Va dall’estetista per fare le estensioni alle ciglia: risultato disastroso

MEDICINA ONLINE SALONE DI BELLEZZA ESTENSIONI CIGLIA SOPRACCIGLIA DANNO BELLA ESTETICA VISO BRUTTO PALPEBRA ESTETISTA.jpgUna donna thailandese si è recata in un salone di bellezza per farsi fare le estensioni delle ciglia ed è uscita senza ciglia dopo che l’estetista avrebbe usato una colla rapida per fissare le estensioni, lasciando la donna incapace di aprire gli occhi. La 35enne Benyapa Supap ha visitato il salone Hair Infinity, a Phuket, e ha pagato 1.500 baht (circa 40 euro) per le ciglia “super model”. Tuttavia, quando è arrivato il momento di attaccare le nuove folte, l’estetista avrebbe usato una colla ad asciugatura rapida invece della colla cosmetica professionale. In pochi minuti, le palpebre di Benyapa hanno iniziato a gonfiarsi e quando lei ha battuto le palpebre, le ciglia si incastrarono, rendendole impossibile aprire gli occhi.

Mi sono appena trasferita in zona, quindi non ero sicuro di quali posti siano buoni”, ha spiegato la giovane donna per spiegare la scelta del salone di bellezza. Ad aggiungere il danno alla beffa, il fatto che nonostante l’incidente il salone abbia voluto comunque essere pagato, concedendo solo un piccolo sconto. Fortunatamente per Benyapa, è riuscita a trovare un’altra estetista che ha passato un’ora a togliere le ciglia e a pulire le palpebre. L’estetista ha utilizzato una soluzione per l’addolcimento della colla e uno spingipelle per raschiare via tutta la colla ad asciugatura rapida. La trentacinquenne era finalmente in grado di battere le palpebre in modo corretto, ma era anche senza ciglia.

Mi sono sentita così dispiaciuta per Benyapa. È stato molto doloroso per lei mentre lo facevamo”ha detto Fara. “Rimuovere la colla non è stato facile. Era molto forte. La colla era penetrata nella presa delle palpebre e degli occhi causava gonfiore e dolore”. Per quanto riguarda Benyapa, la ragazza afferma di aver avuto dolore agli occhi per alcuni giorni dopo l’incidente, ma che il salone si rifiuta di assumersi la responsabilità per quello che è successo. “Sono rimasta dolorante per tre giorni. Il mio ragazzo è tornato al negozio il giorno dopo, ma non gli hanno restituito i soldi e sono stati molto scortesi con lui”, ha detto Benyapa. “Sono andatalla polizia ma hanno detto che non c’è niente che possano fare al riguardo”.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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