I mieloblasti sono cellule immature, presenti nel midollo osseo, che sono destinate a differenziarsi in eritrociti e granulociti neutrofili. I mieloblasti sono solo uno dei tre tipi di blasti (cellule immature presenti nel midollo osseo), gli altri due tipi sono i linfoblasti (presenti sia nel midollo che nei linfonodi, danno origine alle cellule del sistema linfocitario) e megacarioblasti (che si differenziano in megacariociti, dai quali hanno origine le piastrine).
Il mieloblastoma è un tumore che prende origine dall’incontrollata replicazione dei mieloblasti nel midollo delle ossa e forma nodi multipli; esso sostituisce la tessitura scheletrica e atrofizza la stessa compatta sì da provocare facili infrazioni o fratture patologiche. I nodi, da principio piccoli, si accrescono e possono confluire; hanno colorito grigio-roseo oppure giallastro, consistenza molliccia, specie nelle zone centrali necrobiotiche. La minuta struttura ripete, con cellule immature, rappresentati in diversa misura i componenti del tessuto d’origine.
La mieloblastosi è una patologia caratterizzata dall’iperproduzione di mieloblasti da parte del midollo osseo, che anziché rimanere in sede, si riversano nel circolo ematico.
Leggi anche:
- A cosa serve il midollo osseo?
- Globuli bianchi (leucociti) alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Eosinofili alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Neutrofili alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Basofili alti, bassi, valori normali ed interpretazione
- Emocromo: guida completa a tutti i valori del sangue normali e patologici
- Emocromo: valori di riferimento e significato clinico [SCHEMA]
- Ematocrito (HCT): basso, alto, in gravidanza, valori normali e interpretazione
- Ormoni tiroidei: differenza T3 e T4, valori normali e patologici
- TSH alto, basso e valori normali: qual è il significato clinico?
- Tireoglobulina alta, bassa, valori normali ed interpretazione
- Globuli rossi (eritrociti) alti, bassi, valori normali e interpretazione
- Emoglobina bassa, alta, cause e valori normali
- Emoglobina nelle urine (emoglobinuria): cause, sintomi e terapia
- Differenza tra anemia ed anemia mediterranea (talassemia)
- Differenza tra anemia e leucemia
- Perché la mononucleosi è chiamata anche “malattia del bacio”?
- Leucemia: sintomi, cause, cure e le diverse forme
- Leucemia mieloide acuta: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Mieloma multiplo: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Microcitemia (talassemia) : cause, sintomi, diagnosi e cura
- Differenza tra anemia e microcitemia
- Differenza tra anemia megaloblastica e perniciosa
- Differenza tra anemia mediterranea e falciforme
- Differenza tra emocromo ed ematocrito
- Testosterone basso, alto, valori normali ed interpretazione
- Ormone follicolo stimolante (FSH) alto, basso, valori normali e significato
- Anemia da carenza di ferro: cause, sintomi e cure
- Diagnosi di laboratorio di anemia da carenza di ferro
- Emocromo completo con formula leucocitaria: valori, interpretazione e significato
- Differenza tra globuli rossi, bianchi e piastrine
- VES alta o bassa: cause, sintomi e valori normali della velocità di eritrosedimentazione
- Esame delle urine completo con urinocoltura: come fare e capire i risultati
- Differenza tra colesterolo HDL “buono” e LDL “cattivo”
- Eccesso di colesterolo (ipercolesterolemia): perché è pericoloso?
- Plasma e cellule (elementi corpuscolati) che compongono il sangue
- Plasma e suoi derivati (plasmaderivati)
- Gruppi sanguigni: cosa sono e quali sono compatibili tra loro
- Differenza tra sangue, plasma e siero
- Come si ottiene il plasma?
- Fibrinogeno: cos’è, a che serve, quali sono i suoi valori normali?
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!