I tuoi capelli hanno sicuramente la tricoptilosi e tu non sai neanche cos’è, scopri di cosa si tratta!

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA BELLA ESTETICA CAPELLI OCCHI BELLEZZA COSMETICI PELLE RUGHE TRUCCO MAKE UP ROSAOggi parliamo di un tipico problema che le donne reputano molto fastidioso e contemporaneamente noi uomini non riusciamo a comprendere: la tricoptilosi. Ma di che si tratta? La tricoptilosi è una diffusissima anomalia delle punte dei capelli, le quali si presentano tipicamente biforcute. Insomma tricoptilosi è nient’altro che il nome tecnico delle… doppie punt! Spesso anche se la donna tratta i suoi capelli con tanta cura e amore, le doppie punte continuano ad apparire. Vediamo ora di capire il perché vengono e come possiamo fare per evitarle.

Cosa sono le doppie punte?

La tricoptilosi, ovvero le doppie punte, è una vera è propria rottura del capello, che così facendo da origine alle doppie punte, o a volte anche a maggiori sfaldature. Questo avviene perché nel capello creiamo delle bolle d’aria che scoppiando rompono il capello dividendolo, in capelli molto lunghi si possono vedere le doppie punte non solo alla base, ma anche in mezzo al fusto. La causa siamo sempre noi e spesso è colpa di eccessive cure, vediamo quali.

Quali sono le cause delle doppie punte?

1) I lavaggi troppo frequenti, anche se con prodotti che noi pensiamo siano non troppo aggressivi, vanno a togliere l’alimento base del fusto creando uno squilibrio nel manto idrolipidico. Il capello va lavato quando è sporco, non quando non sta in piega.

2) Un cattivo uso di phon e piastre è un altro fattore determinante nella rottura del capello, spesso si usa attrezzatura non professionale e si ha poca manualità. Ci si deve prendere il tempo necessario ad asciugare la chioma senza usare calore e velocità eccessive per non “bollire” il capello e mantenerlo idratato.

3) Una cattiva manipolazione del capello può essere una delle cause. Il capello bagnato è estremamente più fragile rispetto a quello asciutto, ad esempio il pettinarlo con spazzole o pettini a denti troppo stretti o addirittura con pinza fermacapelli (spesso lo vedo fare per fretta sotto le docce nelle palestre o al mare) lo spezzerà e da quella rottura nascerà una doppia punta. Usare pettini a denti larghi con punta arrotondata. Evitare l’uso di spazzole con setole sintetiche.

4) Infine mettiamo anche trattamenti troppo aggressivi, shampoo alcalini, decolorazione permanenti o stirature chimiche, dove non seguono cure appropriate, acconciature tipo rasta, fermagli applicati sempre nella stessa zona e bigodini non applicati nella giusta maniera. Da ricordare anche l’uso esagerato di piastre stiranti/arriccianti.

Come prevenire le doppie punte?

Usare sempre prodotti idonei al nostro tipo di capello e variarlo a secondo delle esigenze, prendersi del tempo per lavarseli e acconciarseli per dare le giuste cure, usare sempre condizionanti come maschere, balsamo e gocce in olio o crema per le punte, evitare di pettinarsi in modo eccessivo, ad esempio piastre o pieghe giornaliere, una spuntatina almeno tre volte l’anno o appena vedete apparire la punta incriminata.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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