Come fare gli esercizi di Kegel: la ginnastica pelvica per migliorare il piacere sessuale femminile e aiutare il parto

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Estetico Medicina Estetica Roma PERINEO ESERCIZI KEGEL GINNASTICA PELVICA DONNA PARTO SESSO Radiofrequenza Rughe Cavitazione Cellulite Pulsata Pressoterapia Linfodrenante Mappatura Dietologo Dermatologia2Ci sono alcune parti del nostro corpo che pensiamo di conoscere molto bene, ma molto spesso non è così. Me ne accorgo quando una mia paziente rimane incinta (oppure quando mi parla della sua difficoltà a raggiungere il piacere durante l’atto sessuale) ed io le parlo di una cosa chiamata perineo: in poche sanno esattamente cosa sia.

Cos’è il perineo?

Il perineo è uno “spazio anatomico”, cioè una zona del nostro corpo. Tecnicamente questa zona risulta delimitata in alto dalla sinfisi pubica (l’articolazione tra le due ossa pubiche), in basso dal coccige (l’ultimo osso in basso della colonna vertebrale) e lateralmente dalle due tuberosità ischiatiche; per semplificare il perineo è lo spazio tra il pube ed il coccige, cioè quello che comprende i nostri genitali.  Il perineo posteriore è attraversato dal retto e presenta le stesse disposizioni nei due sessi; invece il perineo anteriore differisce per il fatto che nel maschio ha una sola apertura destinata al passaggio dell’uretra, mentre nella femmina ha due aperture, una per l’uretra e l’altra per la vagina. La struttura del perineo è molto complessa; infatti esso risulta formato, oltre che dalla pelle e dal sottocutaneo, da tre piani muscoloaponeurotici (superficiale, medio e profondo), ciascuno dei quali forma un diaframma più o meno completo.

Perineo

Pavimento pelvico, gravidanza, incontinenza e piacere sessuale

All’interno della zona perineale sono presenti varie strutture muscolari e tendinee che compongono il pavimento pelvico, chiamato così proprio perché rappresenta la base del nostro corpo: così come il pavimento di casa vostra sostiene i vostri mobili, il pavimento pelvico sostiene le parti importanti del vostro corpo come vescica, uretra, ano, intestino e per quanto riguarda la donna anche l’utero. Da qui evidente l’importanza di mantenere allenata questa zona del corpo nel corso della gravidanza per far sì che sia pronta ed elastica al momento del parto, ma anche se non avete in programma di partorire nei prossimi mesi, vi regalo un motivo per allenarvi lo stesso: un pavimento pelvico allenato significa migliorare di molto la gestione delle proprie zone intime durante i rapporti sessuali, non è un caso che spesso esercizi per il perineo vengano consigliati anche agli uomini che accusano problemi di erezione o eiaculazione precoce. Conoscere e controllare questa misteriosa zona del corpo, significa provare – e regalare al proprio partner – un maggior piacere sessuale. Potrà sembravi eccessivo ma vi assicuro che è così: conosco coppie che sono letteralmente rifiorite dopo aver iniziato ad allenare il pavimento pelvico! Un altro buon motivo per allenare il vostro pavimento pelvico è quello di migliorare il controllo della minzione, per prevenire e curare incontinenza e perdite urinarie.

Leggi anche: Esercizi di Kegel: allena il tuo muscolo pubococcigeo per aumentare la potenza sessuale e contrastare l’eiaculazione precoce

Cosa sono e come si fanno gli esercizi di Kegel?

Per allenare il vostro pavimento pelvico non serve iscriversi in palestra! L’ormai famoso dottor Arnold Kegel ha ideato dei semplicissimi esercizi che chiunque può fare in qualunque momento della giornata e in qualunque posizione per mantenere allenata questa zona del corpo. Si tratta semplicemente di contrarre il pavimento pelvico, ovvero stringere e trattenere i muscoli del perineo per circa 5-10 secondi (se si trova difficoltà si può iniziare trattenendo per un tempo minore) e poi rilasciare per altri 5-10 secondi, ripetendo l’esercizio a serie di 10 ripetizioni per 2/3 volte nel corso della giornata.

Come fare a capire quali sono i muscoli da contrarre?

Prima di iniziare l’allenamento vero e proprio, è importante individuare con esattezza i muscoli interessati. Per capire qual è il punto esatto da contrarre potete fare una semplice prova mentre urinate interrompendo per un attimo la minzione. Bloccando il flusso di urina avete messo in funzione proprio i muscoli del pavimento pelvico!

Esercizi di Kegel: le sei regole

Seguite sempre queste sei regole di base:

1) Continuate a respirare normalmente: spesso le prime volte i “meno esperti” tendono ad andare in apnea;

2) Fate gli esercizi di Kegel solo quando la vostra vescica è svuotata, in questo modo evitate un rischio maggiore di cistite;

3) Siate costanti, gli esercizi vanno fatti ogni giorno per almeno un mese;

4) Se sentite dolori o crampi improvvisi, interrompete subito l’allenamento;

5) Se il giorno dopo il primo allenamento, sentite un lieve indolenzimento della zona, state sereni: è assolutamente normale, però se il dolore persiste parlatene col vostro medico di fiducia;

6) Gli esercizi di Kegel – una volta appreso il meccanismo – sono semplicissimi e possono essere messi in pratica a tutte le età. Inoltre possono essere fatti ovunque (anche quando siete a lavoro con altri colleghi nella stessa stanza, o quando siete seduti sul divano o guidate la macchina) e possono essere eseguiti in pochissimo tempo.

Consigli

Per potenziare il pavimento pelvico, vi consigliamo la danza del ventre, lo yoga, i balli caraibici, lo hula delle polinesiane, le danze tribali africane e quelle sudamericane: tutte queste attività – in particolare la danza del ventre – spingono il corpo a compiere una serie di movimenti ritmici, rapidi e controllati che stimolano i gruppi muscolari del bacino, potenziandoli.

Prodotti per gli esercizi di Kegel

Un ottimo prodotto per eseguire gli esercizi di Kegel, consigliato dal nostro Staff di esperti, è questo: https://amzn.to/3tnFwq9

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.