Coumadin: quando si usa, dosaggio ed effetti collaterali (foglio illustrativo)

Dott. Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Roma Medicina Chirurgia Estetica Rughe Filler Cavitazione Peso Dimagrire Pancia Grasso Dietologo Cellulite Senologo Pene H Grasso Pancia Sex Sessuologo Auguri Buon Natale 2013 CURA FARMACI ANTICOLESTEROLOCoumadin 5mg compresse divisibili, in confezione da 30 compresse contenenti ciascuna 5 mg di warfarin sodico (principio attivo); gli altri componenti della compressa sono amido, magnesio stearato, acido stearico, lattosio.

Chi assume Coumadin deve evitare di mangiare grandi quantità di cibi che contengono vitamina K (ortaggi a foglia verde come spinaci, lattuga, broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles e, in quantità inferiori, cereali, carne e latticini).

Perché si usa Coumadin?

COUMADIN è un anticoagulante, cioè aiuta a prevenire la formazione di coaguli nel sangue.

COUMADIN è una medicina con un indice terapeutico ristretto, ciò significa che piccole variazioni della dose possono avere gravi conseguenze, infatti troppo medicinale può causare sanguinamento, poco medicinale può portare alla formazione di coaguli sanguigni pericolosi. Il medico le ha prescritto COUMADIN per prevenire la formazione di coaguli. Questi coaguli sono pericolosi perché possono bloccare il normale flusso sanguigno. Per esempio, se un coagulo arriva al cervello può causare un ictus (interruzione del flusso di sangue al cervello).

COUMADIN è usato per trattare e prevenire i coaguli:

  • nelle gambe e nei polmoni;
  • associati a un battito cardiaco irregolare e veloce, chiamato “fibrillazione atriale”;
  • associati a sostituzione di valvole cardiache.

Se lei ha avuto un infarto (attacco di cuore) COUMADIN è usato per:

  • diminuire il rischio di avere un altro infarto;
  • diminuire il rischio di ictus;
  • diminuire il rischio che i coaguli arrivino alle gambe o ai polmoni.

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Controindicazioni

Non prenda COUMADIN:

  • Se è allergico al warfarin sodico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo Cosa contiene).
  • Se ha un rischio di sanguinamento o un sanguinamento in corso.
  • Se è incinta o potrebbe esserlo.
  • Se è una donna in età fertile che non usa contraccettivi.
  • Se è incinta e rischia di perdere il bambino o ha la pressione del sangue molto alta.
  • Se si è recentemente sottoposto o sta per sottoporsi ad un’operazione, anche in anestesia locale (interruzione del dolore in una zona del corpo).
  • Se deve essere sottoposto ad una procedura in ospedale, inclusa una puntura nella schiena.
  • Se soffre di pressione del sangue molto alta, che può causare un danno agli occhi (ipertensione maligna).
  • Se sta assumendo preparazioni a base di erba di san Giovanni – Hypericum perforatum (medicinale a base di erbe per trattare la depressione) (vedere paragrafo Altri medicinali e Coumadin).

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere COUMADIN:

  • Se nota qualsiasi sanguinamento insolito o se le capitano segni o sintomi di sanguinamento (vedere Possibili effetti indesiderati).
  • Se ha o ha avuto in passato valori di rapporto internazionale normalizzato (INR), un indice della coagulazione del sangue, superiori a 4,0 o molto variabili.
  • Se ha avuto un sanguinamento di stomaco e intestino.
  • Se soffre di pressione del sangue alta.
  • Se soffre di una malattia dei vasi sanguigni della testa.
  • Se soffre di una diminuzione dell’emoglobina, una proteina che trasporta l’ossigeno ai tessuti, nel sangue (anemia).
  • Se ha un tumore maligno (cancro).
  • Se soffre di una malattia dei reni.
  • Se qualcuno nella sua famiglia soffre di una malattia del sangue.
  • Se è anziano (età maggiore o uguale a 65 anni). Il suo medico deciderà qual è la dose giusta per lei. Questa dose può cambiare di volta in volta.
  • Se le dita del piede le diventano blu e le fanno male. Interrompa la terapia con COUMADIN e si rivolga al medico che le prescriverà un altro medicinale.
  • Se soffre di una diminuzione del numero di piastrine, un tipo di cellule del sangue, in seguito a trattamento con eparina, un medicinale per rendere il sangue più fluido.
  • Se soffre di una malattia del fegato, da lieve a grave. Il suo medico deciderà qual è la dose giusta per lei.
  • Se durante la terapia con COUMADIN ha vomito, diarrea o un’infezione.
  • Se durante la terapia con COUMADIN nota che una parte del corpo o della pelle diventa nera (necrosi della pelle o dei tessuti).
  • Se le hanno applicato un catetere (tubicino piccolo e flessibile).
  • Se ha una malattia che riguarda la proteina C, una proteina naturalmente presente nell’organismo che rende il sangue più fluido.
  • Se deve essere sottoposto ad un’operazione all’occhio.
  • Se soffre di un aumento delle cellule del sangue, rilevabile dagli esami del sangue.
  • Se soffre di un’infiammazione dei vasi sanguigni.
  • Se soffre di diabete mellito (aumento dei livelli di zucchero nel sangue).
  • Se soffre di una carenza di vitamina K.
  • Se sta assumendo medicinali o cibi che contengono vitamina K.
  • Se deve essere sottoposto ad un’operazione, anche dal dentista. Informi qualsiasi operatore sanitario che le presta assistenza (dentista compreso) che sta prendendo COUMADIN poiché la terapia con COUMADIN deve essere sospesa o diminuita prima, durante e immediatamente dopo l’intervento.

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Quali farmaci o alimenti possono modificare l’effetto di Coumadin?

Informi il medico se nota qualsiasi cambiamento del suo stato di salute, apporta cambiamenti alle medicine che sta prendendo, al suo stile di vita (viaggi, condizioni ambientali, attività fisica). In particolare informi il medico se sta assumendo:

  • preparazioni a base di erbe, specialmente Hypericum perforatum (usato per trattare la depressione)
  • medicinali per trattare le infezioni (amoxicillina, benzilpenicillina, penicillina G, piperacillina, ticarcillina, cefaclor, cefamandolo, cefazolina, cefixime, cefotetan, cefonicid, cefotiam, cefoxitina, ceftriaxone, cefuroxima, doxiciclina, tetraciclina, tigeciclina, azitromicina, claritromicina, eritromicina, roxitromicina, telitromicina, neomicina, ciprofloxacina, levofloxacina, acido nalidixico, moxifloxacina, norfloxacina, pefloxacina, ofloxacina, sulfadossina, sulfafurazolo, sulfametizolo, sulfametoxazolo/trimetoprim, sulfisoxazolo, acido aminosalicilico, isoniazide, cloramfenicolo, vancomicina, clindamicina, dicloxacillina, nafcillina, rifampicina, rifapentina)
  • medicinali per trattare le infezioni causate da funghi (miconazolo, econazolo, fluconazolo, chetoconazolo, itraconazolo, voriconazolo, griseofulvin)
  • medicinali per prevenire e trattare le infezioni causate da parassiti (proguanil, metronidazolo, nimorazolo, tinidazolo, chinina)
  • medicinali per trattare le infezioni causate da virus (delavirdina, efavirenz, etravirina, nevirapina, atazanivir, ritonavir, peginterferon alfa-2b, ribavirina, darunavir)
  • medicinali per trattare il rigetto d’organo nei pazienti trapiantati (ciclosporina)
  • medicinali per trattare l’infiammazione e il dolore (paracetamolo, acido acetilsalicilico, diflunisal, propoxifene, tramadolo, diclofenac, indometacina, ketorolac, sulindac, fenoprofene, ibuprofene, chetoprofene, naproxene, oxaprozin, celecoxib, etoricoxib, lumiracoxib, rofecoxib, acido mefenamico, acido meclofenamico, lornoxicam, iroxicam, glucosamina, desametasone, metilprednisolone, prednisone, cortisone)
  • medicinali per rendere il sangue più fluido (prasugrel, ticlopidina, abciximab, tirofiban, eparina, argatroban, bivalirudina, desirudina, lepidurina)
  • medicinali per sciogliere i coaguli di sangue (streptochinasi, alteplasi)
  • medicinali per trattare la depressione (desvenlafaxina, duloxetina, venlafaxina, citalopram, escitalopram, fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina, sertralina, viloxazina, trazodone)
  • medicinali per trattare l’epilessia, malattia caratterizzata da movimenti incontrollati del corpo e perdita di coscienza (acido valproico, valproato, fosfenitoina, fenitoina, fenobarbital, primidone, carbamazepina)
    medicinali per trattare i disturbi mentali e l’ansia (aloperidolo, clordiazepossido)
  • medicinali per trattare la Malattia di Parkinson, malattia del sistema nervoso centrale che si manifesta ad esempio con tremore, rigidità muscolare, rallentamento nei movimenti, difficoltà nel mantenere l’equilibrio (entacapone, tolcapone, ropinirolo)
  • medicinali per trattare la demenza, malattia caratterizzata da perdita di memoria, orientamento nello spazio e nel tempo, difficoltà a parlare (Ginko biloba, memantina)
  • medicinali che stimolano il cervello (metilfenidato)
  • medicinali per trattare l’insonnia (idrato di cloralio, glutetimide, butobarbital, pentobarbital, secobarbital)
  • medicinali per trattare le malattie dei polmoni (zafirlukast)
  • medicinali per trattare la tosse (noscapina, oxolamina)
  • medicinali per trattare nella donna i disturbi legati alla menopausa (interruzione definitiva del ciclo femminile) (tibolone, lasofoxifene, raloxifene)
  • medicinali per trattare i tumori (tamoxifene, toremifene, megestrolo, bicalutamide, flutamide, nilutamide, ciclofosfamide, ifosfamide, carboplatino, capecitabina, fluorouracile, tegafur, paclitaxel, trastuzumab, etoposide, erlotinib, gefitinib, imatinib, sorafenib, romidepsin, vorinostat, aminoglutetimide, mercaptopurina, mitotano)
  • medicinali per la contraccezione (pillola) (medrossiprogesterone, contraccettivi orali contenenti estrogeno)
  • medicinali per trattare i disturbi sessuali (testosterone)
  • medicinali per trattare il ciclo femminile irregolare (danazolo)
  • medicinali che aumentano il metabolismo (metandienone, oxandrolone, ossimetanolone,stanozololo)
  • vaccini (vaccino antiinfluenzale)
  • vitamine (vitamina E, C, K)
  • medicinali per trattare le malattie della pelle (isotretinione, etretinato, cloruro di benzetonio)
  • medicinali per trattare la dipendenza dall’alcol (disulfiram)
    pomate per trattare il dolore (metil salicilato unguento, trolamina salicilato unguento)
  • medicinali per trattare l’obesità (orlistat)
  • medicinali per trattare gli alti livelli di zucchero nel sangue (diabete) (exenatide)
  • medicinali per trattare i bassi livelli di zucchero nel sangue (glucagone)
    medicinali per trattare le malattie della tiroide, una ghiandola del collo (levotiroxina, liotironina, estratti tiroidei, metimazolo, propiltiouracile)
    medicinali per trattare l’incapacità a trattenere l’urina (incontinenza urinaria) (tolterodina)
  • medicinali per trattare l’ingrossamento della prostata, la ghiandola che nell’uomo produce il liquido seminale (tamsulosin)
  • medicinali per trattare l’artrite reumatoide, malattia caratterizzata da infiammazione delle giunture, gonfiore, difficoltà di movimento e dolore (leflunomide, azatioprina)
  • medicinali per trattare i disturbi del ritmo del cuore (chinidina, propafenone, amiodarone, disopiramide)
  • medicinali per trattare la pressione del sangue alta (propanololo, pentossifillina, benziodarone)
  • medicinali per trattare la pressione del sangue alta nell’arteria polmonare (bosentan)
  • medicinali per trattare le malattie del cuore (acido etacrinico, acido tienilico, spironolattone, clortalidone)
  • medicinali per trattare la mancata produzione di coenzima Q10, una sostanza utile all’organismo (ubichinone o ubidecarenone
  • medicinali per trattare i livelli elevati di grassi nel sangue (benzafibrato, clofibrato, ciprofibrato, fenofibrato, gemfibrozil, atorvastatina, fluvastatina, lovastatina, pravastatina, rosuvastatina, simvastatina, ezetimibe, colesevelam, colestiramina)
  • medicinali per trattare il bruciore di stomaco (cimetidina, ranitidina, esomeprazolo, lansoprazolo, omeprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo, sucralfato)
  • medicinali per trattare il vomito (aprepitant, fosaprepitant)
  • medicinali per trattare i calcoli o sassolini, nella colecisti, l’organo che immagazzina la bile, una sostanza importante nei processi di digestione (chenodiolo)
  • medicinali per trattare i disturbi della digestione (cisapride)
  • medicinali per trattare le infiammazioni dell’intestino (olsalazina)
  • medicinali per trattare gli accumuli di acido urico che danno dolore alle articolazioni (gotta) allopurinolo, benzbromarone, sulfinpirazone)
    corticotropina, medicinale diagnostico
  • medicinali contenenti alcol (vedere paragrafo COUMADIN con cibi, bevande e alcol)

Avvertenze

  • Non inizi una dieta senza prima aver consultato il suo medico.
  • Se il bambino sta assumendo latte artificiale, la terapia con COUMADIN potrebbe risultarne influenzata.
  • Non assuma aglio, Ginko biloba, ginseng, echinacea, succo di pompelmo e idraste durante il trattamento con COUMADIN. Per un elenco completo degli alimenti e delle erbe da evitare si rivolga al medico.
  • Eviti il consumo di alcol.

Gravidanza

Non prenda COUMADIN durante la gravidanza o se sospetta di essere incinta.

Allattamento

COUMADIN non passa nel latte materno e i neonati allattati al seno da madri che prendevano COUMADIN non hanno avuto cambiamenti del tempo di protrombina. Prenda COUMADIN con cautela durante l’allattamento al seno e monitori il neonato per la comparsa di lividi e sanguinamento.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

La terapia con COUMADIN non influenza la sua capacità di guidare o di azionare macchinari.

Lattosio

Questo medicinale contiene lattosio (zucchero del latte). Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

Dose, Modo e Tempo di Somministrazione

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico e alla stessa ora ogni giorno. Può prendere COUMADIN sia ai pasti che lontano dai pasti. La dose che prende può variare nel tempo, in base alla sua risposta a COUMADIN e in base alle condizioni del suo fegato.

Per decidere che dose somministrarle, il suo medico le prescriverà un esame del sangue per misurare il tempo di protrombina (PT); i valori dei tempi di protrombina sono spesso registraticome INR (Rapporto Internazionale Normalizzato), che è un modo standard di esprimerli.
Gli esami per valutare il PT/INR sono molto importanti, poiché aiutano il medico a capire quanto ci mette il sangue a coagulare e a valutare se deve cambiare la dose di COUMADIN.
Quando inizia la terapia con COUMADIN dovrà effettuare i controlli del PT/INR molto spesso, in seguito potranno essere diradati. Questo però non avverrà se lei soffre di una malattia dei reni. Questi esami, e le visite regolari dal suo medico, sono molto importanti per la riuscita della terapia con COUMADIN. Per tutto il corso della terapia con COUMADIN dovrà controllare il PT/INR periodicamente (circa una volta al mese) e mantenerlo nell’intervallo migliore per le sue condizioni di salute. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

La compressa può essere divisa in parti uguali.

Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Coumadin?

Se ha preso una quantità troppo elevata di COUMADIN contatti immediatamente il suo medico o una struttura sanitaria per ricevere un adeguato supporto.

Se dimentica di prendere COUMADIN

Cerchi sempre di prendere COUMADIN come le è stato prescritto dal medico. Se le dovesse capitare di saltare una dose, avverta subito il suo medico. Prenda la dose dimenticata lo stesso giorno appena se lo ricorda. Se ormai è tempo di prendere la dose successiva, non assuma anche quella dimenticata, ma vada avanti con il suo normale schema di dosaggio.

Quali sono gli effetti collaterali di Coumadin?

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Gli effetti indesiderati gravi comprendono:

  • sanguinamento (emorragia) in vari distretti del corpo (intorno al cuore, del surrene, dell’occhio, dell’intestino, della parte posteriore dell’addome, del fegato, della testa, nel polmone)
  • ostruzione di un vaso sanguigno dovuta a del grasso (ateroemboli sistemici e microemboli di colesterolo). In questo caso potrebbe accorgersi che le dita del piede diventano blu e fanno male (Sindrome del dito blu).

Nel caso manifestasse uno degli effetti indesiderati sopra citati INTERROMPA il trattamento con COUMADIN e si rivolga al medico.

Inoltre, gli effetti indesiderati che si possono osservare, indicati secondo la frequenza. sono:

  • Diminuzione dell’emoglobina, una proteina che trasporta l’ossigeno ai tessuti, nel sangue (anemia)
  • Dolore al petto
  • Gonfiore nella zona della pancia (distensione dell’addome), dolore alla pancia, diarrea, sapore metallico in bocca (disgeusia), difficoltà a deglutire (disfagia), emissione di gas (flatulenza), sanguinamento delle gengive, vomito con sangue (ematemesi), sangue nelle feci (ematochezia), feci scure e maleodoranti (melena), nausea, vomito
  • Debolezza (astenia), brividi, affaticamento, malessere, dolore, pallore, gonfiore causato da ritenzione di liquidi (tumefazione)
  • Infezione del fegato (epatite)
  • Reazione allergica (anafilattica), allergia (ipersensibilità)
  • Alterazione degli esami del sangue (enzima epatico aumentato)
  • Dolore alle articolazioni (artralgia), raccolta di sangue intorno ad un’articolazione (emartrosi), dolore ai muscoli (mialgia)
  • Capogiro, mal di testa, intorpidimento (parestesia), perdita totale o parziale della capacità di movimento (paralisi), raccolta di sangue intorno alla colonna vertebrale (ematoma vertebrale)
  • Stato di sonno profondo con ridotta risposta ai normali stimoli (letargia)
  • Sangue nelle urine (ematuria)
  • Eccessiva perdita di sangue durante il ciclo femminile (menorragia)
  • Sangue dal naso (epistassi), difficoltà a respirare (dispnea), sangue con un colpo di tosse (emottisi), versamento di sangue nel torace (emotorace), deposito di sali di calcio nel polmone (calcificazione del polmone)
  • Perdita di peli e capelli (alopecia), irritazione della pelle (dermatite), irritazione della pelle con bolle (dermatite bollosa), lividi (ecchimosi), macchie della pelle (petecchie), prurito, eruzione della pelle, arrossamento della pelle accompagnato da prurito (orticaria)
  • Ostruzione di un’arteria dovuta ad una bolla di gas (embolia arteriosa), abbassamento della pressione del sangue (ipotensione), diminuzione della pressione del sangue con grave riduzione della funzionalità del cuore (shock), svenimento (sincope), infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite)

Possono verificarsi inoltre variazioni, riscontrabili dagli esami del sangue, dei livelli di emoglobina, dell’ematocrito e degli enzimi che indicano lo stato del fegato e delle vie biliari (epatobiliari).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione al sito www.agenziafarmaco.gov.it. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Scadenza e Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 30°C. Conservare nella confezione originale. Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scadenza. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

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Lo Staff di Medicina OnLine

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