerata dai profani, come la più bella e romantica equazione della fisica. Ideata dal grande scienziato Paul Adrien Maurice Dirac, fisico teorico britannico, che già a soli 12 anni masticava matematica presso il Merchant Venturers Technical College in una maniera che molti noi “adulti” ci possiamo solo sognare. Dirac fu premio Nobel per la fisica nel 1933, formulò l’equazione di cui stiamo per parlare nel 1928.
Per i più “temerari” si tratta di una equazione d’onda, formulata per ovviare agli inconvenienti generati dall’equazione di Klein-Gordon, che descrive il moto dei fermioni, particelle che formano la massa di cui siamo composti noi ed il nostro universo. L’equazione descrive le particelle mediante uno spinore composto da quattro funzioni d’onda ed è stato uno degli step fondamentali verso una teoria unificata dei principi della meccanica quantistica e della relatività ristretta, permettendo di definire una densità di probabilità positiva.
L’equazione dell’amore
Per i più “romantici” tale equazione afferma – semplificando – che se due sistemi vengono a contatto per un certo periodo di tempo, anche se poi vengono separati continuano ad influenzarsi a vicenda, per cui non possono più essere considerati come due sistemi distinti. Come due persone che, dopo essersi amate, anche dopo la separazione continuano – nel bene e nel male – a conservare dentro di se una parte dell’altra persona. Per sempre. Non so se Dirac, a mio avviso tra i più geniali fondatori della fisica quantistica, quando ha scritto questa formula abbia pensato in qualche modo al lato “filosofico” dei suoi complicati calcoli, ma i più associano la sua equazione all’amore, effettivamente come non essere d’accordo?
Nessuna storia è inutile: se non ti ha dato ciò che volevi, ti ha insegnato ciò che dovevi imparare
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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
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GESU’
Come al solito, a saper leggere, la scienza svela un lato romantico da cui non possiamo mai prescindere. Molto carina! Buon fine settimana 🙂
La scienza è curiosità, è voglia di mettersi in gioco, è impegno, è felicità quando trova soluzioni; la scienza per me è vita! Buon week end anche a lei! 🙂
Condivido. La Scienza tutta è Vita! E Ulisse tutti coloro che lavorano per la Scienza.
😉