Dismenorrea: quando le mestruazioni sono dolorose

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA TRISTE DEPRESSIONE TRISTEZZA CAPELLI PENSIERI PAURA FOBIAI dolori mestruali affliggono, in maniera più o meno importante, donne fertili di tutte le civiltà e di ogni rango sociale. Non a caso, quindi, la dismenorrea (altro nome per indicare il forte dolore mestruale) è una delle più comuni condizioni di interesse ginecologico. La mestruazione dolorosa affligge approssimativamente l’80% delle donne in fase di ciclo mestruale e nel 30% circa dei casi può impedire le normali attività quotidiane, costringendo a letto per più ore o giorni le persone interessate.

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Cause

La causa di una dismenorrea è spesso difficile da definire, data anche la notevole soggettività dei sintomi, tuttavia può essere ricondotta o ad alterata funzione ovarica o ad altre alterazioni a carico dell’utero o infine a motivi non chiaramente patologici, di origine nervosa e ormonale. Vi sono due diverse forme di dismenorrea: quella primitiva (che appare nelle donne che non hanno mai partorito) e una forma secondaria (frequente nelle donne che hanno già partorito).

Fattori di rischio

I fattori di rischio sono:

  • giovane età (meno di 20 anni),
  • menarca precoce,
  • non aver mai partorito (nulliparità),
  • familiarità per il disturbo,
  • menorragia (flusso mestruale abbondante),
  • abusi sessuali,
  • basso o eccessivo Indice di Massa Corporea.

Sintomi

Il dolore può precedere la mestruazione di alcuni giorni o può accompagnare il ciclo, e generalmente si affievolisce con la fine della mestruazione. In alcuni casi la dismenorrea può essere accompagnata da perdite ematiche consistenti (menorragia).

Diagnosi

La diagnosi di dismenorrea si serve di anamnesi, esame obiettivo e, in alcuni casi, di esami come:

  • esame delle urine,
  • ecografia pelvica,
  • tomografia computerizzata,
  • risonanza magnetica,
  • isteroscopia,
  • laparoscopia.

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Terapia

Si possono usare farmaci analgesici e antinfiammatori non steroidei, inibitori della sintesi delle prostaglandine, principali responsabili del dolore. Per chi fosse allergico ai principi contenuti negli antidolorifici, è possibile ricorrere all’uso di paracetamolo o farmaci equivalenti ad esso. Spesso utilizzata per il trattamento della dismenorrea è anche la pillola anticoncezionale.

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