Sia colposcopia che l’isteroscopia (e la sua variante che indaga anche le tube di Falloppio, chiamata “isterosalpingoscopia“) sono tecniche che permettono la diagnosi di patologie e condizioni che interessano l’utero e (nel caso dell’isterosalpingoscopia) anche le tube uterine, come polipi, infezioni, malformazioni congenite e neoplasie. Spesso sono eseguite per indagare una condizione di infertilità femminile, cioè quella che si verifica dopo un anno di rapporti sessuali non protetti che però non hanno dato avvia a gravidanza: patologie delle strutture indagate possono infatti rappresentare una barriera meccanica all’incontro di spermatozoi ed ovocellula. Vi anticipiamo che nessuna delle due tecniche è “migliore” dell’altra: ogni singola situazione richiede un esame specifico e nulla osta che possano essere effettuate entrambe per approfondire la diagnosi.
Tecniche diverse
Pur avendo scopi in parte sovrapponibili, le tue tecniche utilizzano metodi diversi per ottenere l’immagine:
la colposcopia è un esame che permette la visione ingrandita della cervice uterina, la parte più esterna del collo dell’utero. E’ molto diffuso dal momento che è un esame economico, indolore, non invasivo e ripetibile nel tempo. La visione ingrandita è permessa da uno strumento chiamato “colposcopio” che ingrandisce il tessuto da 2 a 60 volte, consentendo al medico di rilevare anomalie, eventuali lesioni, alterazioni o neoplasie che potrebbero sfuggire a una visione a occhio nudo.
l’isteroscopia è una tecnica mini invasiva endoscopica che permette di vedere all’interno della cavità uterina, attraverso uno strumento sottile chiamato isteroscopio, in modo diretto o attraverso un monitor collegato ad una apposita telecamera posizionata sull’isteroscopio. L’isteroscopia che comprende lo studio anche delle tube di Falloppio, prende il nome di “isterosalpingoscopia”.
Nella colposcopia non viene quindi inserito alcuno strumento in vagina per, mentre nell’isteroscopia viene inserito in vagina l’isteroscopio dotato di telecamera.
Perché fare una colposcopia?
La colposcopia soprattutto per studiare eventuali anomalie delle cellule del collo dell’utero evidenziate con il Pap-test. Serve anche a indagare la causa di sanguinamenti dalla vagina, soprattutto dopo i rapporti sessuali, o di dolori pelvici. Durante l’esame la paziente deve assumere la posizione ginecologica (esattamente come per il Pap-test) e la vagina viene dilatata con un apposito strumento, chiamato speculum.
Perché fare una isteroscopia?
L’isteroscopia è utile nel caso di sanguinamenti uterini anomali, tanto nell’età fertile quanto e soprattutto dopo la menopausa, ed è possibile evidenziare malformazioni uterine come setti, patologie della cavità dell’utero come polipi, fibromi, iperplasie, tumori maligni e patologie delle tube di Falloppio. E’ molto utile per individuare patologie e condizioni che causano infertilità. Inoltre tramite isteroscopia “operativa” si possono anche effettuare biopsie e piccoli interventi diagnostici.
Come si svolge l’esame?
In entrambi i casi la paziente si mette in posizione ginecologica (stesa supina e con le gambe divaricate ed appoggiate sulle staffe del lettino) e – nel caso della colposcopia – il medico semplicemente osserva la cervice tramite il colposcopio (in alcuni casi può effettuare una biopsia), mentre nell’isteroscopia il medico inserirà l’isteroscopio, munito di telecamera, nell’utero.
Sono dolorose?
Entrambe potrebbero essere lievemente fastidiose, tuttavia generalmente una colposcopia è meno fastidiosa rispetto all’isteroscopia. In caso di isteroscopia si possono verificare dolori crampiformi simili a quelli delle mestruazioni che generalmente scompaiono da soli alla conclusione dell’esame.
Sono pericolose?
L’isteroscopia ha complicanze rare, generalmente collegate alla possibilità di lesione delle strutture esaminate da parte dell’isteroscopio, con conseguente emorragia. La colposcopia ha complicanze ancor più rare, legate solitamente ad eventuale reazione allergica ai materiali usati nel test.
Quanto costano?
In strutture private il costo di una isteroscopia è di circa 300 – 500 euro, prezzo che aumenta in caso di prelievo bioptico o di isteroscopia operativa. Una colposcopia è generalmente più economica, tra 100 e 200 euro circa.
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