Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma 10 COSE NON SAI VAGINA ORGASMO CLITORIDE Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari An PeneLa ceretta brasiliana nasce come tecnica di epilazione specifica per la zona bikini e si differenzia dalla ceretta tradizionale in quanto prevede una rimozione totale dei peli da tutta la zona inguinale. Tale trattamento è adatto a chi desidera una zona bikini perfettamente pulita e libera da peli in tutte le sue parti. Di norma nella ceretta brasiliana viene tipicamente impiegata una particolare cera (anche se definirla cera in realtà è erroneo), detta pasta di zucchero in quanto caratterizzata unicamente da una miscela di zucchero, acqua e limone che rendono il preparato del tutto simile ad una resina che si utilizza a temperatura ambiente: in questo modo non solo viene eliminato il fastidio dovuto alla temperatura della cera classica su di una zona così sensibile, ma è possibile una rimozione pressoché indolore anche dei peli più corti difficilmente eliminabili con l’epilazione tradizionale.

Ceretta brasiliana: come avviene il trattamento

Con la ceretta brasiliana integrata all’utilizzo della pasta di zucchero non è previsto l’utilizzo di cera a caldo o a freddo, né di strisce in “tessuto – non tessuto”: la pasta viene modellata ed ammorbidita col solo calore delle mani e ripartita in quantità sufficiente a creare uno strato sottile che inglobi i peli nella zona da trattare. La rimozione non prevede uno strappo vero e proprio, ma semplicemente il “tiraggio” della pasta tenendo ben tesa la cute in modo da ridurre al minimo qualsiasi sensazione dolorosa e determinare meno rossori possibili. La ceretta brasiliana risulta molto meno dolorosa rispetto alla classica ceretta: già dopo pochi minuti dalla rimozione, permane solo un lieve fastidio del tutto sopportabile. È normale che le prime epilazioni risultino maggiormente dolorose, ma effettuando numerosi trattamenti, la pelle tenderà ad abituarsi e a risultare decisamente meno sensibile. Una reazione più che normale, data la zona particolarmente delicata (ricordiamoci che stiamo parlando della zona bikini, la più sensibile del corpo), è la formazione di piccoli puntini rossi spesso accompagnati da sangue in quanto la rimozione del bulbo pilifero, essendo di dimensioni variabili da soggetto a soggetto, spesso risulta maggiormente indelicata: tale manifestazione non rappresenta nulla di preoccupante in quanto il rossore tende a svanire nell’arco di poche ore, specie se andiamo ad applicare un prodotto lenitivo o meglio ancora a base di aloe. Non dobbiamo comunque dimenticare che la ceretta brasiliana può essere applicata non solo alla zona bikini ma a tutte le parti del corpo che lo richiedano, come gambe e braccia: il trattamento che si avvale dell’utilizzo della pasta di zucchero, anche in questo caso, prende il nome di sugaring e risulta altrettanto efficace e anche in questo caso nettamente meno doloroso rispetto alla ceretta classica che prevede lo strappo dei peli attraverso le strisce in TNT.

Ceretta brasiliana: perché sceglierla?

Non esistono dati certi che attestino la ceretta brasiliana come migliore rispetto alla ceretta classica, tuttavia possiamo dire con certezza che molte donne la preferiscono in quanto essa conferisce una maggiore freschezza e senso di pulizia delle parti intime, consentendo tra le altre cose di indossare in tutta tranquillità sia intimo che bikini succinti senza mostrare una peluria spesso imbarazzante. La ceretta brasiliana risulta inoltre molto apprezzata in quanto la pelle si mantiene liscia e priva di peli per un periodo di tempo nettamente più lungo rispetto alla rasatura, ovviando anche il problema di eventuali follicoliti o peli incarniti.

I “pro” della ceretta brasiliana:

1. Igiene
Non avere peli nella zona V è molto importante per la pulizia, soprattutto durante il ciclo mestruale. La zona può essere infatti disinfettata e curata in modo più veloce.

2. Estetica
Il punto più bollente. Per molti la zona V totalmente depilata è decisamente sexy e appare più gradevole anche agli occhi degli uomini.
Ne esistono alcuni però ancora legati ad una cura più tradizionale e un look più selvaggio.

3. Comodità
Sicuramente per le fan dei jeans a vita bassa e dei costumi sgambati, una depilazione totale evita imbarazzanti situazioni poiché tutto rimane sempre sotto controllo. Nessun pelo superfluo, nessun rischio di gaffe.

I “contro” della ceretta brasiliana:

1. Dolore
Sicuramente la ceretta è tra le più dolorose tecniche di bellezza e il dolore che si prova durante la ceretta all’inguine, soprattutto se totale, non è da sottovalutare. Per la depilazione totale sono bandite, o meglio, è consigliabile evitare, rasoi e lamette, per non soffrire poi durante la fase di crescita dei peli che diventeranno più ispidi e robusti.

2. Infezioni
La ceretta all’inguine può portare diverse infezioni come follicoliti, peli incarniti e cisti. Secondo gli esperti è possibile anche l’insorgere di un virus cutaneo, dovuto ai microtraumi post ceretta.

Leggi anche:

Consigli

Chi comunque desidera praticare la ceretta alla “brasiliana” è giusto che si ricordi anche di questi utili consigli.

1. Idratazione
Prima di tutto è importantissimo idratare la pelle nel periodo precedente e successivo alla ceretta. Van bene oli lenitivi e creme neutre, senza profumazioni.

2. Abbigliamento
Evitate di indossare jeans, o abiti stretti in zona inguine, prima e dopo la ceretta; è consigliabile effettuare un gommage con cosmetici a base di acidi di frutta qualche giorno prima della depilazione; se possibile, è meglio scegliere i giorni successivi al ciclo per la ceretta, in modo tale che in quel periodo la pelle sia meno sensibile.

3. Frequenza di trattamento
Evitare poi di fare altre depilazioni prima di 2 settimane, in modo che i peli riescano a raggiungere una lunghezza sufficiente per essere strappati senza incarnarli.

Ceretta brasiliana: durata e costi

La ceretta brasiliana per quanto riguarda la durata può essere paragonata alla ceretta classica: la ricrescita dei peli varia da soggetto a soggetto e può impiegare dai 10 giorni alle 4 settimane. I costi sono variabili a seconda dei centri estetici ma non sono comunque esorbitanti: si parte da circa 10 euro per una zona bikini fino a raggiungere i 30/35 euro per le gambe.

La ceretta brasiliana ha ottenuto un discreto consenso in tutto il mondo e le motivazioni sono chiare: una pelle liscia, morbida e vellutata!

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!