Cos’è e dove si trova la Stella Polare? Come individuarla?

MEDICINA ONLINE POLAR STARS FIND MOON ECLIPSE TOTALE DI LUNA LUCE STELLA POLARE TROVARE CADENTE LUNA FACCIA LIGHT SIDE MOON APOLLO PIANETA LIGHT SPEED TERRA EARTH SPACE SPAZIO HI RESOLUTION WALLPAPER NASA IMAGE PICTURE PICS.jpgQuando sulla Terra abbiamo avuto il bisogno di orientarci, non ci è restato altro da fare che puntare al cielo. Tra miliardi di stelle che brillano sulle nostre teste però, perdersi è fin troppo facile. Per fortuna stelle come quelle Polari, ci permettono di orientarci nell’immenso panorama notturno. Perché? E cosa sono esattamente?

Iniziamo col dire che l’asse di rotazione terrestre – la traiettoria inclinata e immaginaria disegnata dal moto rotatorio del nostro pianeta – si interseca con la volta celeste in due punti, i cosiddetti poli celesti Nord e Sud.

Una Stella Polare generica, per lo più allineata con l’asse di rotazione, è quella che indica uno di questi due poli, è perfettamente visibile senza l’utilizzo di particolari strumenti e data la sua maggiore vicinanza al polo celeste, rispetto alle stelle vicine sembra quasi perfettamente immobile. In linea teorica – occorre comunque che sia vicina ad un polo e luminosa a sufficienza – esistono perciò due Stelle Polari: una riferita all’emisfero boreale, l’altra all’emisfero australe. Per definizione, la nostra attuale Stella Polare, quella che coincide con il polo celeste Nord, è chiamata Polarised è contenuta nella costellazione dell’Orsa Minore; mentre le stelle che indicano il Sud fanno parte dell’omonima costellazione.

Ragionevolmente, possiamo vedere solo la stella presente nel nostro emisfero. Questo significa che, a meno di un viaggio intercontinentale, un australiano non può scorgere Polaris nel suo cielo, così come un italiano non può vedere la Costellazione del Sud nel proprio. Se decidessimo di fare un giro all’equatore invece, le vedremmo entrambe.

Poiché l’asse di rotazione terrestre compie un giro circolare sulla sfera celeste in 26.000 lentissimi ma inesorabili anni – fenomeno conosciuto come “precessione” – la stella vincitrice del titolo di Stella Polare non è sempre stata la stessa e nemmeno lo sarà. Intanto secondo complicatissimi calcoli astronomici, L’Orsa Minore ci permetterà di ritrovare meglio la strada di casa intorno al 2100, anno in raggiungerà il punto di distanza minimo dal polo Nord celeste.

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