Come lavare i denti senza dentifricio

MEDICINA ONLINE LAVARSI I DENTI GENGIVE LINGUA LABBRA CORRETTAMENTE INCISIVI MOLARI PREMOLARI CANINI BAMBINI ADULTI DENTIFRICIO SPAZZOLARSI SPAZZOLINO MOVIMENTO COLLUTORIO FLUORO FILO INTERDENTALE BOCCA BAGNO TECNICAPrendersi cura della nostra igiene orale è una routine quotidiana fondamentale. Per avere denti belli e sani è necessario lavarli almeno tre volte al giorno, dopo i pasti principali, possibilmente con un dentifricio al fluoro di buona qualità. In casi di emergenza, se non hai la possibilità di usare spazzolino e dentifricio, risciacqua energicamente la bocca per un minuto con acqua tiepida e poi sputala: così facendo rimuoverai almeno le particelle di cibo.

Se invece non volete utilizzare sempre il dentifricio – perché magari non vi piace la sensazione che rilascia in bocca o perché non siete confidenti nelle sostanze chimiche che si trovano all’interno – potete optare per altri metodi naturali qui di seguito riportati, anche se però, per una corretta igiene, noi consigliamo di usare sempre e comunque un dentifricio al fluoro “classico”.

1. Spazzolatura senza dentifricio o altri prodotti

Se non vuoi utilizzare il dentifricio, puoi pulire i denti semplicemente spazzolandoli con lo spazzolino. Meglio se quest’ultimo ha le setole morbide,  al fine di evitare eventuali graffi o danni ai denti e alle gengive.

2. Olio di cocco

L’olio di cocco è un prodotto eccellente non solo per l’idratazione dei capelli e della pelle, ma anche per la detersione naturale dei denti. L’olio di cocco ha proprietà antibatteriche e antifungine, che lo rende ideale per prevenire ad esempio la gengivite o altre infezioni del cavo orale. Può anche essere combinato con il bicarbonato di sodio.

3. Bicarbonato di sodio

Spazzola i denti con il bicarbonato. Si tratta di un metodo naturale per lavare e sbiancare i denti noto da moltissimo tempo. Dato che il bicarbonato di sodio è molto alcalino, è in grado di neutralizzare gli acidi che causano la carie. Inoltre uccide i batteri e rinfresca l’alito. Mescola il bicarbonato con l’acqua finché non raggiunge una consistenza simile a una pasta e usalo come se fosse un normale dentifricio. Puoi anche pensare di mescolare il bicarbonato di sodio con sale marino per realizzare un dentifricio casalingo alternativo.

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4. Fragole e pomodori

Le fragole e i pomodori hanno alti livelli di vitamina C e per questo possono essere dei grandi alleati per la salute dei vostri denti.  Applicare la polpa delle fragole e dei pomodori direttamente sui denti e lasciare riposare per circa 5 minuti in modo da ammorbidire la placca. Sciacquare poi con una miscela di acqua tiepida e bicarbonato di sodio.

5. Miswak

I ramoscelli di salvadora persica vengono usati per lavare i denti da oltre 4000 anni. Le fibre legnose contengono bicarbonato di sodio e silicio, entrambi sufficientemente abrasivi per rimuovere le macchie. Questi rametti inoltre contengono degli antisettici naturali, una resina che forma una barriera protettiva sui denti e degli oli essenziali che rinfrescano l’alito. Per usare il miswak, mastica la corteccia a una estremità del bastoncino e separa le fibre rendendole simili a “setole” masticando la polpa. Alla fine puoi usare le setole per pulire i denti.

6. Olio di chiodi di garofano

L’olio di chiodi di garofano è ideale nel caso si abbiano problemi di sanguinamento delle gengive. Il modo migliore e più semplice per utilizzarlo è quello di strofinare un p’ di olio  delicatamente sulle gengive.

7. Spazzolino da denti misoka

Questo strumento sfrutta le nanotecnologie per lavare i denti. Si tratta infatti di uno spazzolino realizzato con setole estremamente fini ricoperte di ioni minerali. Quando lo inumidisci e lo strofini sui denti, gli ioni rimuovono le macchie e formano uno strato protettivo sullo smalto.

8. Sale marino

Il sale marino è un rimedio naturale utile per la pulizia dei denti, poiché i granuli riescono a rimuovere delicatamente lo lo sporco. Sciogliere un po’ di sale grosso nell’acqua tiepida prima della spazzolatura.

9. Tè verde

Alcuni studi avrebbero dimostrato che, bevendo uno o due bicchieri di estratto di tè verde al giorno,  si contribuisce a ridurre le probabilità di malattie parodontali e a proteggere la  salute orale nel lungo termine.

10. Dentifricio fatto in casa

Si tratta di un prodotto che può essere adattato ai tuoi gusti e bisogni specifici, ma devi ricordarti di includere questi tipi di ingredienti:

  • Una sostanza detergente;
  • Un prodotto abrasivo per staccare la placca;
  • Un emulsionante per consentire ai vari ingredienti di mescolarsi fra loro;
  • Un dolcificante per rendere il dentifricio gradevole;
  • Un aroma (è facoltativo ma utile sia per il sapore sia per rinfrescare l’alito).

Fatti consigliare dal tuo dentista su come prepararlo, oppure cerca una ricetta online su siti affidabili. Alcuni componenti usati solitamente per fare un dentifricio fatto in casa, sono:

  • Bentonite: è un’argilla naturale che si lega alle tossine presenti nel corpo, incluso il mercurio di alcune otturazioni. È ricca di elementi che nutrono denti e gengive.
  • Bicarbonato di sodio: questo prodotto è un abrasivo naturale meraviglioso, inoltre è alcalino e neutralizza i danni provocati dagli acidi.
  • Salvia: è uno sbiancante e astringente naturale.
  • Xilitolo: si tratta di un dolcificante naturale che rende la polvere dentifricia più gradevole.
  • Sale marino: apporta molti minerali che rafforzano i denti e alleviano l’infiammazione gengivale.
  • Menta: ha proprietà antibatteriche, antisettiche, analgesiche e rinfresca l’alito.

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