Ecco come il nostro corpo ci comunica che sta invecchiando

MEDICINA ONLINE CORPO INVECCHIAMENTO RUGHE METABOLISMO VECCHIO GIOVANE VITA MORTE GIOVINEZZA ANZIANO ADULTO CUORE SANGUE VISTA UDITO CICLO VITALE NASCITA BAMBINI.jpgSecondo alcuni ricercatori, il nostro corpo è programmato per vivere 120 anni, tuttavia allo stato attuale, la nostra aspettativa di vita si ferma a circa 80 anni per gli uomini ed 84 per le donne. Non tutti noi invecchiamo allo stesso modo: malattie, stress, stile di vita sedentario, buona alimentazione, genetica, fumo di sigaretta… sono tutti fattori che influenzano positivamente o negativamente la nostra vita e sono i motivi per cui alcuni 50enni sono magri, in forma e sembrano 30enni ed allo stesso tempo alcuni 30enni sembrano 50enni. Ma come ed in che modo le singole componenti del nostro corpo invecchiano?

Pelle

La pelle è una delle parti del corpo che si deteriora nel modo più visibile, essa infatti ogni due anni perde l’1% di elasticità a partire dalla nascita, determinando la comparsa di rughe, specie se si è forti fumatori e ci si è abbronzati molto durante la propria vita. Compaiono le macchie senili sulla pelle. Le gengive arretrano, i denti tendono ad ingiallirsi, indebolirsi e cadere. Unghie e capelli si indeboliscono progressivamente. I capelli cessano di essere pigmentati e tendono a cadere più facilmente. Si ha un progressivo aumento della crescita dei peli nel naso e nelle orecchie e, nelle donne dopo la menopausa, la peluria su viso e braccia si fa più intensa.

Cervello e cuore

I neuroni perdono progressivamente di funzionalità; aumenta il rischio di soffrire di patologie neurodegenerative croniche. La capacità del sistema immunitario di produrre cellule immunitarie diminuisce il che rende le infezioni più probabili. La guarigione delle ferite tende a farsi più lenta. Già dai 20 anni di vita si possono riscontrare micro-lesioni a carico del cuore e dai 40 anni in poi i vasi sanguigni tendono ad irrigidirsi. L’apparato respiratorio perde in funzionalità e dai 60 anni in poi il senso di affanno segue anche sforzi minimi, che appena 10-15 anni prima sarebbero stati affrontati con molta più facilità.

Muscoli e scheletro

L’apparato muscolo scheletrico subisce importanti modificazioni negli anni, diventando più fragile e meno efficiente. Progressivamente nascono più osteoblasti (cellule deputate alla distruzione dell’osso) rispetto agli osteociti (cellule che producono nuovo osso). La colonna vertebrale si incurva progressivamente; le articolazioni si irrigidiscono con artrite ed artosi; i muscoli perdono in tono e diventano più piccoli e meno efficienti.
Dopo i 30 anni il metabolismo dell’organismo inizia a diminuire e l’intestino si impigrisce. Dopo i 40 anni la prostata tende ad ingrossarsi e la vista tende a diminuire. Dopo i 50 aumenta il rischio di ipertensione arteriosa, infarto miocardico acuto ed ictus cerebrale. A 60 anni anche l’udito comincia a diminuire.

Consigli per invecchiare il più tardi possibile

Solo brutte notizie quindi? Tutti i processi che abbiamo elencato possono essere in qualche modo arrestati? No, ma possono essere rallentati, anche di molto, seguendo questi consigli che migliorano sia la nostra salute, sia la nostra psiche:

  • bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno;
  • evitare il cibo da fast food;
  • evitare il consumo eccessivo di fritti, dolci e cibi ricchi di sodio;
  • assumere adeguate quantità di frutta e verdura di stagione;
  • evitare troppe abbronzature e lampade: invecchiano la pelle;
  • fare molto sport;
  • dormire almeno 7-8 ore a notte;
  • eseguire esami periodici per monitorare lo stato di salute;
  • evitare il fumo di sigarette;
  • evitare qualsiasi tipo di droga;
  • evitare qualsiasi alcolico;
  • leggere molto;
  • tenere la mente attiva con nuovi interessi;
  • evitare di arrabbiarsi per qualsiasi cosa;
  • evitare qualsiasi fonte di stress psico fisico
  • curare il proprio aspetto fisico con i giusti prodotti e cosmetici;
  • fare molto sesso (usando le giuste precauzioni;
  • frequentare persone positive;
  • evitare lo smog metropolitano;
  • passare molto tempo nella natura;
  • scegliamo un lavoro che ci piace;
  • creare rapporti stabili (matrimonio, amicizie…);
  • apprezzare le (apparentemente) piccole gioie della vita;
  • non pensare sempre al futuro o al passato: meglio apprezzare il presente;
  • non pensare a quello che si vuole, ma a quello che si ha;
  • essere ottimisti;
  • reagire positivamente agli imprevisti.

Integratori antiossidanti

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Smettere di fumare e di bere alcolici

La strada per combattere i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento, passa necessariamente dallo smettere di fumare e di bere alcolici, a tal proposito leggi:

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