Donne italiane di cui andare orgogliosi

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo DONNE ITALIANE ANDARE ORGOGLIOSI Scienza Scienziate Fisica Nobel Chimica Ricerca Medicina Estetica Roma Cavitazione Linfodrenante Dietologo Cellulite Calorie Pancia Sessuologia Pene Laser Filler RugheSi distinguono nei vari campi della ricerca scientifica, dalla fisica alla chimica. Il loro lavoro aiuta a farci guarire dal cancro o a farci comprendere meglio la patogenesi dell’Alzheimer. Sono premi Nobel; sono state le prime al mondo a laurearsi nonostante la donna fosse considerata come immeritevole ed incapace di studi superiori. Vincono selezioni dove meno di uno su mille ce la fa; da astronaute portano la bandiera italiana tra le stelle. Sono tra le prime cinque persone al mondo più influenti; conoscono sette lingue. Scrivono trattati di matematica usati in tutti il mondo; indagano le galassie. Scoprono malattie del sangue e individuano molecole capaci di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali. Dirigono laboratori di ricerca all’avanguardia e progetti presso il CERN.

E lo fanno quasi sempre stando lontane da casa, dalla famiglia, in Svizzera, in Germania, negli Stati Uniti, perché qui in Italia al posto loro ci sarebbe la segnalata-incapace-belloccia di turno.

E primeggiano nel mondo senza aver bisogno di quote rosa, semplicemente perché sono più in gamba dei loro colleghi maschi, contando solo sulle loro capacità, superando ogni pregiudizio di genere.

Perché le donne italiane non sono tutte Nicole Minetti, Sara Tommasi o Raffaella Fico.

Perché non c’è bisogno che sia l’8 marzo per “ricordarsi” delle donne.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo

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4 pensieri su “Donne italiane di cui andare orgogliosi

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  3. va bene, loro saono brave e nessuno lo nega, ma a tutto c’è un limite. Pensavo che il disturbo leccaculistico ossessivo compulsivo verso le donne riguardasse solo i giornalisti. Ma mi sbagliavo. La retorica delle donne che sono più in gamba degli uomini (azz… chiedo scusa… dei maschi), le donne che sono il sesso superiore, le donne che a parità di capacità con i colleghi uomini (mmmm… ho sbagliato ancora… volevo dire maschi) sono più brave comunque, le donne che anche se scorreggiano fanno qualcosa di eccezionale, ha contagiato anche i medici o sedicenti tali. Un caloroso saluto al dottor zerbino.

    • Finché esisteranno persone superficiali (mi conosce per giudicarmi?) e vili (cominci col mettere il suo nome e cognome), come lei, il mondo continuerà ad essere uno schifo. La lascio alla sua saccenteria ed alla sua maleducazione: mi sembra già abbastanza come punizione.

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