Neymar da Silva Santos Jùnior nasce il 5 febbraio del 1992 a Mogi das Cruzes, nello stato di San Paolo, in Brasile. Trasferitosi con la famiglia a Santos nel 2003, il piccolo Neymar entra a far parte della squadra di calcio locale: sin da giovanissimo dimostra le proprie doti, e già a quindici anni, dopo avere svolto uno stage in Spagna con il Real Madrid, guadagna 10mila real al mese.
Le prime partite importanti e l’esordio in nazionale
Entra a far parte della prima squadra del Santos a diciassette anni, esordendo in campionato il 7 marzo del 2009; già alla sua seconda partita va in rete, segnando contro il Mogi Mirim. Nello stesso anno prende parte, con la maglia del Brasile, al Mondiale Under 17, esordendo contro il Giappone e bagnando il debutto con una rete.
I primi trofei
Nel 2010 vince con il Santos la Coppa del Brasile, sconfiggendo in finale il Vitòria, e il Campionato Paulista: Neymar è il capocannoniere della competizione, con 11 reti, e viene nominato miglior giocatore della manifestazione. Il 16 febbraio del 2011 il giovane attaccante debutta in Coppa Libertadores, nel pareggio contro il Deportivo Tachira: la sua prima rete in questa competizione arriva un mese più tardi, il 17 marzo, nel match perso per 3 a 2 contro il Colo Colo. Contribuisce a fare arrivare il Santos in finale, segnando in semifinale contro il Cerro Porteno, e alla conquista della coppa.
In seguito, è uno dei protagonisti del Sudamericano Under 20, segnando ben quattro reti contro il Paraguay e inserendo il proprio nome nel tabellino dei marcatori anche contro la Colombia, il Cile e l’Uruguay, contribuendo alla conquista del titolo finale: è lui il marcatore più prolifico del torneo, con nove gol. Dopo avere disputato la Coppa America con la maglia del Brasile, nel 2011 prende parte alla Coppa del Mondo per Club: mette a segno la rete dell’1 a 0 nella semifinale contro il Kashiwa Reysol, anche se poi il Santos perderà in finale contro il Barcellona. Il 2011 si conclude, quindi, con 24 reti e 47 presenze: in campionato Neymar è il calciatore che ha subìto più falli di tutti.
Leggi anche:
- Roberto Baggio: il “divin codino” che ha incantato il mondo del calcio
- Calciatore segna ed esultando si rompe il crociato
- Michael Phelps: biografia del più grande olimpionico di tutti i tempi
- Usain Bolt: biografia dell’uomo più veloce del mondo
- Michael Jordan: biografia della più grande leggenda del basket
- Federica Pellegrini: la più grande nuotatrice italiana di tutti i tempi
- Giuseppe, atleta dei record a 97 anni: «Fino ai 50 ero pigro e fumavo»
- Infortunio Alessandro Florenzi: legamento crociato rotto
- Menez, infortunio choc: tagliato di netto l’orecchio. Oggi l’operazione chirurgica
- Partita della Pace: Maradona insulta la madre di Veron
Nell’Olimpo dei giocatori più forti del mondo
Nominato Calciatore sudamericano dell’anno e giunto in decima posizione nella classifica finale del Pallone d’Oro, nel 2012 il ventenne attaccante verdeoro contribuisce a incrementare i successi del Santos: è protagonista, tra l’altro, di una tripletta contro il Botafogo in campionato e di una tripletta contro l’Internacional in Coppa Libertadores.
Con una doppietta nella finale di andata e una nella finale di ritorno permette alla sua squadra di vincere il Campionato Paulista contro il Guarani, mentre la rete messa a segno in semifinale di Coppa Libertadores contro il Corinthians non è sufficiente per il passaggio del turno. A settembre del 2012 si aggiudica la sua prima Recopa Sudamericana (si tratta della prima volta anche per il Santos) segnando anche nella finale contro l’Universidad de Chile.
L’esperienza in Europa
Dopo avere iniziato il 2013 con il Santos, a maggio annuncia l’intenzione di giocare con il Barcellona: il club blaugrana si assicura le sue prestazioni pagandolo 57 milioni di euro e proponendogli un contro da sette milioni di euro all’anno per cinque anni. Già alla seconda partita ufficiale Neymar mette la propria firma, segnando contro l’Atletico Madrid nell’andata di Supercoppa di Spagna: è anche grazie alla sua rete che i catalani vincono il titolo. Il primo gol nel campionato spagnolo arriva, invece, il 24 settembre del 2013, contro la Real Sociedad. La stagione, tuttavia, si conclude senza altri trofei: il campionato, infatti, viene vinto dal sorprendente Atletico Madrid di Diego Simeone, mentre la Champions League finisce nelle mani degli arcirivali del Real Madrid.
Ai mondiali brasiliani
Neymar, in ogni caso, ha l’opportunità di rifarsi in estate, quando si giocano i Mondiali del 2014 proprio nel suo Brasile: già nel girone iniziale, contro Croazia, Messico e Camerun, si mette in mostra con le sue giocate spettacolari, al punto che i bookmaker lo considerano il favorito per la vittoria del titolo di capocannoniere della rassegna iridata. Purtroppo il suo mondiale finisce ai quarti di finale (Brasile Colombia, 2-1) quando un colpo ricevuto alla schiena, gli procura la frattura di una vertebra e un mese di stop.
Il grande Pelé su di lui ha avuto modo di affermare: “Può diventare anche più forte di me”.
Nel 2015 vince la Champions League con il Barcellona, giocando e segnando in finale contro la Juventus. Nell’estate del 2017 annuncia il suo passaggio al PSG (Paris Saint-Germain Football Club) per 500 milioni di Euro.
Leggi anche:
- I 10 calciatori più bassi al mondo
- I 3 calciatori bassi (meno di 170 cm) più forti della storia del calcio
- I 10 calciatori più alti del mondo
- I 5 calciatori più alti della Serie A 2017
- Chi ha segnato più gol nella storia del calcio?
- I 20 giocatori più pagati al mondo nel 2017
- I 10 calciatori più pagati in Italia nel 2017
- I 10 calciatori italiani più pagati al mondo
- Alex Zanardi e l’incidente che ha cambiato per sempre la sua vita
- Almaz Ayana riscrive la storia dell’atletica: oro e record nei 10.000 metri
- La morte di Ayrton Senna, campione di Formula 1 mai dimenticato
- L’ultimo sorpasso: la morte del grande Gilles Villeneuve
- GP Imola 1994: la tragica morte di Roland Ratzenberger
- Michele Alboreto e l’incidente al pit stop nel GP di Imola 1994
- L’incidente e la morte del grande Michele Alboreto
- Nella mia vita ho sbagliato più di novemila tiri
- GP Imola 1987 l’incidente al Tamburello di Nelson Piquet
- Drammatico incidente nel GP di Malesia: Simoncelli non ce l’ha fatta
- GP Imola 1989: l’auto di Gerhard Berger va a fuoco nell’incidente al Tamburello
- Gerhard Berger, gli anni in Ferrari e non solo: dalle gioie ai dolori
- Alain Prost, il professore: freddo, analitico ed intelligente
- Niki Lauda, l’incidente, il rogo, le ustioni e la rinascita di un grande campione
- Alex Zanardi e lo scandalo italiano
- Gp Brasile Formula 1 2015: Alonso prende il sole a bordo pista
- Come ed in quanto tempo avviene il cambio gomme in Formula 1?
- Formula 1: quali sono le nuove regole per le qualifiche?
- Nuovo drammatico bollettino medico: Michael Schumacher ha lesioni gravi e diffuse al cervello
- F1 Hockenheim 1994: Verstappen va a fuoco nel pit stop, foto e video
- Michael Schumacher: non avremo mai più buone notizie
- Quali sono le dimensioni di un campo da calcio di serie A?
- Quali sono le dimensioni di una porta di calcio di serie A?
- Quali sono le dimensioni di una area di rigore di calcio di serie A?
- Clausola rescissoria di un contratto di un calciatore: cos’è ed che serve?
- Perché il calcio piace così tanto in tutto il mondo?
- Che significa comprare un calciatore a parametro zero o svincolato?
- Differenza tra punizione di prima e di seconda nel calcio
- Calcio di punizione a due in area di rigore: come funziona?
- La regola del fuorigioco nel calcio spiegata in modo semplice
- Differenza tra FIFA, UEFA e FIGC nel calcio
- Palloni ovali e caviglie slogate
- Giocare a calcio diminuisce il rischio di impotenza ed eiaculazione precoce
- Siti a luci rosse: meno traffico durante feste e partite di calcio
- Calcio e crisi di coppia: l’uomo trascura la donna per vedere le partite
- Dimagrire guardando una partita di calcio in tv
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!