Nel mio studio i pazienti vengono spesso perché vogliono sentirsi e sembrare più giovani. Il mezzo può essere una dieta per snellire la linea, un trattamento anticellulite, una depilazione permanente, un filler per riempire le rughe… L’obbiettivo è quello di essere “più sani, più belli” ma l’obbiettivo vero è quasi sempre lo stesso: apparire più giovani. Soprattutto quando si inizia ad oltrepassare la soglia dei temuti -anta, sia donne che uomini iniziano spesso a sentire il peso degli anni e ciò gli procura fastidio, specie quando sentono che il dato anagrafico non corrisponde all’età mentale che sentono dentro. Ma, oltre all’aspetto fisico, cosa serve per cercare di mostrarsi sempre giovani, evitando quindi di arrivare ad essere visti o considerati vecchi prima del tempo? Entriamo nel campo della “psico-estetica”, cioè tutta una serie di atteggiamenti che possono sembrare “strambi” se siete dei trentenni, ma che vi torneranno sicuramente utili quando, tra vent’anni, potrebbe venirvi la voglia di apparire più giovani. La scrittrice e giornalista Pamela Redmond Satran suggerisce alcuni piccoli accorgimenti pratici che chiunque può mettere in pratica. In sostanza la Redmond Satran non fa che spingere le persone più mature ad avere stili, aspetto e atteggiamenti più simili a quelli dei ragazzi. Ad esempio:
- Uso dello smartphone: i giovani scrivono messaggi, quindi cercate di fare lo stesso.
- Attenti ai consigli: non date suggerimenti e consigli a chi vi circonda come farebbe un genitore o un nonno.
- Parlare a chi non si conosce: i ragazzi non danno confidenza a chi non conoscono e non fanno commenti gratuiti su tutto, quindi cercate di fare altrettanto quando siete in ascensore, in fila, in palestra o in altri luoghi.
- Peli del naso e delle orecchie: non lasciateli crescere a dismisura, tagliateli.
- Attenti al look: non dovete vestirvi come adolescenti ma nemmeno usare sempre il classico “tono su tono”. Mescolate un po’ i generi e azzardate qualche colore più vivace.
- Divertitevi con stile: ridete e divertitevi quanto volete ma non date l’idea di non farlo da decenni.
- Argomenti da evitare: in un dialogo è meglio evitare tematiche legate alla salute, alla pensione, ai figli, ai nipoti.
- Via gli occhiali: usate le lenti a contatto.
- Uscite più tardi: una cena può essere divertente ma cucinare per ore è del tutto fuori luogo. Le persone giovani si vedono solitamente in orari più tardi e si accontentano di pasti veloci e leggeri.
Tutti consigli apparentemente banali, ma interessanti. L’importante è non perdere il senso della misura: c’è il rischio di apparire grotteschi!
Leggi anche:
- Sindrome di Hikikomori e dipendenza da internet: giovani sempre più colpiti
- Binge drinking sempre più diffuso tra i giovani, un problema sottovalutato
- Giovani troppo sedentari: colpevoli scuola e nuove tecnologie
- Gli smartphone mettono a rischio il cuore dei giovani
- Rapporti sessuali senza precauzioni: in aumento le giovanissime incinta
- Più il nostro quoziente intellettivo è alto e meno crediamo in Dio: gli atei sono più intelligenti dei credenti
- Gli italiani nati nel sud sono meno intelligenti dei settentrionali?
- Cervello maschile e femminile: quali sono le differenze?
- Sei di destra? Sei meno intelligente, lo dice la scienza
- Neonato accoltellato 14 volte e sepolto vivo dalla madre
- Bimba nata con organi fuori dal corpo, glieli avvolgono con una pellicola
- Mamma va in coma dopo il parto: poi un’infermiera…
- Lina Medina è la mamma più giovane al mondo: ha partorito il suo primo figlio a 5 anni
- Il dramma delle spose bambine: 70 mila all’anno muoiono di parto
- Marito e moglie da dieci anni e con una figlia, scoprono di essere fratello e sorella
- Lina Medina è la mamma più giovane al mondo: ha partorito il suo primo figlio a 5 anni
- Bambini scoprono per prima volta la loro ombra
- Arinia: la mancanza congenita del naso
- Il cardiochirurgo stremato dopo un trapianto cardiaco durato 23 ore
- Emette gas intestinali durante l’intervento chirurgico: i risultati sono disastrosi
- Trapianto di faccia: i casi più famosi al mondo
- Ipertimesia: la donna che ricorda tutto da quando è nata
- Ollie, il “bambino Pinocchio” nato con il cervello nel naso
- Sindrome del bambino scosso: i gravissimi danni della violenza sul neonato
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!