Non riesci ad addormentarti facilmente? Ti svegli di notte e non riesci a riprendere sonno? Ti svegli alla mattina già stanco? Purtroppo l’insonnia è un male sempre più frequente in una società dove i ritmi sono sempre più frenetici, le luci rimangono accese troppo a lungo e la crisi economica ci porta ad affrontare pensieri ansiosi.
Come si può battere l’insonnia? Purtroppo questa è una condizione che conosco fin troppo bene avendone sofferto io stesso a lungo, quindi posso darti dei consigli che con me hanno realmente funzionato ed altri che sono risultati utili da uno studio effettuato dai ricercatori giapponesi dell’Università della Città di Nagoya. Alcuni potrebbero risultarvi ovvi, altri forse un po’ meno. Nel caso in cui non dovessero funzionare, forse è meglio far visita ad un buon neurologo!
Leggi anche: La morte per mancanza di sonno è davvero possibile? Per quanto tempo si può restare svegli?
1) Sigarette
La prima cosa che ti consiglio di fare, anche in base alla mia personale esperienza di ex fumatore, è quella di evitare le sigarette dopo cena. La nicotina ha l’effetto di eccitare il nostro cervello e di certo ciò non concilia il sonno.
2) Bevande
Ovviamente da evitare sono anche caffè, the, coca cola, alcolici e red bull. Se proprio non potete fare a meno di fare un salto in caffetteria dopo cena prendete il caffè decaffeinato o il the deteinato, oppure, meglio ancora, passate al caffè d’orzo e alle tisane. Se proprio amate la coca cola e non potete farne a meno a cena meglio prendere la coca cola “caffeine free”.
3) Cibo
Evitare cene abbondanti e ricche di grassi non solo vi salverà da attacchi di panico sopra la bilancia, vi permetterà anche di addormentarvi prima. Meglio ancora se l’orario di cena è sempre lo stesso: evitate di cenare un giorno alle 8 e il giorno dopo alle 10 e mezza!
4) Sport
Fare attività fisica subito prima di addormentarsi non fa bene, ma farlo un paio di ore prima fa benissimo perchè tale attività determina la liberazione di serotonina, un neurotrasmettitore che regola la funzione della melatonina (l’ormone che favorisce il sonno). In alternativa si consiglia una passeggiata lenta, specie se si soffre di ritenzione idrica in quanto, avere le gambe gonfie non aiuta ad addormentarsi.
5)Bagno caldo
Per allontanare lo stress è utile un bagno caldo con alcune gocce di olio essenziale, o se non si ha troppo tempo, una doccia di acqua tiepida.
Leggi anche:
- Dormire senza struccarsi invecchia la pelle di dieci anni
- Tumescenza peniena notturna, ovvero: le cinque erezioni che ha l’uomo di notte mentre dorme
- Diventare più belli? basta dormirci su, ti spiego come!
- La dieta per dormire bene, combattere l’insonnia e svegliarsi la mattina riposati
- E tu di che insonnia soffri? I cinque disturbi più frequenti sotto le coperte
- Indossi sempre lo stesso pigiama? Ecco quali sono i rischi per la tua salute
- Dormire poco ti consuma il cervello ma correre te lo ricostruisce
6) Movimento del pendolo
Si tratta di un movimento rilassante che facilita il sonno: da sdraiati, mettetevi a pancia in su e portate le ginocchia al petto; circondatele con le braccia e dondolatevi lentamente, con movimenti leggeri verso destra e verso sinistra; immaginate di trovarvi su una nuvola. In questo modo il cervello concentra la sua energia solo per rilassare il corpo.
7) Scrivere
Se non si riesce a staccare dai problemi che preoccupano è utile scrivere le proprie inquietudini sulla carta per ordinare le idee, sfogarsi e “voltare pagina”. Questo è valido soprattutto per le persone molto metodiche.
8) Automassaggio
E’ bene approfittare degli ultimi minuti della giornata per applicare creme idratanti su tutto il corpo con movimenti circolari. Meglio evitare le lozioni che contengono prodotti eccitanti come la caffeina. Utile anche lo stretching per distendere i muscoli.
9) Orari
Andare a dormire e svegliarsi sempre più o meno alla stessa ora regola il ciclo circadiano. E’ bene quindi rispettare gli orari e fare attenzione nel fine settimana.
10) Film coinvolgenti
Cercate di evitare film o telefilm d’azione, horror, thriller e tutti quei film che “tengono incollati di fronte allo schermo”, meglio invece film tranquilli e, possibilmente NOIOSI! Lo stesso vale per i libri e… per la musica (meglio i Notturni di Fryderyk Chopin rispetto a Enter Sandman dei Metallica).
11) Spegnere le luci
Lasciare accese le luci fino a tardi è una delle cose migliori che potete fare se volete addormentarvi alle 3 di notte, se invece volete dormire presto meglio spegnere l’abat-jour che tenete sul vostro comodino!
Leggi anche:
- Valeriana in medicina: proprietà terapeutiche, fa male, controindicazioni
- Jet lag: cos’è, quanto dura, sintomi, rimedi e melatonina
- Mal d’auto, di mare, d’aereo: cinetosi, rimedi e farmaci per bambini ed adulti
12) Affrontare i problemi
Se prima di addormentarvi i vostri problemi giornalieri vi affollano la mente, il sonno arriverà sicuramente con molto ritardo! Meglio affrontare questi problemi magari parlandone con un amico comprensivo o, nei casi più difficili, con uno psicologo o con uno psichiatra.
Chiudo ricordandovi che ci sono anche terapie farmacologiche che comprendono la Melatonina, gli ansiolitici e gli antidepressivi.
Melatonina: il migliore integratore selezionato per voi
Per dormire bene, è utile assumere 1 mg di melatonina circa mezz’ora prima di mettersi a letto. Il miglior integratore di melatonina, selezionato, usato e raccomandato dal nostro Staff di esperti, lo potete trovare qui: http://amzn.to/2yax2CB Questo prodotto è veramente molto efficace anche perché oltre alla melatonina, contiene melissa, tiglio, valeriana, passiflora e papavero californiano, piante le cui proprietà sono perfette per farci addormentare e riposare bene.
Rimedi pratici per smettere di russare e riposare meglio
Chi russa può risolvere il problema con dei dispositivi che migliorano il flusso d’aria e consentono di riposare meglio, come:
- tappi nasali: http://amzn.to/2jBlBCY
- cerotti nasali: http://amzn.to/2Bf2Bkg
- bite dentale automodellante per bruxismo: http://amzn.to/2nUjKdF
- kit completi antirussamento: http://amzn.to/2AOcrXI
Leggi anche:
- Perché abbiamo gli incubi?
- Dormire dopo pranzo: la pennichella fa bene o male alla salute?
- Quali sono i benefici del sonno?
- Come interpretare correttamente i sogni
- Come imparare a controllare i sogni
- Come imparare a ricordare i sogni
- Le dieci cose che sicuramente non sai sui sogni
- Sognare topi, serpenti, gatti, sangue… Perché alcuni sogni sono ricorrenti e cosa significano?
- La donna deve dormire più dell’uomo: il cervello di lei lavora più di quello di lui
- Dimmi come dormi e ti dirò chi sei
- Chi non riesce ad alzarsi presto la mattina è più intelligente e creativo
- Usare lo smartphone a letto prima di andare a dormire potrebbe ucciderti
- Narcolessia: cause, sintomi, cure e terapia farmacologica
- Differenze tra fase REM e NON REM del sonno
- Perché sogniamo? Perché ricordiamo alcuni sogni e altri no? Cos’è un sogno lucido e la fase REM?
- Diventare più belli? basta dormirci su, ti spiego come!
- Farmaci antidepressivi: cosa sono, a cosa servono e quali tipi esistono
- Sostanze naturali ad azione antidepressiva
- Farmaci Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina (SSRI): cosa sono ed a che servono
- Antidepressivi SSRI: meccanismo d’azione e farmacocinetica
- SSRI: efficacia in depressione, disturbo ossessivo compulsivo, ansia ed eiaculazione precoce
- SSRI: uso di antidepressivi in gravidanza ed allattamento
- SSRI: effetti collaterali, disfunzioni sessuali, sospensione e suicidio
- Disfunzione sessuale post-SSRI: sintomi, effetti a lungo termine e cure
- SSRI: effetti a breve e lungo termine
- SSRI in pazienti con diabete, iponatriemia, osteoporosi e prolungamento QT
- Inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI)
- Disturbo ossessivo compulsivo: il trattamento con farmaci e terapia cognitivo-comportamentale è la migliore scelta
- Citalopram (Elopram): modalità d’assunzione e meccanismo d’azione
- Citalopram (Elopram): lista degli effetti collaterali del farmaco
- Citalopram (Elopram): interruzione, astinenza, diabete e prolungamento QT
- Citalopram (Elopram): uso in gravidanza ed allattamento
- Fluoxetina (Fluoxeren): meccanismo d’azione del farmaco
- Fluoxetina (Fluoxeren): lista degli effetti collaterali e diabete
- Fluoxetina (Fluoxeren): uso in gravidanza ed allattamento
- Antidepressivi triciclici: tipi, indicazioni e meccanismo di azione
- Antidepressivi triciclici: tipici effetti collaterali dei farmaci
- Antidepressivi triciclici: overdose, tossicità e trattamento
- Antipsicotici (neurolettici): classificazione, usi e meccanismo di azione
- Farmaci antipsicotici: differenza tra neurolettici tipici ed atipici
- Farmaci antipsicotici (neurolettici): lista degli effetti collaterali
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!