Test di Romberg: cos’è, a che serve, come si esegue

MEDICINA ONLINE Test di Romberg cos'è, a che serve, come si esegue

Il Test di Romberg è un esame diagnostico comunemente adoperato in Neurologia e Otorinolaringoiatria su pazienti che lamentano disordini dell’equilibrio o instabilità (atassia).

Come si esegue il Test di Romberg e cosa indica?

Il medico chiede al paziente di stare in piedi a talloni uniti, con le braccia distese ai fianchi o distese di fronte a se. La posizione deve essere mantenuta per 30 secondi a occhi aperti. Se il paziente riesce a mantenere la posizione e l’equilibrio con gli occhi aperti, si esclude l’atassia cerebellare. Successivamente il paziente deve mantenere la stessa postura per altri 30 secondi, questa volta con gli occhi chiusi. Nel caso in cui il paziente tendesse a barcollare fortemente o cadere nei primi 30 secondi, il test è da intendersi positivo ed indirizza l’esaminatore verso una diagnosi di ATASSIA DI INFORMAZIONE (presenza di deficit di informazione sensitiva propriocettiva e labirintica). Il test sarà invece negativo in caso di ATASSIA CEREBELLARE, in quanto la mancanza di equilibrio non deriva dalla deprivazione del senso della vista (chiusura occhi), in presenza di turbe della sensibilità propriocettiva e labirintica, ma da turbe della funzione cerebellare (il paziente barcolla già ad occhi aperti).

Una lieve oscillazione non è da considerarsi patologica. Non è infrequente il cosiddetto falso positivo, ossia la perdita di equilibrio in pazienti sani ma affetti da disturbi psicologici (ansia, stress). In tali casi il medico, che riconosce facilmente un soggetto ansioso, propone, durante il test, piccoli diversivi o distrazioni, come tracciare dei segni col dito sulla fronte del paziente, oppure fargli tastare coi pollici le altre 4 dita.

Una variante o controprova del test consiste nel far osservare al paziente, sempre in piedi in posizione “d’attenti”, il dito del medico fatto passare velocemente davanti agli occhi, da un lato all’altro. Questo senza che il paziente muova la testa, ma solo gli occhi.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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