Samantha Cristoforetti e il vero simbolo del degrado italiano

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Specialista in Medicina Estetica Roma SIMBOLO DEGRADO ITALIANO Samantha Cristoforetti Radiofrequenza Rughe Cavitazione Pulsata Peeling Pressoterapia Linfodrenante Mappatura Nevi Dietologo Dermatologia 1

Samantha ha raggiunto l’orbita da pochi secondi: il sorriso più bello è tra le stelle!

Una partita di calcio. Un derby, quindi sicuramente una gara particolarmente importante per i giocatori in campo e per i tifosi sfegatati, che sentono la stracittadina come qualcosa di fondamentale nelle loro vite. Ma sempre una partita di calcio. Come ce ne sono tante e come ce ne saranno tante in futuro. Ma cominciamo dal principio.

Erano quasi le dieci e Samantha stava per partire

Ieri sera torno a casa dal lavoro di fretta, erano le dieci meno dieci e alle 22 e 01 la nostra astronauta Samantha Cristoforetti (ne avevo parlato in questo articolo) doveva lasciare la Terra – prima donna italiana – per elevarsi a 400 km dal suolo, scrivere la storia e portare le italiane e l’Italia tra le stelle, sulla Stazione Spaziale Internazionale. La 37enne della provincia di Trento parla italiano, tedesco, inglese, francese e russo (le lingue che parla l’italiano medio, insomma); laureata a Monaco in ingegneria meccanica, pilota espertissimo, specializzata in Texas, selezionata per fare l’astronauta tra quasi 9000 candidati preparatissimi (super-genio tra i geni) ma rimanendo sempre estremamente umile: insomma l’esempio di quanto di buono può fare una persona col proprio corredo di neuroni quando ha volontà, dedizione, capacità e coraggio. Un esempio da mostrare nelle scuole elementari. Neanche mi levo la giacca e corro in salone. Accendere il pc richiederebbe troppo tempo e lo streaming mi farebbe osservare in leggera differita un evento che invece volevo vivere in diretta. Accendo la televisione nella sicurezza di trovare le immagini della nostra astronauta, non certo a reti unificate, ma almeno sul primo canale e metto su Rai Uno: c’è un film. Metto su Rai Due: c’è una replica di NCIS. Cambio su Rai Tre: c’è Report. Ma dove diavolo mandano la diretta? La mente mi ricorda che siamo nella nazione dell’ignobile servizio televisivo del TG4 dove “la sonda Philae vìola la nostra pura immagine natalizia di una cometa, trapanandola senza pietà”. Ma possibile che davvero nessuno ne parli in tv? Con un po’ di timore mi sposto su RaiNews24 dove effettivamente c’è una diretta dell’evento, anche se – sinceramente – i commentatori non mi sembrano molto all’altezza della situazione. Ma per fortuna parlano le immagini dalla cabina e l’emozione è fortissima: Samantha saluta in telecamera, sorride e controlla la strumentazione di bordo con la stessa naturalezza con la quale io metto le frecce sulla mia Polo ed il mio sistema nervoso centrale si riempie di scariche di orgoglio. Penso a quanto ha dovuto affrontare per essere fisicamente ed intellettualmente in grado di sostenere un viaggio nello spazio. Penso che non siamo più da tempo un Paese di poeti o santi, ma abbiamo ancora grandi navigatori. Penso a quando in una intervista disse che nel suo paese natio (Malé) c’è poco inquinamento luminoso e la sera da bambina guardava un cielo limpido e pieno di stelle e che da li è nata la sua passione per gli astri. Sorrido pensando: “fosse nata a Las Vegas, che lavoro farebbe ora?!”. Quella bimba diceva di voler andare sulla luna, da grande, circondata dai sorrisi degli adulti.
Partenza.
Emozioni indescrivibili.
La netta certezza di vivere attimi che ricorderò anche tra trent’anni.

Passare dalla felicità al disgusto

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Specialista in Medicina Estetica Roma SIMBOLO DEGRADO ITALIANO Samantha Cristoforetti Radiofrequenza Rughe Cavitazione Pulsata Peeling Pressoterapia Linfodrenante Mappatura Nevi Dietologo Dermatologia 2

RaiNews24 a pochi minuti dal lancio

Dopo qualche minuto il veicolo spaziale Sojuz TMA-15M raggiunge l’orbita. La nostra Samantha è nello spazio. Mi affaccio alla finestra, il cielo di Roma è senza nuvole e i sassolini nel cielo luminosi come se vivessi anche io a Malé. Mi immagino quella esile donna appassionata di speleologia, che galleggia sulla mia testa a 27 mila km/h e mi scappa una lacrima di gioia che neanche il giorno della mia laurea o il primo giorno da medico in sala operatoria ero così felice. Mi emoziono ora anche solo a ricordare il suo sorriso pochi secondi dopo aver raggiunto l’orbita. Passano pochi minuti e su RaiNews24 si mettono a parlare di altro (vedi foto illuminante in alto). Non mi aspettavo certo cinque ore di trasmissione, ma smettere di parlarne appena dieci minuti dopo aver raggiunto l’orbita mi sembrava un po’ poco. Mi ritrovo a pensare che Samantha è così oltre da far apparire la nostra classe dirigente, ancor più meschina e grottesca di quello che già è. Ho la complottistica paura che una tale mente sia volontariamente tenuta il più possibile nascosta al popolo.
Ho la radio vicino e mi sintonizzo subito su Radio Uno. Radiocronaca in diretta della partita di calcio Milan-Inter. E’ solo allora che – ancora con la lacrima di gioia che mi cola sul viso – realizzo che la prima radio d’Italia, quella per cui tutti noi paghiamo il canone, durante la partenza della prima donna italiana verso lo spazio, ha diffuso la radiocronaca di una partita di calcio. Un derby, quindi una partita sicuramente importante. Ma una partita di calcio come ce ne sono tante e ce ne saranno tante in futuro. Ma sarebbe stato lo stesso anche se fosse stata la finale della coppa del mondo. In quel momento, che siate d’accordo o no, Samantha stava facendo la storia, e non parlo solo della storia dell’astronomia italiana, parlo proprio della Storia italiana, quella che i nostri nipoti studieranno sui libri di storia. E la prima radio nazionale parlava di calcio. Ma chiariamolo bene: il punto non è neanche il calcio, poteva anche parlare di qualsiasi altra cosa. Il punto è la poca considerazione che viene data in Italia ad un evento scientifico storico. Se pensate che questo sia un post contro il calcio o contro chi ha la più che legittima passione per il calcio, credetemi: sono stato frainteso. Il degrado cui faccio riferimento nel titolo, non è il calcio. Il degrado è quanto la cultura, che in altri lidi sarebbe valorizzata fino a diventare primo motore economico di una nazione, venga in Italia mortificata, anzi POLVERIZZATA come i ruderi di Pompei dissolti in una criminale noncuranza. Non è paradossale che la nazione che possiede un patrimonio artistico e culturale sterminato come il nostro, sia in queste condizioni indegne?
In seguito mi hanno detto che la radiocronaca della partita è stata interrotta qualche minuto per collegarsi col lancio. Qualche minuto su due ore di gara? Ah bene, allora questo cambia tutto! Qualcuno mi ha detto: “Ma non è una cosa così importante, le cose importanti sono altre“. Sono ormai anni che va di moda il “benaltrismo” e sono anni che in Italia la ricerca scientifica è vista come una zavorra inutile da un popolo un tempo germoglio della cultura universale ed ora al primo posto al mondo per analfabetismo funzionale (dati Ocse, rapportoSkills outlook 2013). Io mi sono francamente stancato di dare sempre risposte che cadono come un sassolino in un burrone perciò ad uno che vi dice una cosa del genere – se non ci arriva da solo – è impossibile spiegare alcunché, quindi issate bandiera bianca sin da subito e fatelo rimanere della propria opinione: lui tornerà presto a parlare di belen rodriguez e voi risparmierete il vostro tempo per questioni più importanti come ad esempio discutere con chi ha la mente ancora feconda.

Domanda ed offerta

E’ una vecchia legge e si coniuga così: il cittadino medio preferisce un derby o x factor ad un evento scientifico storico ed irripetibile (per qualcuno non così storico, per me si)? Ed ecco che la RAI, da educatore che era 50 anni fa, si trasforma in un venditore di tappeti dozzinali. Tutto questo immerso in un circolo vizioso che vede una platea sempre più anestetizzata ed ignorante, rincorsa da programmi sempre più scadenti che rendono il pubblico ancora più cafone, giorno dopo giorno, cronicamente ed inesorabilmente. Un vortice che ci porta sempre più giù, in una ignoranza che in Italia da decenni non conosce più confini né dignità, legittimata da una società che si auto-annienta premiando fenomeni da baraccone e persone ricolme di nulla, in una corsa esponenziale al ribasso dove se dici che preferisci un documentario sui delfini all’isola dei famosi, ti guardano come un EXTRATERRESTRE. Ti fanno sentire come un perdente. Ma, come dissi ai miei amici qualche tempo fa: in un mondo dove vince la prevaricazione, il latrocinio e la mediocrità, essere perdenti è il più grande degli onori, quindi siate orgogliosi di essere considerati degli sfigati in questo paese alla deriva. Un paese che premia la minetti con 200 mila euro per andare qualche giorno su un’isola a prendere il sole mentre un vigile del fuoco, che ogni giorno rischia la propria vita per salvare quella degli altri, deve lavorare quasi 20 anni per guadagnare la stessa cifra. Un pensiero “populista“? Forse si, ma a me questa cosa fa schifo lo stesso.
Vi chiedete se il problema riguarda solo la televisione? NO! Il problema è più profondo perché radicato in fondo alla nostra stessa arrivista italianità. Stesso discorso vale per i giornali di questa mattina, dove rende di più parlare di Hamilton che vince il mondiale di formula 1, che non delle conquiste di una brillante mente italiana che – partita da un paesino del nord – passerà i prossimi sei mesi su una stazione spaziale a fare ricerca scientifica. Quella stessa ricerca che permetterà – domani – di creare un nuovo laser per rimuovere un tumore maligno dal seno di vostra moglie lasciandole intatta la mammella o forse una stampante 3D che vi permetterà di costruirvi un ecografo da tenere in casa per prevenire l’infarto di vostro padre. E sento ancora persone dire che i soldi spesi nella ricerca sono soldi buttati. Quindi la prossima volta che venite in ospedale, la risonanza magnetica non ve la facciamo, che ne dite? Così avrete più tempo per scagliarvi davanti ad una scatola che vi vomiterà addosso le immagini del plastico della casa dell’ultima probabile madre assassina, di cui saprete presto ogni scabroso particolare privato, prima ancora che sia entrata in tribunale, in barba alla presunta innocenza.
Ieri sera, demoralizzato e dopo essere stato mio malgrado informato del risultato di una partita di calcio (anche piuttosto piatta, visto il risultato), non ho poi neanche controllato se almeno su Radio Due parlavano di Samantha. Con la lacrima ormai ghiacciata sulla guancia, ho acceso il pc. Per fortuna esiste internet e ho potuto continuare a vivere (sulle televisioni straniere) questo evento storico, evento che sarebbe dovuto andare in diretta su Rai Uno e contemporaneamente su Radio Uno come invece accade il febbraio di ogni benedetto anno, quando c’è Sanremo e salgono sul palco sempre gli stessi quattro cantanti. Lo ammetto: non sono un grandissimo appassionato di calcio (né di Sanremo), ma qui la mia passione non c’entra nulla. C’entra invece uno stato dove ormai la cultura ed un evento storico della scienza, vengono superati da un cantante mediocre, dalla replica di un film e da una banale partita di calcio.

Mi spiace, ma ho perso la speranza.

Termino con il mio status di ieri sera che racchiude – in una frase – tutta la mia disperazione:

La prima donna italiana va nello spazio e su radiouno va in onda la radiocronaca di milan-inter: questo è il vero simbolo dell’ormai irrecuperabile degrado italiano… Vai Samantha!

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

 

690 pensieri su “Samantha Cristoforetti e il vero simbolo del degrado italiano

  1. Bellissimo articolo che condivido. Ha fatto male a non usare subito lo streaming: al prezzo di un piccolo ritardo avrebbe trovato una folta comunità italiana che ha fornito un’ottima copertura dell’evento fino all’arrivo sulla ISS (si esatto tutte le 6 ore e passa di viaggio).

  2. Cioè quindi dovremmo tutti essere per forza interessati al viaggio spaziale di questa ragazza?
    Di gente plurilaureata che parla 5 lingue ne sono piene le università e i centri di ricerca di tutto il mondo. Persone che ogni giorno studia e fa scoperte che ci cambiano la vita di tutti giorni in assoluto silenzio. Per nessuno di loro si è mai pensato di sospendere partite o dare dirette RAI.
    Tanto clamore mediatico solo per lo share e tru ci sei cascato.

  3. mi dispiace, ma qui di storico non c’è davvero niente: missioni come questa se ne fanno tantissime, sulla stazione spaziale internazionale (non è che si sta andando su marte eh).
    Se uno vuole, può informarsi sul web, c’è tutto quello che serve, ma maggior parte delle persone si annoierebbe dopo 5 minuti di lettura. Quanti tra coloro che hanno commentato lo hanno fatto solo per puro spirito populista? credo la maggior parte.
    si scrive contro il calcio continuamente, ignorando lo straordinario veicolo di coesione e passione che rappresenta per molta gente che di sogni, in tempi duri come questi, ne è rimasta a corto.
    Paslini diceva che “il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”.
    Poi, ricordiamoci soprattutto che si fa del moralismo su un sito che parla di “medicina” estetica, gente che spende i suoi soldi per riempirsi la faccia di plastica.
    un consiglio, per quando commentate: non lasciate che la sindrome premestruale prenda il sopravvento.

    • p.s. per quanto la invidi, per quanto voglia esserci anche io lassù, nessuno sta facendo la storia, tranquilli: potete smettere di scriverlo compulsivamente in ogni commento.
      quello che rovina l’italia è l’ignoranza e la “furbizia” di quelli che evadono le tasse, non certo il pallone

  4. Voi siete fusi…non è il primo astronauta italiano in orbita, non è la prima missione di questo tipo, non c’è nulla di speciale. Considerando poi che la prima cosa che ha fatto appena ha messo piede sulla ISS è stato salutare la mamma confermando a livello mondiale gli stereotipi italiani, forse forse è un bene che la RAI abbia dedicato solo pochi minuti alla faccenda.
    Il fatto che sia donna non dovrebbe fare notizia, visto che donne e uomini sono uguali…o sbaglio?

  5. Purtroppo è la stessa Italia che ha accolto un personaggio come Sabin nell’indifferenza più assoluta (anche delle istituzioni) quando venne in visita e che, per contro, ha accolto da eroe un cretino qualunque come Maradona. Ma già Churchill commentava che gli italiani affrontano la guerra come una partita di calcio e una partita di calcio come una guerra. Dove e quando è stata persa la scala dei valori?

  6. No vabbè. Leggo i commenti e, davvero, sono senza parole! La maggior parte di voi non ha minimamente capito l’intento dell’articolo! Lui non ha detto che il calcio fa cagare, che non dovevate vedere la partita e che avreste dovuto sintonizzarvi tutti sulla diretta del lancio perché moralmente giusto come ha accusato qualcun altro fra i commenti! Lui accusa, e sono d’accordo giustamente, il fatto che a questo lancio non abbiano nemmeno riservato un canale televisivo pubblico per la diretta! UN’ITALIANA STA FACENDO LA STORIA! ORA! IN QUESTO MOMENTO! SOPRA LE NOSTRE TESTE! e a nessuno frega niente! La cosa che mi sconvolge è vedere come tutto questo non vi provochi alcuna emozione. Sarà che io sono una persona estremamente sensibile riguardo il mondo e tutto ciò che vi è dentro e che lo circonda, però arrivare a dire “a me che me ne può fregare di un’italiana che va nello spazio come molti altri”, NO!, scusate ma mi riufiuto di pensare che esista gente così! DOVREMMO SOLO PROVARE ORGOGLIO IN QUESTO MOMENTO! sono persone come lei che mi fanno sentire orgogliosa di essere di questo paese, o meglio, umana! VERAMENTE NON HO PAROLE! Tutti chiusi nella propria bolla..ok i propri problemi, la solita vita che deve andare avanti, ma essere completamente insensibili alle piccole rivoluzioni che ogni tanto si riescono a mettere in moto, e non mi riferisco solo al viaggio di samantha, lo trovo veramente fuori da tutto. Ripeto, non ho parole.

  7. L’articolo non mi dice niente di nuovo, sono 8 anni che viviamo senza televisione. Siamo ascoltatori di radio. I tre canali Radio Rai sono nati per informare, divertire, educare.
    Paradossalmente sul primo (informare) hai trovato la partita, mentre leggevo mi meravigliato che a caterpillar (secondo) non avessero parlato dell’astronauta donna italiana…

  8. Caro Emilio Alessio Loiacono, ma non si sente parzialmente colpevole di questo degrado? Non è forse lei fucina di zombie al botox e silicone? A prescindere questa nota di colore (a Roma si dice il bue che dice cornuto all’asino), volevo aggiungere che anche io ho seguito il decollo in streaming e la stessa diretta della Nasa è durata esattamente 15 minuti. Come poteva un qualsiasi canale italiano realizzare uno speciale che non superasse i 30 minuti in totale? Da un punto di vista nazionalistico è stato ovviamente un evento unico, ma ascoltando i commenti originali (in inglese per capirsi) da parte della Nasa anche lei si sarebbe reso conto che per loro si è tratta di routine. Su una cosa mi trovo d’accordo con lei: l’Italia è a uno stato di degrado unico. Il calcio, la politica, i canotti al posto delle labbra….terribile!!!!!!

  9. Ma te lo sei cercata però, guardare la Tg in Italia… Come guardare in un bidone della spazzatura… Ormai la TV sta soccombendo al suo funzionamento interno, ti condivido un piccolo ragionamento illuminante, lo spettatore, canone o non canone, è la merce che vendono ai loro clienti, le pubblicità, quindi trai le conclusioni di quanto devastante sia per la cultura… Meno male che ogni tanto uno di voi emerge nonostante tutto…

  10. Mi stupisco solo che ci sia gente che si meravigli e ci rimanga male per queste cose.
    La televisione/radio italiana fa schifo, fa schifo da anni e continuerà a fare schifo per anni, come il 90% dei politici e tutta l’accozzaglia di ignoranti che equiparano un calcio di punizione ad un evento storico… Non è una questione di “gusti”, è una questione di ignoranza. Io ho perso le speranze per questo paese, non vedo l’ora di laurearmi ed andarmene.

  11. fermo restando che non mi interessa il calcio,xfactor e roba simile mi sai che tu sei parecchio snob e pensi di essere superiore agli altri ,quanta spocchia in questo articolo mamma mia!!!ma chi sei?? e cmq posso capire la tua delusione per il fatto che l’evento non era pubblicizzato ma non era la scoperta dell’america o chissà cosa eh! di gente nello spazio ce n’è andata tanta,e solo perchè sta tipa è italiana non mi pare sia un motivo sufficiente per fare dirette,proclami,tv,giornali…non ha salvato il mondo.ridimensiona un po’ le cose,starai meglio e ti renderai meno spocchioso.

  12. Pingback: Samantha Cristoforetti e il vero simbolo del degrado italiano | Paolo Moroni

  13. Penso personalmente che sia abbastanza giusto questo discorso e che il ragionamento fili parecchio, dato che la penso alla stessa maniera di chi ha scritto questo articolo. Unica cosa che posso però dire é che ho trovato alcune parti un po’ troppo forzate, quasi come se si volesse calcare parecchio sulla parte femminista della questione. Siccome si tratta della prima donna, non ne parlano, dato che siamo un popolo di maschilisti, ergo non diamo mai abbastanza visibilità a queste donne che fanno cose da uomini. Ora; bisogna vedere se davvero questa astronauta é donna al 100‰, (a me pare lesbica) e se lo stesso vale per colei che ha scritto l’articolo. Ribadisco, concordo con il pensiero che addita l’Italiano medio che ama il calcio, le canzonette e gli stupidi reality, ma mi trovo in disaccordo con il neanche tanto velato, inno al femminismo che permea quasi tutto l’articolo. Il male si annida nell’esagerazione; come si dice, il troppo stroppia. Grazie della cortese attenzione.

    • Veramente questo commento ha la presunzione di dirsi interessante? Cosa c’entra eventualmente la sessualità di un’astronautica? E se pure fosse lesbica…non sarebbe una donna? Sono basita, chiaramente imbarazzata per la tua ignoranza e per la tua riflessione sessista senza senso. Credo tu abbia evidenti problemi interiori da chiarire. Fatti aiutare, è meglio!

  14. Il fatto che si debba dare importanza all’evento in quanto “donna” sottolinea di sè il degrado culturale di una societá ancora patriarcale. (E lo dico da uomo, non da femminista, eh)
    Il fatto che si debba sentirci orgogliosi per una donna che è stata costretta a studiare e lavorare all’estero per avere opportunitá è degradante ed imbarazzante.
    Trasmettere la diretta su Rainews24 mi è sembrato appropriato. In Germania o Regno Unito avrebbero fatto lo stesso. O anche loro hanno un degrado culturale come il.nostro? Ne dubito.

  15. Non sto a leggere tutto perché mi pare ridicolo. Onestamente non vedo perché bisogna per forza vedere l’evento in prima serata o dedicargli una trasmissione radio. Questo non vuol dire che io sia un ignorante caprone ma semplicemente ragiono in maniera diversa da chi vuole accusare tutti di essere capre. L’evento è stato trasmesso su rainews24 quindi gli è stata data importanza. Poi si è passati al calcio e ci sta. Perché non ha senso monopolizzare il canale per una donna che è andata sullo spazio, a questo punto bisognava farlo anche per il primo italiano UOMO che è andato sullo spazio. Che poi si sia fatta la storia può anche essere ma esattamente quale? Per me è più importante sapere che buona parte della componentistica aereospaziale sia fatta da italiani in italia che sapere che una donna è andata in orbita. La storia si fa se quando si portano a compimento grandi scoperte o grandi imprese. Andare nello spazio per me non è un evento storico, scoprire una nuova forma di vita invece si. Quanti biologi passano in sordina quando scoprono nuove forme di vita, magari insetti o simili e non se ne parla. Sta tizia è andata in orbita, in più è donna, e quindi fa la storia. Mi sembra un pochino faziosa la cosa. Questo ovviamente non vuol dire che questa donna non sia un genio una che si merita il suo traguardo anzi va rispettata, ma non va usata come pretesto per criticare o fare polemica pseudo intelletualode e pure buonista.

  16. Ma siete seri? Perché non vi siete mai interessati di altri poveri astronauti che sono andati nello spazio? Anche loro han fatto la storia, anche loro hanno scoperto qualcosa. Ah, già… Dimenticavo! E una donna (troppo diversa dagli uomini, quindi come tale degna di nota) ed è ITALIANA! Questo becero patriottismo tiratelo fuori quando il vostro Stato vi ruba i soldi, non solo quando un’italiana fa qualcosa che voi avete sempre sognato di fare da piccoli. La storia la si può fare in mille modi, iniziamo a contribuire tutti invece di idolatrare una persona che, IMHO, per l’Italia, praticamente, ha fatto ben poco.

  17. Lacrimuccia? Ma di cosa stiamo parlando? I problemi di questo paese sono altri, il problema non è che nessuna televisione ha trasmesso questo evento! I problemi la fuori sono che milioni di cittadini stanno toccando il fondo, mentre gli immigrati vengono sovvenzionati! I problemi sono questi politici che creano leggi per proteggersi a vicenda, è tutta una messa in scena, rubano soldi e basta!
    Perché anziché impiegare questa mezz’ora del tuo tempo a scriver questo post non l’hai “sprecata” magari scrivendo a Renzi? Magari in questa mezz’ora potevi scendere in piazza a protestare contro chi ci governa, o forse dovremmo farlo tutti, ma dovete sapere una cosa, l’italiano finché avrà il frigorifero pieno non si schioderà da quel maledetto divano, e allora ci meritiamo nient’altro che questo!
    Poi per carità, tanto di cappello alla signora Cristoforetti!
    Ah, ultima cosa.. Forse non sai che il calcio è l’industria più redditizia d’Europa, non dà da mangiare soltanto a 4 scemi che tirano calci a un pallone, sfama milioni e milioni di persone che lavorano attorno a questo mondo!
    Per stasera ho detto la mia.
    Ciao.

  18. Io mi sono goduto la diretta su YouTube in italiano in grazia di Dio, magari, se provava a cercare invece che intossicarsi l’anima con queste pur giustissime e sacrosante considerazione avrebbe potuto farlo anche Lei…. Ahh, e alle 5:53, mentre Samantha passava dalla Soyuz alla Iss ho anche visto ad occhio nudo la ISS che passava sopra la mia testa, più luminosa di ogni altra stella del cielo… La TV e la Radio sono quello che sono, ma su Internet basta cercare, se lo si vuole… 😉

  19. Pensa a 10 milioni di tifosi (“10 numero a caso) che si sarebbe incazzati se al posto del derby si sarebbero trovati un lancio in diretta. Il fatto è che ai media non interessa fare cultura, ma raggiungere più persone possibili. E il loro compito è quello di dare quello che ricevente vuole. Tutto qui, Il resto è moralità da 4 soldi. Se il grande fratello e co. continuano a fare ascolti e i programmi culturali non se li caga nessuno, ci sarà un motivo, in fondo il palinsesto lo fa il telespettatore, non la TV…

  20. Pingback: Samantha Cristoforetti e il vero simbolo del degrado italiano | Kai Rickman

  21. scusate, ma una partita che peraltro quasi nessuno guardava dato che, se non lo sapete ancora, vengono trasmesse sulla pay tv, quindi per pochi intimi?

  22. Il Lancio l’hanno trasmesso in diretta e non è nulla di storico in quanto di astronauti italiani nello spazio ce ne sono già stati. Si è cercato di dare risalto alla notizia perchè in questo caso è stata una donna ad andare nello spazio ma proprio in nome della parità dei sessi dico che che non è stata la prima.

    Lei rimarrà lì sei mesi e i telegiornali di oggi hanno parlato molto più di lei che della partita. Il derby sono solo 90 minuti giocati; questa volta interrotti per dar spazio alla partenza. Mi sembra che la televisione e la radio Italiana abbia agito più che bene in questo caso.

    Un appunto a chi ha scritto l’articolo: mi sembra che parlare di storia dell’astronomia non sia corretto in quanto non è andata lassù per osservare o studiare le stelle.

  23. Signori, qui siamo al limite dell’assurdo, se non oltre! Innanzitutto leggere un articolo simile per poi accorgersi alla fine di aver letto tutte queste “spocchiosagini” che è firmato “dott….” presumo MEDICO ESTETICO mi ha fatto cadere le braccia a terra (per non dire qualcos’altro)! Allora, secondo la mia opinione lei, medico estetico, è un grande ipocrita a scrivere tutto ciò! Elogia tanto la Cristoforetti, le dà importanza in quanto donna ecc.. e poi la sua professione altro non è che un “elogio” al miglioramento estetico a tutti i costi.. leggo tra i suoi articoli “come aumentare il seno…” e poi ha il coraggio di sottolineare come sia in degrado l’Italia? E le sue clienti invece? Alle quali SICURAMENTE non importa un fico secco della Cristoforetti ma invece importa solo riempirsi di vari fillers? Ma stiamo scherzando??? Ah, se poi lei non è medico estetico mi scuso a priori… Poi vorrei dire quattro cose a tutti gli altri SUPER-IPER-ACCULTURATI che hanno scritto qui: ma signori, santo cielo! Volete lasciarci un attimo di “stupido” svago come quello di una partita di calcio che per un’ora e mezza ci fa “evadere” dallo schifo in cui viviamo??? Personalmente sono felice di aver potuto seguire la cronaca della partita alla radio visto che ero fuori casa, perchè sinceramente non mi frega NIENTE di dover assistere PER FORZA in diretta alla bellissima impresa della Cristoforetti, perchè grazie al cielo esiste una cosa chiamata internet che mi permette di informarmi anche dopo! E qua voi mi direste: “e invece non puoi informarti dopo del risultato della partita?” beh signori, io vi rispondo “simpaticamente” che il bello della partita è la diretta! Mentre aver guardato in diretta la Cristoforetti non serve ad altro che a fare gli “splendidi” e a dire “eh si IO l’ho visto in diretta!” Perchè sappiamo benissimo chi è e cosa va a fare, quindi ripeto, ho tutto il tempo di informarmi DOPO (o prima)! Così come io ho fatto per esempio per Parmitano o per Baumgartner (la sua è stata comunque un’impresa 🙂 ), ho visto tutto sul web! Quindi signori, vi prego di smetterla di lamentarvi a tutti i costi, perchè non metto in dubbio che ci sia gente che legge solo il corriere dello sport e forse neanche lo capisce, ma moltissima gente, come me, ama divertirsi con le stupidaggini e contemporaneamente informarsi! Quindi abbiamo la stessa precisa identica cultura che avete voi! Con la sola differenza che voi andate decantando ovunque la vostra cultura declassando gli altri!

    Saluti
    Cris

    • …anche il bello del lancio è la diretta, considerando che, a differenza di una partita, il lancio può andare male e gli astronauti stanno anche rischiando la loro vita, per la Scienza.
      Le missioni spaziali possono anche essere uno spreco di denaro, ma gli scienziati che contribuiscono sono persone preparate, che hanno studiato e lavorato duramente, e che normalmente NON sono ricche, a differenza dei calciatori, che tutto quello che fanno è calciare un pallone di cuoio, e per quello vengono pagati milioni. Mentre noi, gli scienziati, normalmente arriviamo anche a 40 anni alla canna del gas pagati con fondi per progetti scientifici che diminuiscono sempre più e che per avere dobbiamo riempire centinaia di scartoffie burocratiche giustificando anche l’ultimo centesimo. Non capisco tutto questo astio, poi, contro i medici estetici. Se vivi nello schifo in cui vivi, ci vivi perchè non vuoi cambiare. Io ero schifata dell’Italia, si, e me ne sono andata. In maniera un po’ più drastica, direi, se ne è andata anche la Cristoforetti :). Io sono contenta, la Cristoforetti, credo, anche. E tu? Goditi la tua partita.

      • Allora, io non ho messo mai in dubbio il fatto che i calciatori siano ricchissimi e gli scienziati (e altri) non lo siano, e questa è una cosa vergognosa, sarei una pazza a non pensarlo! Ma questo è tutto un altro discorso! Il “dottore” qui ha tirato in ballo la partita (e Sanremo) non il guadagno dei calciatori! Quindi quello che dico io è: “perchè io, appassionata di calcio (e di tante altre cose), non posso divertirmi in quel momento guardando la partita, lasciando fuori SOLO PER QUELL’ATTIMO qualcosa che posso vedere anche dopo?” e questo a prescindere del guadagno, io sto guardando lo SPORT! Poi.. “gli scienziati rischiano la loro vita, per questo è bella la diretta…” mi dica, tra le centinaia di missioni spaziali (tra le quali lei e il “dottore” penso abbiate visto si e no il 10%) quante sono finite male se non una minimissima parte? 🙂 E poi ancora.. “l’astio verso i medici estetici”, beh, come può venire a farmi la morale uno che come professione fa “propaganda” al miglioramento estetico? Della serie “Donne! Non vi piace il vostro viso? Tranquille! Ve lo riempio di botulino!”, poi per carità, il mio non è astio! Questi medici fanno il loro lavoro! Ma fare la morale mi sembra un pò un controsenso.. per quanto riguarda il fatto che vivo nello schifo e ci vivo perché voglio restare.. beh cara, al momento purtoppo come molti giovani italiani sono disoccupata, e non ho la minima possibilità di spostarmi altrove, e le citerei la frase di un film che dice “i nostri ragazzi non hanno un lavoro, e non hanno neanche i soldi per andare a trovarselo all’estero questo lavoro!” quindi che facciamo, mi ospita lei ovunque lei sia e mi trova un lavoro? (Ovviamente era una battuta 🙂 ).. e ultima cosa, si grazie, mi son goduta la partita, e qualche ora dopo ho visto la Cristoforetti, quindi mia cara, ho fatto sia “l’utile” che il “dilettevole”.. cosa che, a quanto pare, vi fa obbrobrio.
        PS: ha mai visto un film con Brad Pitt o Ben Affleck o Nicole Kidman ecc..? Se l’ha fatto ha sbagliato, loro prendono milioni di dollari per recitare, seppur egregiamente, un copione! Quindi bandisca i film 🙂 (anche questa è una battuta, non la prenda male 🙂 )

        Saluti
        Cris

  24. ma scusate, si parla di un normale viaggio nello spazio, sarebbe stata una notizia storica 40 anni fa, questo viaggio non porta con se nessun primato o novità rispetto alle centinaia che sono già stati fatti…e per gli ignoranti, non sto dicendo che non ci interessa esplorare lo spazio, toccare le stelle o quant’altro, sto semplicemente dicendo che nessuno al mondo gli ha dedicato più di un articolo, non perchè non interessa, ma perchè è la normalità non c’è stato nulla di rivoluzionario in questo lancio

  25. grazie, meno male che ci sono persone illuminate che mi dicono che cosa è giusto, ad esempio spendere trilioni per mandare una persona intelligentissima nello spazio per sviluppare forse in futuro un laser che magari permetterà di innalzare l’età media del ricco occidentale, meglio se illuminato e dottorissimo, da 85 a 85,06 anni.
    ci lamentiamo dell’ignoranza degli italiani, ma nessuno pensa ai ghanesi concittadini di Muntari ed Essien (giocatori del Milan, la squadra con la maglia rossa e nera), così volgari e ignobili non solo da non aver seguito il lancio nello spazio della Cristoforetti, ma probabilmente nemmeno il derby. peccato non abbiano nemmeno internet per poter leggere questo magnifico blog, almeno saprebbero cosa si sono persi.
    a proposito, a quando le rubriche “guida Tv per lo scientista moderno” o “società e costume nell’epoca del radicalismo intellettuale”?

  26. Alcuni commenti mi fanno veramente raggelare il sangue. Vi meritate veramente il grande fratello e uomini e donne. Per me è stato molto emozionante, il decollo, le interviste fatte precedentemente, le sue emozioni attraverso il diario di bordo. Credevo fosse il sogno un po’ di tutti quello di andare nello spazio, evidentemente a molti non frega niente. Mi trovo ovviamente d’accordo con l’articolo, tranne per il fatto di tirare in mezzo mengoni, che trovo assolutamente fuori luogo.

  27. 47% in action e a dismostrazione di quanto ci sia di vero nell’articolo.

    Ognuno a casa sua scrive quello che gli pare.

    Sono in linea con le parole del Dott. e per me chi non lo è può pure leggere di Gossip, cazzeggiare su Facebook, guardare cagateonline.com così da alimentare al meglio il proprio intelletto.

  28. io domenica sera ho guardato il derby milanese senza rimorsi. In Italia ci sono sette astronauti/cosmonauti, sei uomini e una donna: saremmo dovuti restare tutti col fiato sospeso perché stavolta il lancio riguardava quest’ultima? L’Italianissimo Vittori è stato il primo uomo (inteso in senso lato) a “ritornare” sulla stazione spaziale internazionale ed è pure stato il primo europeo comandante di Soyuz, In occasione di questi eventi eccezionali non particolarmente mediatizzati probabilmente molti di noi saranno stati davanti a un televisori a guardare x-factor o roba simile, non mi pare un delitto. La diffusione della cultura scientifica non dovrebbe avere niente a che fare con la mediatizzazione del suo stereotipo né tantomeno coi sensi di colpa indotti a chi non è interessato a tale retorico cliché. Le missioni spaziali si fanno tutti i giorni (non solo nel momento del lancio) e la maggior parte del lavoro (interessantissimo) viene fatto a terra, da persone che non prenderanno il volo ma analizzeranno dati interessantissimi, faranno scoperte etc. Se si riuscisse a trasmettere questo concetto in televisione sarebbe già un bel passo avanti, in realtà chi è veramente interessato a questo argomento le informazioni se le va a cercare altrove, non certo in televisione, magari dopo la partita… Paolo Bartalini, fisico.

    • Sì, ma la gente va anche un po’ istruita. Nessuno va a cercare cose di cui non conosce neanche l’esistenza.

  29. Non avete idea di quanto sarei felice nel potermi meravigliare per un comportamento del genere, ma purtroppo non è così, noi italiani siamo da anni un popolo di ignoranti, e fa ridere pensare che in uno stato dove, a mio parere, è presente uno dei più grandi patrimoni storici culturali di tutto il mondo, che se solo ne sapessimo sfruttare decentemente la metà, potremmo campare solo di quello, dove abbiamo la fortuna (per ora) di avere un buon livello scolastico anche a livello pubblico, dal quale ogni anno persone che all’estero vengono visti come l’eccellenza, ma qui sono a malapena notati, e non perché sono presenti persone migliori, ma poiché sono considerate “poco interessanti”, consideri la ricerca come una perdita di tempo.
    Ormai i punti di riferimento non sono più coloro che si sono meritati il posto con i loro meriti, i media sono popolati da individui senza cultura, quasi facessero una gara a chi è più ignorante, creando una vera e propria disinformazione, facendo sembrare necessario quello che in realtà dovrebbe essere frivolo.
    Ma la cosa più comica è che proprio coloro che considerano i soldi per la ricerca uno spreco, sono i primi a non avere idea di cosa si intenda con la parola ricerca, persone per cui l’avanzamento tecnologico inizia e finisce con l’uscita del nuovo cellulare di turno, senza rendersi conto di quante cose danno per scontate e non sarebbero state possibili senza la vera ricerca.
    Io ho 25 anni, sto per finire la magistrale di informatica, ogni tanto lavoro part-time come promoter e fremo di rabbia ogni volta che penso al fatto che se veramente vorrò dare un senso agli studi che ho fatto, dovrò andare via, fuori dal mio paese, fuori dall’Italia, ed ogni giorno che passa vedo sempre qualcosa di nuovo che mi convince sempre di più che questa situazione non cambierà tanto facilmente, anche se, forse a causa della mia giovane (anche se non troppo ormai :\ ) età, ancora una piccola parte di me ci spera in un cambiamento, in un paese dove finalmente si dia importanza alle cose importanti…… e non allo scandalo o alla moda di turno.
    Scusatemi per lo sfogo, ma dopo aver letto l’articolo del Dott. Emilio, che appoggio in pieno, ho sentito il bisogno di dire la mia.

  30. Inutile continuarsi a lamentare del canone RAI, se avete un pò di cultura come date a dimostrare dovreste anche sapere che il canone non è una tassa sulla TV di “stato” ma una tassa sulla TV strumento elettronico (oggi anche su PC, Smartphone, Tablet ecc.) definiamolo un “bollo TV” ovvero una tassa di possesso, come sull’automobile.
    Riguardo l’evento, è giusto dargli importanza e sapere cosa sta succedendo nel mondo scientifico ma non dobbiamo esasperare come in questo articolo solo perché italiana. Oggi siamo in un mondo multiculturale dove chiunque, di qualsiasi nazionalità porti benefici scientifici e miglioramenti deve essere apprezzato.

    • …cosa che non è stata fatta. Ci si lamenta di questo, non del fatto che sia italiana la Cristoforetti. Magari però si poteva dare risalto alla cosa proprio perchè c’era una di noi lassù. Tutto qui.
      PS i viaggi nello spazio a qualcuno potrebbero sembrare inutili. Beh, certa gente non riesce a guardare al di là del proprio naso. Ma la colpa, ovviamente, non è sua…la colpa è dello Stato, che deve formare cittadini consapevoli. E il fatto che si dia più risalto al calcio che a qualcosa del genere mi sa tanto di capriccio di ragazzino che vuole andare a giocare a pallone piuttosto di imparare qualcosa che, magari non gli sarà utile nella vita, ma magari d’altro canto gli apre una porta, una finestra…anche uno spioncino, guarda!

  31. Io come colui nei dolori
    Per liberare la mia mente oscurata
    E non ho mai voluto comprare la mia strada verso di Te
    Una luce che acceca il cieco
    Dio metti fine a questa sofferenza
    Il mio sangue e le mie lacrime che scorrono per te –
    Mio re…

    Figlio mio, attento…
    …A tutto ciò che i tuoi occhi non possono vedere
    Fidati della tua mente
    E rinforza le tue abilità

    Hai mai toccato la luce delle stelle?
    Sognato per mille anni?
    Hai mai visto la bellezza
    Di un secolo neonato?

    Ed è ora tempo di entrare
    In un nuovo modo di vedere le cose
    L’uomo è solo un debole riflesso
    Nella storia dell’evoluzione

    E nella tua ora di oscurità
    Guiderà la tua via:

    La bellezza del paese di Galilei

    E nella mia ora più buia
    loro splenderanno
    spenderanno per me
    all’infinito

    Io come colui nei dolori
    Per liberare la mia mente oscurata
    E mai per guidare la mia strada verso di Te
    Una luce che acceca il cieco
    Dio metti fine a questa sofferenza
    Il mio sangue e le mie lacrime che scorrono per te –
    Mio re…

    Nato al lume guizzante della candela
    Scritto in tempi oscuri
    Sulla vecchia pergamena
    Scorre la penna

    E dal suo braccio nasce

    Il disegno delle volte celesti

    È l’inizio dei tempi
    E cambierà il mondo

    Il disegno delle volte celesti

    Nato al lume guizzante della candela
    Scritto in tempi oscuri
    Sulla vecchia pergamena
    Scorre la penna
    E dal suo braccio nasce
    Il disegno delle volte celesti
    È l’inizio dei tempi
    E cambierà il mondo

    Figlio mio, attento…
    a ciò che la croce vuole che tu sia
    Fidati dei tuoi occhi
    E rinforza le tue abilità

    Hai mai toccato la luce delle stelle?
    Sognato per mille anni?
    Hai mai visto la bellezza
    Di un secolo neonato?

    Ed è venuto il tempo di dubitare
    Del Verso Sacro
    E’ solo un debole riflesso
    Nel nostro infinito universo

    E nella tua ora di oscurità
    Guiderà la tua via la Bellezza:

    La bellezza del paese di Galilei

    E nella mia ora più buia
    loro splenderanno
    spenderanno per te
    all’infinito

  32. il punto e’ che tu NON MI DEVI ROMPERE I COGLIONI su cosa guardo che sia il derby o che sia il lancio. Guardati le navi spaziali che vanno in orbita e’ un tuo pieno diritto, ma non NON ROMPERE I COGLIONI a chi fa altro

  33. Ma di che ci meravigliamo? Carissimo Dott. Loiacono mi permetto di farLe notare come il nostro “bel paese” abbia demolito la cultura, la ricerca, la (sana) tradizione che da sempre ha posto l’Italia in testa ai più grandi paesi mondiali… Ed oggi ci meravigliamo che addirittura la “meravigliosa” televisione di stato non abbia dato echo sufficiente ad un evento tanto storico quanto in grado di inorgoglire le oramai poche persone in questo paese che ancora si sentono fiere di essere italiani? Macché la Rai è impegnata a seguire il “cambiamento” di Renzi e le ultime importantissime dichiarazioni di Berlusconi o del banchiere di turno! Purtroppo le leggi “di mercato” insegnano che per dominare un popolo bisogna renderlo innanzitutto ignorante e refrattario a qualsivoglia forma di cultura… Chi può porta Samantha orgogliosamente nel proprio cuore… Ed è intimamente orgoglioso di essere italiano….

  34. Ottimo articolo! Ha fatto bene a parlare di questo argomento anche se su questo sito si dovrebbe parlare d’altro; in fondo si parla sempre di cultura e magari così qualcuno ha anche saputo di questo grande evento (ricordiamo che per questi “viaggetti” si investono miliardi e che la prima donna italiana nello spazio è un evento da non sottovalutare per la storia italiana. Significa moltissimo! ). È inoltre giusto capire che non si sta parlando di moralità o di passioni ma di un paese che non vuole investire e promuovere sulla cultura.

  35. L’ho persa anch’io la speranza ieri sera,la tv di stato ha dedicato poco e niente a questo storico evento.Ne parlano in pochi,anche qui sui social,non c’è entusiasmo,sembra essere una notizia come ce ne sono tante altre,quelle a cui non dai tanta importanza e che senti ormai distratto alla fine di un tg.Profondamente deprimente la reazione che c’è stata,mi aspettavo qualcosa di più.Mi sono sentita a tratti esagerata ad emozionarmi lì imbambolata davanti allo schermo quando è partita,perchè non ho trovato poi,a lancio avvenuto, lo stesso stupore in giro.Secondo me,molti incollati sui soliti programmi che insultano la loro intelligenza,non sapevano neanche ci fosse questa partenza.Porca miseria.Sarò esagerata,avrò rubato qualche libro di urania di troppo a mio padre,ma sono rimasta colpita e penso che porterò con me per sempre, il brivido che ho provato nel guardare in diretta la Prima Donna Italiana che partiva per lo spazio,un sogno,no anzi qualcosa di più e reale,concreto,una conquista,una grande conquista,per lei e per noi donne tutte.Questo lancio è stato qualcosa di rivoluzionario.

  36. L’evento è importante ma non storico.Sarebbe stato storico negli anni 70 oggi ,fortunatamente, le donne nello spazio e i viaggi spaziali sono una realtà consolidata. Storico fu il fatto che l’Italia sia stata negli anni 70 ,la terza nazione al mondo ( dopo russia e usa) a mandare un satellite in orbita ma in quanti lo sanno?

    • Non migliorano forse il paese…ma non possiamo negare che noi italiani siamo più interessati alle cazz….e televisive che alla cultura …magari per una volta davanti al mondo potevamo essere orgogliosi di qualcosa…ma no dai meglio parlare di Arcore o Barbara D’Urso…fa più audiens…ho dovuto comprare Focus per mio figlio che mi ha chiesto di sapere…perché in tv non abbiamo sentito nulla e mi ha pure detto …allora anche in Italia si può diventare importanti??? Io non ho saputo rispondere…ma ho capito che anche i bambini già a 9 anni sono demoralizzati , probabilmente perche sono circondati da notizie negative…

  37. Il simbolo del degrado italiano è chi ha scritto questo articolo e chi lo giudica serio!! Mi fate pena!! Mi dispiace ma non avete capito un emerito cazzo!! Se questo paese è allo sfracello e anche per colpa di gente come colui che ha scritto l’articolo che crede che “sono le missioni sullo spazio a migliorare questo paese”!! Poveri scemi….

    http://youtu.be/7gSRg_zoBgA

  38. Io parlo da tifoso e amante del calcio al 100% ma come diceva qualcuno in precedenza …siamo onesti ma ci fosse stato il servizio in diretta in quanti italiani si sarebbero interessati?la Tv come la radio trasmette ciò che fa tendenza da sempre e non mettete sempre di mezzo il calcio anche se da fastidio il fatto che nonostante tutta la critica è ciò che fa più comodo a voi crei molti più ascolti di altro.Siamo in Italia ed è così,a ma ci sarà sicuramente qualcuno a cui l’Italia fa schifo e si sta meglio all estero ecc ecc…ma sono sempre qua a rompere oggi per questo motivo e domani per un altro!!comunque complimenti a lei per le fatiche e gli sforzi che ha fatto per arrivare lì dove è ora!brava ci stai rappresentando in tutto il mondo forza Italia sempre

    • Forza Italia sempre…cioè quando c’è una partita di calcio, perchè poi se vinciamo i mondiali di pallavolo o di pallanuoto, o, per dire, andiamo nello spazio, non gliene frega niente a nessuno! Siamo molto limitati…

  39. Gli italiani (definizione): Brutti; Tristi; Maleducati; Tatuati; Piercati (neologismo per “pieni di piercing”).
    Questo è tutto.

    • Tu invece ti dimostri più ignorante di quelli sopra citati …. Giudicare una persona da quello che porta attaccato ad un orecchio o un labbro è una delle forme di idiozia più pura che esista

  40. Magari nel ’69 si interrompeva il derby per un lancio spaziale… Nel 2014 i viaggi come il suo a quella distanza non rappresentano un grande evento. Poi scusa perchè questo sito si chiama medicina estetica online e stiamo parlando di viaggi nello spazio?

  41. Ma che articolo del cavolo è? Ma sei seria? Non seguo il calcio ma sono un programmatore ed hobbista di elettronica,personalmente a me dell’ennesimo viaggetto spaziale me ne frega ben poco,ognuno ha le sue passioni e non devo guardare il lancio di un razzo nello spazio solo perchè :”è moralmente giusto”. Abbiamo problemi ben più grandi da risolvere a terra,per me questi viaggi nello spazio sono più inutili degli interventi di Beppe Grillo.

    • Grazie del tuo contributo, Anonimo delle 22:50 24/11. Ci voleva davvero qualcuno che confermasse quanto scritto nell’articolo.

      • Che possa interessare o no condivido ma che le missioni spaziali non servano dimostra quanto poco si comasca dell’astronautica. Ormai il mondo tecnologico e di conseguenza la stessa Web viaggiano via satellite che funzionano e si progettano grazie ai feedback che arrivano dalle missioni….e questo e solo uno degli esempi….i cellulari non crescono sugli alberi.

    • solo anonimo puoi essere…ed e per gente come te, insensibile e contro i cambiamenti , che vive per il dio calcio e denaro, che non si emoziona nemmeno se le stelle potessimo toccarle…è per queste persone che ci meritiamo questo governo, questa societa e la terza guerra mondiale.. parlo a nome dell’universo, la fine del genere umano si avvicina sempre di piu’ ma un minuto prima di quel momento spero che la navetta spaziale e tutta la stazione spaziale entrino nel tuo culo e di tutte le persone ignoranti come te..stupidi coglioni

      • eh beh… con questa risposta dal linguaggio forbito e lo spirito di educazione e cultura hai sicuramente fatto una figura eccelle e dimostrato quanta gente di cultura c’è in Italia… bravo!

        • si è vero ma sono stato fin troppo educato finora e ho capito che con le parole posate non si risolve nulla..adesso basta, basta il finto perbenismo e soprattutto basta avere rispetto per questi decerebrati.

    • Non si guarda perchè è moralmente giusto, ma perchè dovrebbe essere una notizia di grande interesse culturale per tutta la nazione. Grillo, passioni, viaggetto spaziale..ma che dici?…eccolo l’italiano medio.
      Complimenti per l’articolo, condivido il tuo stato d’animo.

    • Anche il giornalismo di questo livello e’ un bel esempio di degrado. Il degrado intelletuale di chi, quando posto di fronte a situazioni o eventi ‘negativi’, si lamenta e si sente offeso. Sentirsi offesi non implica necessariamente che si abbia ragione, e lementarsi per non aver ricevuto il cono gelato ( = in questo caso poter vedere piu di 10 minuti di una transmissione televisiva) e’
      semplicemente un molto infaltile di reagire ad un problema. Poi c’e’ una bella dose di arragonza e si superbia, ma lei chi si crede di essere per poter considerare piu emozionate un tiro di punizione o vedere un’astonauto fare una camminata spaziale? Le persono sono diverse e con emozioni diverse e tutte vanno rispettate . Veramente un bell’articolo, scritto da un bambino viziato.

      • Se è per questo se mandavano in onda I Goonies ero ancora più contento ma l’importanza storica di un viaggio spaziale non è paragonabile a una partita….


          • mmm, mah non saprei, forse il fatto che è la prima donna italiana che va nello spazio? (scritto anche all’inizio dell’articolo)…ma ad ogni modo, che importa! DETTAGLI! :/

      • E’ vero che le persone sono diverse , con emozioni diverse….solo poche però hanno l’onore di lasciare ai posteri le tracce della loro esistenza perchè hanno cambiato il corso della storia …anche se con una semplice missione spaziale ….o come Cristoforo Colombo con una crociera di vacanza nei mari….o come Newton con quella mela che i maligni dicono sia caduta sulla sua testa e con questo gli ha sconvolto i “sentimenti”…non parliamo di Einstein che sappiamo fosse uno “perdente ” a scuola…..e così tanti altri poveracci che non hanno mai studiato con cura le traiettorie di un pallone. Loro però restano nel tempo……gli altri passato il loro derby…..scompaiono irrimediabilmente !!!!

      • Scusa.. Ma dobbiamo anche risponderti? Tu osi mettere a paragone un tiro a un pallone rispetto a una donna che sta scrivendo la storia? Oddio….. .

      • Ahahah si proprio la stessa cosa un “tiro di punizione” o una missione spaziale con la prima donna italiana di sempre…sei tristissimo!!

      • concordo con te Antony…giornalismo in degrado..le persone hanno interessi diversi..come si permette di dire di poter levare la radiocronaca di una partita di calcio …rispetta gli interessi altrui..rai news trasmetteva la diretta,esiste lo streaming,il sito della nasa lo trasmetteva in diretta e allora che ca**o vuoi?
        magari sai c’e’ gente che trova emozionanti i calci di punizioni come qualcun altro le passeggiate spaziali o entrambe.
        giornaio infantile.

    • Caro anonimo… Perche non ti fai furbo? Questo paese sta andando a puttane proprio grazie a gente come te! Una volta eravamo uno dei paesi con più prestigiositá al mondo, per il cinema, per la musica, per l’arte, per la scienza. Ma ci siamo talmente “seduti” a crogiolarci nei successi del nostro passato che non ci siamo accorti che siamo diventati lo zimbello del mondo. La nostra musica fa schifo, come il nostro cinema ecc… E i nostri più grandi “cervelli” ed artisti se ne sono andati tutti all’estero perchè qui non vengono valorizzati ed apprezzati da persone come te, ignoranti e menefreghisti.

    • Caro “Anonimo del
      24 novembre 2014 alle 22:50”, è troppo difficile spiegare in un commento la tua ignoranza (culturale e “sociale”, quest’ultima intesa come “l’azione di ignorare qualcosa di rilevante”) e la pochezza del tuo essere. Potrei passare il tempo ad insultarti ma sappiamo che è inutile, anche perché penso l’abbia già fatto qualcuno (sia qui che nella vita, perché non meriti belle parole). Potrei farti la predica e spiegarti che non è una cosa moralmente giusta assistere a questo evento, ma che di certo non è una cosa da mettere in secondo piano per dar spazio a roba futile. Dunque mi limiterò ad una richiesta, da fare a te e a chiunque la pensi minimamente come te: ammazzati.

    • complimenti ad anonima.. ma critichi pure? “te ne frega ben poco dell’ennesimo viaggetto nello spazio?” la PRIMA ITALIANA! LA PRIMA! SARA’ SCRITTO PER SEMPRE IN TUTTE LE PAGINE DI LIBRI DI STORIA A SCUOLA!! e te ne frega ben poco??? ma ti vergogni di esistere??? in qualsiasi paese al mondo “se fosse il primo astronauta della loro nazione a partire sarebbero stati tutti attaccati alla tv.. e il lancio sarebbe passato su tutti i canali nazionali!! qua guardavano tutti milan inter!!!!!!! e tu difendi pure sta porcata schifosa!! “abbiamo problemi ben più gravi?”.. quali a sto punto ti chiedo!! perchè io mi vergogno di essere italiano.. vorrei gli italiani MORISSERO TUTTI PER QUESTA ONTA DI DISONORE NAZIONALE CHE E’ STATA COMMESSA!! se l’italia va male è colpa della schifosa mentalità! e questo ne è un palese esempio! vergogna!! abbiamo ignorato la storia.. siamo un popolo senza cultura! facciamo schifo!! ps.. si giusto perchè l’hai buttata sulla politica alla fine.. giusto.. vai a votare PD o PDL.. giustamente i due partiti che da 30 anni portano l’italia alla rovina.. giustamente.. a breve inizierò a dire “voi italiani” io rifiuto di avere la stessa nazionalità di te “anonimo” .. mi vergogno di te! porto estrema vergogna per questo stupido stivale finito che guarda il calcio o fa altro.. il giorno che si scrive UNA PAGINA DI STORIA DELL’ITALIA!! e avete pure il coraggio e l’arroganza di rispondere in dietro!

    • Infatti… Meno male che c è qualcuno che conferma quanto l italia ormai sia irrecuperabile…. Che tristezza e che pochezza, ragazzi!!

    • Io sono uno di quelli che stava ascoltando la partita su Rai Radio 1. Ti garantisco che la partita è stata interrotta due volte per qualche minuto, proprio per parlare della Cristoforetti e per annunciare il lancio avvenuto. Forse l’italiano medio sei proprio tu che parli senza essere informato.

    • ennesimo viaggetto spaziale…peccato che si tratti della prima donna italiana sullo spazio…forse un immagine troppo forte per gente come noi italiani abituati a vedere la donna come un pezzo di carne senza cervello,buttata sul grande schermo possibilmente meglio nuda che vestita…questo “ennesimo viaggetto spaziale” è l’esempio che bisogna dare alle nostre figlie…invece già dai 12 anni iniziano a pensare a far la velina,miss italia,la fidanzata del calciatore e chi più ne ha più ne metta…che popolo di ignoranti siamo…

    • Ecco un’altro esempio di imbecille italiota !! Invece di leggere e , soprattutto , capire questo post collegati a http://www.youporn.com e fai l’unica cosa che sai fare . Bravo ! Pippe e PD (o PDL) continua così …. e , mi raccomando , non mettere al mondo figli potrebbero mandarti a fanculo !!

    • Guarda che molte scoperte scientifiche, per cura delle malattie, sono state fatte sulla ISS, solo in questa missione, ci sono 250 esperimenti. Devo aggiungere altro?

    • Ho letto l’articolo con interesse poi sono passata ai commenti e mi sono stupita. Non si trova in alcuni commenti l’importanza della prima donna italiana nello spazio. Ma se fosse stata la prima donna nello spazio? Anche questo avrebbe importato poco infatti non so proprio chi sia senza andare su google a cercare. Il problema è che per l’italiano mediocre mestieri come lo scienziato o il viaggiatore (avete citato Cristoforo colombo) sono per maschi. In tv non si vede mica la nazionale femminile di calcio o la finale femminile dei mondiali. Fa più notizia un uomo bello e di successo nello spazio di una donna emancipata che come sogno non ha solo quello di far bambini. Spaventa ancora questa libertà. All’estero invece sono più avanti e non hanno paura di dedicare tempo anche loro donne importanti.

    • …”abbiamo problemi ben più grandi…” Prescindendo che non capisco bene la base del tuo ragionamento, e di conseguenza, il tuo commento, voglio rassicurarti che mi trovo, seppur difficilmente, d’accordo con te. Abbiamo problemi ben più grandi: Il calcio ad esempio è uno di questi, assieme all’imbecillità imperante, l’anonimato, la mancata responsabilizzazione o la passività con cui gli italiani si sono fatti ridurre sul lastrico morale e umano da 4 rubagalline. Ora, non ti chiedo di firmare i tuoi scritti Omerici o di partecipare ad un evento importante per il nostro paese, ti prego unicamente di astenerti da ogni forma di partecipazione pubblica e di voto. Sarebbe già tanto, Grazie!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.