Lavoratrici, casalinghe, mogli e mamme allo stesso tempo: donne sull’orlo di una crisi di nervi

MEDICINA ONLINE DONNA LAVORO SCRIVANIA CARRIERALavoratrici, casalinghe, mogli e mamme allo stesso tempo. Il duemila ci ha portato una donna completamente sommersa da impegni: vecchi e nuovi ruoli si sommano diventando di difficile gestione. E quando la donna arriva al punto di non riuscire più a gestire l’enorme mole di problemi quotidiani, scatta il senso di colpa: la donna si colpevolizza di non essere all’altezza dei molti ruoli che la società le impone. La donna deve essere bella ma intelligente, sexy ma chioccia, lavoratrice ma casalinga. Come potrebbe mai farcela? Finché alla donna sarà richiesto tutto questo, la donna difficilmente allontanerà lo stress ed imparerà ad amarsi. Perfino nel caso in cui dovesse farcela, la sua esistenza sarebbe comunque difficile a causa dell’estrema competizione che esiste tra donne (ed i relativi crudeli pettegolezzi di gruppo) ed a causa degli incongruenti ragionamenti degli uomini, che spesso rispondono ad una donna troppo “vincente” con disprezzo ed in alcuni casi – purtroppo – con la violenza fisica.
Cristina si sentiva immersa in una corsa senza fine. Dopo aver lavorato una media di nove o dieci ore in ufficio, aver trascorso una veloce mezz’ora in palestra, doveva correre quasi tutte le sere a casa a cucinare la cena per la sua famiglia, dove si trovava a combattere con altri mille piccoli problemi da risolvere.

Il cervello mai in pausa neanche di notte

Anche quando Cristina, a fatica, portava a termine tutta la lista di impegni del giorno, riuscendo a mettersi a letto ad un’ora quasi “normale”, non riusciva a riposare più di un paio d’ore per volta.

“La mia mente era costantemente attiva, non riuscivo a staccare la spina, a non pensare alle liste, agli obblighi, ai rumori di fondo. Mai.”

E così invece di rigirarsi nel letto e pensare a tutto il da fare, si alzò per iniziare a farlo.

“Sono riuscita a fare un sacco di cose tra le ore 3 e le 6 del mattino, ma durante il giorno, ero sempre sull’orlo di un esaurimento.”

Leggi anche: La donna deve dormire più dell’uomo: il cervello di lei lavora più di quello di lui

Donne molto stanche per i troppi ruoli

Cristina non è la sola. Un recente studio ha evidenziato che il 16 per cento delle donne di età tra i 18 e i 44 anni ha riferito di sentirsi “molto stanca”, “esausta” quasi tutti i giorni, rispetto al 9 per cento degli uomini nella stessa fascia di età. Forse perché le donne stanno svolgendo più della loro parte? O perché hanno difficoltà a dire di no? La risposta, probabilmente, è entrambe le cose. Negli ultimi anni le donne stanno contribuendo ai guadagni della famiglia in modo più significativo rispetto al secolo scorso, tuttavia le loro “responsabilità domestiche” non stanno affatto diminuendo; diversi studi dimostrano, ad esempio, che le donne svolgono più lavori domestici rispetto agli uomini. Eppure le donne continuano a dire sì al lavoro, alla famiglia e agli impegni. Alla donna viene richiesto di essere lavoratrice e casalinga allo stesso tempo: la “nuova immagine” della donna, non va a sostituire la “vecchia immagine”, ma va ad aggiungersi ad essa. Ciò è difficilmente sostenibile.

La contradizione degli uomini e l’equilibrio impossibile

Da uomo ho inoltre notato una cosa: la “nuova immagine” della donna è spesso richiesta dagli uomini, eppur segretamente temuta da essi. Si chiede alla donna di essere lavoratrice, ma quando poi la donna acquista posizioni di comando sul posto di lavoro, essa viene disprezzata dagli uomini suoi subordinati che spesso cercheranno di mettere in discussione il suo operato solo in quanto donna. Si chiede alla donna di lavorare, ma quando – a causa del lavoro – non fa figli, è vista come una egoista. Spesso noi uomini cerchiamo nella donna un equilibrio che non solo non abbiamo noi stessi, ma che è impossibile da raggiungere per chiunque. Cerchiamo una donna bella, ma poi ci sentiamo inadeguati col rischio di diventare gelosi (in realtà possessivi); cerchiamo una donna acculturata ma non vogliamo che sia più acculturata di noi; cerchiamo una donna lavoratrice ma non vogliamo che guadagni più di noi; cerchiamo una donna indipendente ma che – nei fatti – dipenda da noi.

C’è anche da dire una cosa però: specialmente sul lavoro, nella maggior parte dei casi il peggior nemico della donna non è l’uomo, ma la donna stessa, ma qui si apre una parentesi molto estesa, che affronterò meglio in un altro articolo.

Leggi anche: Donna appagata o principessa triste?

Rendere tutti felici tranne se stesse

Kelly, una pubblicista, viene costantemente tenuta impegnata dai suoi figli, dal marito, dal lavoro, dai suoi amici. E non è disposta a deludere nessuno di loro.

“Mi piacerebbe correre a casa per cenare con i miei figli, mangiare mentre la lavatrice ultima un lavaggio di biancheria e pianificare la visita del gatto dal veterinario, prima di incontrare un amico in crisi che ha bevuto troppo. La maggior parte dei giorni, non ero sicura di farcela. Da Venerdì sera, avrei letteralmente voluto strisciare a chiudermi in angolo buio e non emergere fino a lunedì, ma, naturalmente, tra partite di calcio, shopping e cucina, non è stato possibile.”

Alla fine, Kelly si rese conto che, dando un po’ di se stessa a tutti, rendeva felici tutti gli altri, ma stava rendendo del tutto infelice sé stessa.

Leggi anche: Le donne perdono interesse nel sesso dopo il matrimonio. Ecco perché

Stress maggiore rispetto agli uomini

Secondo un recente studio, molte donne riferiscono di sentirsi più stanche rispetto agli uomini. E’ possibile che le donne avvertano la fatica più spesso degli uomini, in quanto esse tendono a soffrire di uno stress più acuto rispetto agli uomini. Ad esempio, in base a una serie di studi, donne e uomini rispondono ai conflitti sul lavoro in modi molto diversi. Le donne, per esempio, tendono a sentirsi immerse nei conflitti in un modo più profondo.
Un sondaggio condotto dalla American Psychological Association ha rilevato che le donne riportano costantemente livelli più elevati di stress da lavoro, una tensione e una frustrazione maggiori di quelle riportate dagli uomini. Sono inoltre più inclini a sentirsi sottovalutate e sottopagate.
Uno studio australiano, nel frattempo, ha trovato che le donne rispondono a questo conflitto stress lavoro-correlato, lavorando di più. Gli uomini stressati, d’altra parte, sono più inclini a mettersi in malattia.

Leggi anche: L’amicizia tra uomo e donna esiste? No, lui ha in testa solo il sesso

La donna dorme peggio dell’uomo

Sembrerebbe, inoltre, che gli uomini dormano “meglio” rispetto alle donne. La National Sleep Foundation, in un sondaggio del 2005, ha rilevato che le donne sono più propense degli uomini ad avere problemi addormentamento, come Cristina sapeva fin troppo bene.

“Mentre mi rigiravo nel letto, mio marito sonnecchiava tranquillamente. Neanche una bomba lo avrebbe svegliato, e non era minimamente preoccupato di come nostra figlia sarebbe andata alla recita scolastica!”

Finché le donne non sceglieranno di prendersi cura di sé, soffriranno di più degli uomini.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.