Lo psicologo è un professionista sanitario che studia la mente ed il comportamento umano, osservandolo da varie angolazioni ed agendo in molti ambiti differenti per favorire il benessere e la salute del paziente. Lo psicologo, per diventare tale, deve completare il percorso di studi universitario di cinque anni, svolgere il tirocinio e superare l’esame di stato. Quando si cerca uno psicologo, per evitare truffatori, è importante rivolgersi SOLO a professionisti iscritti all’Albo Nazionale degli Psicologi, per essere certi che la loro preparazione e formazione sia in linea con gli standard previsti dalle norme nazionali e affinché possiate avere una tutela per la vostra salute.
Colloquio
L’intervento psicologico, nella maggior parte dei casi, è prevalentemente un colloquio, che non necessariamente comprende l’uso di un lettino, anzi, spesso psicologo e paziente sono seduti faccia a faccia. L’intervento psicologico non sempre si “limita” a questo. Sono stati sviluppati molti strumenti che permettono di migliorare gli effetti della terapia e la vita quotidiana, come ad esempio:
- test di vario tipo;
- tecniche di visualizzazione;
- strumenti di espressione corporea;
- strumenti di drammatizzazione.
Grazie a queste metodologie si aiutano le persone a comprendere meglio se stesse e gli altri, favorire il cambiamento, valorizzare le risorse personali, a vedere o immaginare nuove prospettive, a migliorare le proprie reazioni e le interpretazioni delle reazioni degli altri. E’ opinione diffusa che il lavoro dello psicologo sia collegato soprattutto alla sofferenza e al dolore, oppure che andare dallo psicologo consista in un continuo scavare negli eventi passati. In realtà molti si rivolgono allo psicologo per affrontare un lavoro su sé stessi, come momento non necessariamente dettato da un grave dolore o dalla rielaborazione del passato, ma anche da un bisogno di conoscenza profondo, dalla voglia di mettersi in discussione o e cambiare alcuni lati spigolosi del carattere, o aumentare la propria autostima, o “semplicemente” per discutere con un interlocutore neutrale, ma al contempo professionale. Va specificato che la modalità di lavoro dello psicologo nel rapporto diretto con il paziente dipende in modo sostanziale dal tipo di orientamento che lo psicologo utilizza nel suo lavoro.
Chi è lo psicoterapeuta e cosa lo differenzia dallo psicologo?
Alcuni psicologi scelgono di continuare il loro percorso di studi, diventando psicoterapeuti, tramite corsi ufficiali della durata di quattro anni. E’ importante ricordare il “mestiere di psicoterapeuta” può essere anche svolto da un medico psichiatra, previa richiesta formale di annotazione in apposito elenco presso il proprio Ordine Provinciale di riferimento. I corsi ufficiali a cui prima facevamo riferimento sono le cosiddette “scuole di psicoterapia” e devono essere formalmente riconosciute e autorizzate dal MIUR (Ministero dell’Università e della Ricerca).
La psicoterapia viene realizzata con strumenti più per certi versi più raffinati e complessi rispetto alla psicologia: il colloquio clinico, l’utilizzo di test specifici, la relazione terapeutica, i protocolli specifici di terapia per ogni patologia: lo scopo è favorire il cambiamento consapevole dei processi psicologici della persona, dai quali dipende il disagio o lo stile di vita inadeguato. I disagi psicologici sono frequentemente connotati da sintomi come ansia, depressione, disturbi psicosomatici, difficoltà relazionali, problemi alimentari, dipendenze.
Vari orientamenti diversi in psicoterapia
Esistono molti orientamenti diversi nella psicoterapia, ed è importante informarsi attentamente prima di iniziare un percorso, lungo o breve, di terapia, specie perché alcuni orientamenti possono rivelarsi migliori di altri, per risolvere efficacemente il vostro problema.
Gli orientamenti più diffusi in psicoterapia sono:
- Cognitivo-Comportamentale,
- Sistemico Relazionale,
- Psicanalitico o Psicodinamico,
ma ne esistono molti altri. Ogni utente ha il diritto di essere informato dal terapeuta sul tipo di metodologia e l’orientamento utilizzato, i costi da sostenere, le tempistiche di trattamento e concordando in modo chiaro e condiviso gli obiettivi della terapia.
Leggi anche:
- Differenze tra neurologo e psichiatra
- Differente approccio di psicologo, psicoterapeuta e psichiatra
- Differenze tra le varie scuole di psicoterapia: quale la più efficace?
- Scuola psicoanalitica (psicodinamica): l’efficacia della psicoanalisi
- Psicoterapia adleriana (o individualpsicologica)
- Psicoterapia cognitivo-comportamentale: lo schema comportamentale diventa sintomo
- Psicoterapia sistemico-relazionale: la famiglia converge sul paziente
- Psicoterapia psicosintetica: l’allontanamento dal Sé transpersonale
- Psicoterapia ericksoniana: l’ipnoterapia
- Psicoterapia funzionale: le alterazioni dei meccanismi psicofisiologici
- Depressione maggiore e minore, suicidio, diagnosi e cura: fai il test e scopri se sei a rischio
- Depressione post coitale: perché le donne piangono dopo aver fatto l’amore? Cause e cura
- La Sindrome da abbandono: cos’è e come si supera
- Ho paura di fare l’amore: tutte le fobie del sesso
- Fobie: quando un ragno o un ascensore ci mettono nel panico
- Che cos’è il Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità, come si riconosce, come si cura e come si distingue dal Disturbo ossessivo-compulsivo
- Schizofrenia: sintomi iniziali, violenza, test, cause e terapie
- Disturbo ossessivo-compulsivo: ripetere, ripetere e ripetere ancora all’infinito un gesto. Differenze col disturbo di personalità ossessivo-compulsivo
- Indifferenza ed anaffettività: ecco come si manifesta il disturbo schizoide di personalità
- Depressione post parto: come riconoscere i primi sintomi e superarla
- Liberarsi dalla dipendenza affettiva e dalla paura dell’abbandono
- Dipendenza affettiva: riconoscerla, affrontarla e superarla
- Scopri come affronti la vita e le sue difficoltà, con il “Test del bosco”
- I dieci comportamenti che comunicano agli altri che sei una persona introversa
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!