Ad oggi esistono sette diverse release di Blade Runner, le cui differenze spaziano da mere imprecisioni tecniche a “dettagli” che suggeriscono una completa re-interpretazione del protagonista.
Al contrario di molti altri film, l’interesse per Blade Runner, accresciutosi con gli anni, ha eletto il film allo stato di “cult” e ha spinto tutte le parti in causa a creare una versione definitiva della pellicola, incarnata nella famosa “Final cut” che mette la parola fine ai vari rimaneggiamenti e, tra le altre cose, include scene tagliate dalla censura.
ATTENZIONE!
Data l’esigenza di descrivere le differenze tra le varie versioni, questa pagina contiene SPOILER! Non leggetela se non avete ancora visto il film nelle versioni più recenti e non volete rovinarvi certe sorprese, soprattutto una.
Workprint prototype version (1982)
Durata: 113 minuti
Dove: mostrata inizialmente a Dallas ad un’audience ristretta
Come accade per numerose produzioni, anche per Blade Runner è stata organizzata una preview ad un ristretto numero di spettatori. Come conseguenza di pareri negativi dell’audience limitata, Blade Runner è stato rimaneggiato fino a raggiungere la versione ufficiale rilasciata più tardi nel 1982.
Sono numerose le differenze con le altre versioni. Tra queste [SPOILER!]:
– niente narrativa di Harrison Ford
– manca il sogno dell’unicorno
– non c’è la scena finale in volo sopra una foresta
– dal momento in cui Rick Deckard giunge al Bradbury, la colonna sonora di Vangelis manca completamente, sostituita da musica riempitiva
San Diego sneak preview version (1982)
Dove: a San Diego, poco prima della release ufficiale
Quasi identica alla release ufficiale americana, contiene solo qualche scena in più mai uscita in nessuna versione seguente, nemmeno nella forma di contenuti speciali su DVD.
Release cinematografica ufficiale americana (1982)
Durata: 116 minuti
Dove: in tutti gli USA
La prima versione rilasciata al grande pubblico è riconoscibile dalla [SPOILER!] scena finale aerea con materiale tratto da riprese non utilizzate di Shining e dalla voce fuori campo narrante di Harrison Ford, che non ha mai nascosto il suo disappunto per questa tecnica. La voce narrante fu aggiunta dopo che la test audience diede segnali di non avere capito diversi punti del film.
Questa versione venne rilasciata in VHS e BETAMAX nel 1983, e non vide più la luce fino al DVD della Ultimate Edition del 2007.
Release cinematografica ufficiale internazionale (1982)
Durata: 117 minuti
Dove: Europa e Asia
Rispetto alla release ufficiale americana, questa versione contiene qualche scena “scabrosa” in più. Molti ricorderanno alcune di queste scene [SPOILER!]:
– Roy Batty che, mentre uccide il suo creatore, gli ficca le dita negli occhi
– Roy Batty che, durante l’inseguimento finale, si conficca un chiodo nella mano
Release televisiva ufficiale americana (1986)
Durata: 114 minuti
Dove: in tutti gli USA
Come se non bastassero le scene tagliate dalla versione cinematografica ufficiale americana, la proiezione televisiva manca di ulteriori scene ritenute eccessive per la TV americana degli anni 80.
Director’s cut (1992)
Durata: 116 minuti
Dove: internazionale
Nell’89 venne scoperta una pellicola di Blade Runner che si pensava perduta. Un cinema di Los Angeles ottenne il permesso dalla Warner di proiettare quella versione e si scoprì solo dopo che si trattava della Workprint. Il film cominciò a diffondersi e Blade Runner riemerse come film di culto. A Ridley Scott questa versione non piacque e, dopo diversi colloqui con la Warner Bros, si decise per una re-release cinematografica ufficiale, solo dopo un attento lavoro di “pulizia”. Il risultato vide tre modifiche sostanziali [SPOILER!]:
– la rimozione della voce fuori campo narrativa
– la rimozione della scena finale in volo sopra la foresta
– l’aggiunta del sogno dell’unicorno (vedi foto più in basso)
Il sogno dell’unicorno suggerisce un risvolto nella trama non indifferente [SPOILER!]: Rick Deckard sarebbe un replicante. L’origami di Gaff implica che i sogni di Deckard sono conosciuti, e quindi delle memorie impiantate, caratteristica appunto dei replicanti della stessa generazione di Rachel.
Anche in questo caso, le scene “violente” caratteristiche della international release non vennero incluse. Scott e Ford non diedero pareri particolarmente soddisfacenti di questa versione.
Nel 1997 la Director’s cut venne rilasciata in DVD.
Final cut – 25esimo anniversario (2007)
Durata: 117 minuti
Dove: internazionale
La Final cut è la versione più affine alla visione di Ridley Scott, che per l’occasione ha avuto completo controllo artistico. Venne rilasciata prima al cinema e poi in DVD e Blu-Ray nel 2007. Il cofanetto in vendita contiene ben 5 DVD, completi con diverse versioni del film e numerosi contenuti speciali.
Le differenze tra la Final cut e la Director’s cut sono numerose e consistono per la maggior parte di correzioni e miglioramenti tecnici. Ne citiamo un paio tra le meno “tecniche” [SPOILER!]:
– il sogno dell’unicorno è presente, ma in una scena più lunga e comprensibile, che chiarisce meglio l’origine del protagonista
– le scene violente rimosse dalla versione cinematografica americana del 1982 sono tutte incluse.
Ma in definitiva, il protagonista di Blade Runner è umano o è un replicante. Pare che il regista Ridley Scott abbia detto che Rick Deckard sia un replicante, cosa che si intuisce dal sogno dell’unicorno, mentre Harrison Ford abbia detto che in realtà è un umano. La verità? Ognuno scelga la sua preferita!
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