Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro

MEDICINA ONLINE PELI INCARNITI CAUSE CREME INFEZIONE DEPILAZIONE ZONE RIMEDI PELLE CUTE DOLORE COME RIMUOVERLIUna volta comparsi, come comportarsi con i peli incarniti? Ecco alcuni sistemi che possono aiutare a diminuire il fastidio da essi provocato e a fare in modo che se ne vadano via prima.

Impacco di acqua e sale
Fare un impacco a base di acqua calda e sale sulla zona dove si trovano i peli incarniti, non solo ammorbidirà la pelle e il pelo sottostante, ma avrà anche una funzione disinfettante e antibatterica. Il sale inoltre, disidratando la parte interessata, farà in modo che il volume dei liquidi sia ridotto, aiutando così il pelo a uscire e ad essere estirpato.

Scrub
Si tratta di una delle tecniche più semplici e meno invasive. Basta infatti fare un gommage – ricordate di prenderlo delicato se avete la pelle molto sensibile – oppure una maschera esfoilante durante il bagno o la doccia. Strofinandolo sullo strato superficiale della pelle, con delicatezza e con l’aiuto di una spugna, potrete eliminare la pelle morta e aiutare l’estremità del pelo a fuoriuscire. È bene ripetere l’operazione con costanza, e intensificarla a ridosso della ceretta o dell’epilazione successiva.

Prodotti per i brufoli
Alcuni prodotti mirati al trattamento di brufoli e acne possono essere molto efficaci anche per trattare e curare i peli incarniti sottopelle. Questo perché, in molti casi, anche i peli incarniti presentano pus o provocano la comparsa di papule e foruncoli, e l’utilizzo di questi prodotti è molto efficace per ridurre il gonfiore e fare in modo che il pelo abbia più spazio per crescere all’esterno.

Come estrarre il pelo incarnito?
Utilizzando una semplice pinzetta o un ago da cucito, entrambi disinfettati, potete rompere lo strato superficiale della pelle, permettendo al pelo di fuoriuscire. Si tratta certamente di un lavoro certosino e anche piuttosto antipatico, che consigliamo di fare solo laddove il pelo sottopelle sia piuttosto visibile. Prediligete le pinzette appuntite, anziché quelle a punta piatta, ma pulitele accuratamente con l’alcool, in modo da evitare la diffusione di batteri.

Cipolla soffritta
Far soffriggere un po’ di cipolla con un cucchiaino d’olio e poi applicarla tiepida sul pelo sottopelle, aiuterà molto! L’azione disinfettante della cipolla e il calore aiuteranno infatti il pelo ad emergere, mentre l’olio idraterà la pelle. Potete anche applicarla cruda con qualche goccia d’olio senza soffriggerla, anche se la prima versione di questo rimedio della nonna è molto, molto efficace.

Guanto di crine
​Il guanto di crine ha più o meno la stessa funzione dello scrub, solo che permette di agire più in profondità, ed è pertanto più indicato per chi non ha una pelle eccessivamente sensibile.

Zucchero ed acqua
​Zucchero bianco ed acqua: l’utilizzo di questi due elementi permette la formazione di una pasta morbida ma non troppo, perfetta per uno scrub naturale e non troppo invasivo in grado di rimuovere la pelle morta ed esporre una parte del pelo.

Olio di mandorle
Anche questa è una soluzione molto semplice: si tratta di massaggiare la parte con acqua calda e olio di mandorle, per ammorbidire la pelle, pulirla, aprire i pori e far fuoriuscire il pelo.

Giocare d’anticipo
Non soltanto rimedi, ma anche prevenzione: prevenire è sempre meglio che curare! È infatti possibile evitare l’insorgenza dei peli incarniti, con qualche piccolo accorgimento in più:

  • preparate la pelle alla depilazione, con uno scrub o un quanto esfoliante e non usate acqua fredda per evitare che i pori si chiudano;
  • fate attenzione al verso in cui praticate la depilazione, in modo da evitare che il pelo cresca in una direzione innaturale;
  • pulite sempre la cute dopo ogni operazione di depilazione, liberando i pori.

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