Differenza tra vena ascellare, brachiale,  radiali, ulnari, cefalica e basilica

MEDICINA ONLINE ARTERIE BRACCI ARTO SUPERIORE VASI SANGUE SANGUIGNI BRACHIALE RADIALE ULANRE MANO DOLORE CONTRAZIONI MIOCLONIE FORMICOLII CRAMPI MOVIMENTO PRESSIONE TROMBOSI VENE VARICOSELe vene che drenano il sangue refluo dall’arto superiore sono la vena ascellare, la brachiale, le radiali e le ulnari, i vasi che formano il circolo venoso della mano e le due vene superficiali, cioè la vena cefalica e la vena basilica.

La vena ascellare riceve dai suoi collaterali il sangue proveniente dal primo spazio intercostale, dai muscoli grande e piccolo pettorale, dall’acromion, dalla scapola, dal muscolo sottoscapolare e dalla testa dell’omero.

Le due vene radiali e le due ulnari seguono il decorso delle arterie ulnare e radiale, ma sono in numero doppio.

La vena cefalica e la vena basilica nascono rispettivamente dal lato dorsale e volare della mano e risalgono superficialmente lungo l’arto fino a sboccare nella vena ascellare, a livello del cavo ascellare.

La circolazione venosa della mano è molto più complessa di quella arteriosa; è sostenuta da tre archi, nei quali confluiscono le vene che drenano il sangue dai metacarpi e dalle dita.

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