Guida facile per fare una iniezione intramuscolare corretta ed indolore

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma GUIDA FARE INIEZIONE INTRAMUSCOLO Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgPrima di iniziare la guida vera e propria, soprattutto se è la primissima volta che esegui una iniezione, ti consiglio di imparare a conoscere due nozioni fondamentali: come è fatta una siringa e dove eseguire l’iniezione. A tale proposito ti consiglio di leggere prima:

Ricorda inoltre che è normale per tutti sentirsi insicuri ed impacciati le prime volte, specie per la paura di far provare dolore a chi vi fa da “cavia”. Con l’esperienza questa paura la avvertirete sempre di meno, quindi… fiducia in voi stessi! Vi ricordo inoltre che le iniezioni possono essere eseguite solo da medici ed infermieri.

Come eseguire una iniezione intramuscolo in modo corretto ed indolore in dodici semplici passaggi:

1) Lava le mani prima di iniziare. È fondamentale rispettare le corrette norme igieniche per ridurre al minimo il rischio di infezioni, possibilmente usando un sapone disinfettante per pulire la mani ed indossando subito dopo il lavaggio appositi guanti monouso in lattice o in nitrile.

2) Tranquillizza il paziente spiegandogli come avverrà la procedura. Indicagli qual è il sito dell’iniezione e descrivigli la sensazione trasmessa dal farmaco quando viene iniettato, se non li conosce già. Alcuni medicinali all’inizio possono creare dolore o bruciore; la maggior parte non provoca alcuna sensazione, ma è importante che il paziente ne sia informato, per limitare l’angoscia derivante dalla non conoscenza.

3) Scegli il punto dove fare l’iniezione, tenendo in considerazione la persona a cui stai somministrando l’iniezione. Ogni soggetto ha un “punto migliore” per le iniezioni intramuscolari. Valuta alcuni fattori prima di procedere:

  • L’età del paziente. Per tutti coloro che hanno più di due anni, il muscolo della coscia è il punto migliore. Se il paziente ha superato i tre anni di età, puoi valutare il deltoide o la coscia. Dovresti usare un ago di calibro compreso fra 22 e 25. Nota: se i bambini sono molto piccoli, dovrai usare aghi ancora più piccoli. Ricorda che il muscolo della coscia può sopportare aghi di calibro superiore rispetto a quello del braccio.
  • Valuta le zone in cui sono state effettuate le iniezioni precedenti. Se il paziente ha appena ricevuto un medicinale per via intramuscolare, cerca di somministrare la dose successiva in un punto diverso del corpo, per evitare cicatrici e alterazioni cutanee.
  • Se possibile evita zone con strati induriti di pelle, cisti, o altre strutture che possano impedire o rendere difficoltosa la corretta esecuzione dell’iniezione. Evita zone infiammate e gonfie.
  • Se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di leggere: In quali parti del corpo e dove si esegue una iniezione intramuscolare?

4) Disinfetta il sito dell’iniezione con un batuffolo impregnato di disinfettante adeguato (ad esempio: Neoxinal alcolico 0.5% + 70%), in casi di emergenza va bene anche il comune alcol che tutti possiedono in casa. Prima di procedere, è di vitale importanza che la superficie cutanea che ricopre il muscolo in cui verrà iniettato il farmaco sia pulita e sterilizzata. Tutto ciò per ridurre al minimo la possibilità di infezioni post-iniezione. Aspetta alcuni istanti che il disinfettante si asciughi. Non toccare la pelle finché non sarai pronto a eseguire l’iniezione, in caso contrario dovrai pulire la zona un’altra volta.

5) Riempi la siringa con il farmaco. Alcune siringhe vengono vendute preriempite del farmaco necessario. Altre volte, il farmaco è in una fiala e bisogna aspirarlo dentro la siringa. Prima di somministrare un farmaco dalla fiala, assicurati che sia quello giusto, che non sia scaduto, che non sia scolorito e che non siano presenti dei corpi estranei dentro la fiala stessa.

  • Sterilizza la punta della fiala con un batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante.
  • Tieni la siringa con l’ago rivolto verso l’alto, non togliere il tappo. Tira lo stantuffo indietro, fino alla tacca della dose prevista, riempiendo così la siringa di aria.
  • Inserisci l’ago attraverso il tappo di gomma della fiala e premi lo stantuffo, spingendo l’aria nella fiala.
  • Tenendo la fiala capovolta e l’ago nel liquido, tira di nuovo lo stantuffo indietro fino alla tacca desiderata (o appena sopra se ci sono delle bollicine d’aria). Scuoti un po’ la siringa per fare in modo che le bolle d’aria si spostino verso l’alto, quindi spingile dentro la fiala. Assicurati di avere la dose giusta dentro la siringa.
  • Rimuovi l’ago dalla fiala. Se non la usi immediatamente, assicurati di coprire l’ago con il cappuccio.

Leggi anche:

6) Incoraggia il paziente a rilassarsi. Se il muscolo interessato è contratto, l’iniezione sarà più dolorosa; chiedi quindi alla persona di rilasciare la muscolatura il più possibile, per fare in modo di ridurre al minimo il dolore. In certi casi è utile distrarre il paziente prima dell’iniezione, ponendogli domande sulla sua vita. Quando un individuo è distratto, la muscolatura in genere è rilassata. Alcune persone preferiscono assumere una posizione che impedisca loro di vedere la procedura. La visione dell’ago che si avvicina alla pelle genera stress e preoccupazione in certi pazienti; tutto ciò non causa solo ansia, ma porta anche a contrarre i muscoli. Per aiutare il paziente a tranquillizzarsi, lascia che diriga l’attenzione altrove, dove preferisce oppure se è un bimbo, distrailo con il suo giocattolo preferito.

7) Inserisci l’ago nel punto specifico del corpo. Per prima cosa, rimuovi il cappuccio protettivo, quindi infila l’ago nella pelle con un movimento rapido e fluido. Fai in modo che l’ago penetri nella direzione perpendicolare alla cute (con un angolo di 90°). Più sei veloce e minore è il dolore che prova il paziente. Tuttavia, fai molta attenzione, se si tratta della tua prima iniezione; se sei troppo frettoloso, potresti mancare il punto esatto o causare danni cutanei maggiori di quelli necessari.Se è la prima iniezione che somministri, procedi con cautela, ma sappi che un’azione rapida tende a essere meno stressante per il paziente. Tira la pelle di lato, circa 2 cm, con la tua mano non dominante (dato che quella dominante tiene la siringa . Tieni la pelle tesa fermamente: in questo modo individui con più precisione il sito esatto dell’iniezione ed in secondo luogo riduci il dolore provato dal paziente mentre l’ago penetra nel muscolo. Non è necessario spingere l’ago dentro in tutta la sua interezza, devi solamente assicurarti che stai effettivamente iniettando il farmaco dentro il muscolo.

8) IMPORTANTE: Prima di iniettare il farmaco, tira lo stantuffo verso di te. Una volta che l’ago è entrato nel muscolo e prima di somministrare il medicinale, tira leggermente lo stantuffo. Sebbene possa sembrare un’azione controsenso, in realtà si tratta di un dettaglio importante perché, se dovessi aspirare del sangue, potresti capire che l’ago si trova all’interno di un vaso sanguigno invece che nel muscolo. Questo tipo di medicinale è formulato per essere iniettato nel muscolo e non nel flusso sanguigno; se noti la presenza di sangue nella siringa quando tiri lo stantuffo, dovrai inserire l’ago in un altro punto dove non fuoriesca sangue, prima di continuare. Non c’è nulla di cui preoccuparsi fintanto che noti il sangue prima di iniettare il farmaco, quindi puoi riposizionare l’ago. Nella maggior parte dei casi l’ago penetra nel muscolo; raramente entra in un vaso sanguigno.

Leggi anche:

9) Inietta lentamente il medicinale tenendo ancora la pelle tesa con la mano non dominante. Di solito una decina di secondi sono più che sufficienti. Sebbene sia meglio inserire l’ago rapidamente per ridurre il dolore, è opportuno somministrare il farmaco lentamente per lo stesso motivo. Questo perché il liquido occupa spazio all’interno del tessuto muscolare, che a sua volta deve dilatarsi. Se inietti il medicinale lentamente, concedi alle fibre di allungarsi e adattarsi senza troppo dolore per il paziente.

10) Estrai l’ago rispettando lo stesso angolo di inserimento. Procedi a questa operazione quando sei certo che sia stato somministrato tutto il medicinale. Mentre tiri via l’ago, rilascia la pelle: ciò creerà una sorta di percorso a zigzag che chiude il tracciato lasciato dall’ago e mantiene praticamente il farmaco all’interno del tessuto. Evita di massaggiare la zona: questo può provocare la fuoriuscita del farmaco e causare anche una possibile irritazione. A questo punto il paziente potrebbe provare un po’ di fastidio – sopportabile – nel punto dell’iniezione.

11) Applica una delicata pressione sul sito dell’iniezione con una garza da 5×5 cm. Il paziente potrebbe provare un po’ di disagio, ma è del tutto normale.

12) Smaltisci l’ago nella maniera appropriata. Non limitarti a buttarlo nella spazzatura. Con l’acquisto delle siringhe potresti aver ricevuto un contenitore di plastica dura specifico per lo smaltimento di questi strumenti medici. In alternativa, puoi usare la bottiglia di una bibita o un altro contenitore analogo con tappo a vite. Accertati che sia l’ago sia la siringa possano entrare nel contenitore senza difficoltà e che non possano spuntare ai lati. Chiedi al medico o al farmacista quali sono le norme da rispettare per lo smaltimento di questi rifiuti pericolosi.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

 

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.