L’ergastolo è una pena detentiva a carattere perpetuo inflitta a chi ha commesso un delitto ed equivale alla reclusione a vita, previsto dall’art. 22 codice penale.
In Italia esistono due tipi di ergastoli. C’è quello cosiddetto semplice, che dà la possibilità al condannato di uscire, se ha mostrato di meritarlo, dopo trent’anni; e dopo quindici, a metà pena, per qualche permesso. Circa 1500 detenuti attualmente in Italia hanno invece l’ergastolo «ostativo»: il più duro, quello che non prevede, fino alla morte, né permessi né semilibertà.
Per quali detenuti è previsto l’ergastolo ostativo?
Ostativo è uno status particolare di quei detenuti (non necessariamente ergastolani) che si trovano ristretti in carcere a causa di particolari reati classificati efferati dall’ordinamento giuridico italiano: associazione di tipo mafioso (art. 416 bis c.p.), sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 c. p.), associazione finalizzata al traffico di droga (art. 74 D.P.R. n. 309/1990), ecc. i quali ostacolano la concessione dei benefici sopraelencati. I detenuti all’ergastolo ostativo (in maggioranza condannati per omicidi legati alla mafia) possono rientrare nel regime normale solo nel caso che essi diventino collaboratori di giustizia (i cosiddetti pentiti).
Leggi anche:
- Differenza tra ergastolo e fine pena mai
- Differenza tra omicidio volontario, colposo e preterintenzionale
- Differenza tra omicidio primo e secondo grado, manslaughter e murder
- Differenza tra arma bianca, da fuoco e da taglio
- Differenza tra arma da fuoco ed arma da sparo con esempi
- Differenza tra arma automatica e semiautomatica con esempi
- Elenco di varie tipologie di armi suddivise per tipo
- Differenza tra morte assistita (suicidio assistito), eutanasia e testamento biologico
- Differenza tra morte clinica, biologica, legale, apparente, improvvisa ed istantanea
- Differenza tra morte cerebrale, stato vegetativo e coma
- Differenza tra domicilio, residenza e dimora
- Sto per morire: le 7 fasi di elaborazione del dolore e della morte
- Differenza tra inumazione, tumulazione, cremazione, imbalsamazione e mummificazione
- Sindrome Genovese ed effetto spettatore: la diffusione della responsabilità e l’ignoranza collettiva
- Mimmo Beneventano: il medico antimafia che stava sempre dalla parte degli ultimi
- Colpo di frusta: sintomi, rimedi e risarcimento in Italia
- Cosa si prova a vivere il proprio funerale?
- Leonarda Cianciulli: la saponificatrice di Correggio ed i suoi omicidi misteriosi
- Che significa malattia terminale?
- Quanto tempo mi rimane da vivere?
- La morte per mancanza di sonno è davvero possibile? Per quanto tempo si può restare svegli?
- Dolore: cos’è, da cosa è causato, quanti tipi di dolore esistono?
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!