Il riflesso di prensione palmare, anche chiamato “riflesso palmare”, “riflesso di prensione della mano” o “riflesso di prensione” (in inglese “grasping reflex” o “grasp reflex” o “palmar grasp reflex”) è un riflesso comune a tutti i neonati sani che compare entro la fine del primo mese di vita. Appartiene al grande gruppo dei riflessi neonatali, ed è uno dei tre riflessi prensili. Si tratta di una contrazione riflessa dei muscoli flessori. Nei bambini appena nati si nota questo riflesso quando si fa scivolare un oggetto, solitamente stretto ed allungato, lungo il palmo della mano: i neonati stringeranno le dita formando un pugno. Tipico è il caso di quando un adulto avvicina un dito al palmo del bimbo: quest’ultimo lo stringerà.
Si pensa questo riflesso sia preparatorio alla prensione volontaria, che in genere compare dopo il terzo o quarto mese di vita. Tale riflesso tende a diminuire di intensità dopo due o tre mesi dalla nascita, anche se è stato dimostrato che è l’ultimo dei riflessi del neonato a scomparire, quasi ad un anno di vita.
Il riflesso di prensione palmare comprende due componenti:
- riflesso esterocettivo di prensione della mano: viene provocato dalla stimolazione cutanea del palmo; la risposta evocata è la flessione delle dita, come a fare un pugno, in cui il pollice non partecipa. Questo riflesso è presente dalla nascita e scompare verso la fine del 3° mese.
- riflesso tonico dei flessori delle dita della mano: è un riflesso nettamente più forte del precedente, al punto tale che nel primo mese di vita è sufficiente a sostenere il peso del bambino, come potete vedere nella foto a corredo di questo articolo. Tende a scomparire più tardi, verso i 10-12 mesi di vita, diminuendo progressivamente di intensità e forza.
L’assenza del riflesso plamare potrebbe indicare la presenza di una patologia neuro-muscolare. Il riflesso tonico dei flessori delle dita della mano secondo alcuni sarebbe un’antica vestigia di ciò che eravamo quando vivevamo sugli alberi.
Nella foto in alto in questo articolo è raffigurato John Broadus Watson (Travelers Rest, 9 gennaio 1878 – Woodbury, 25 settembre 1958), psicologo e padre del comportamentismo, mentre prova il riflesso di prensione palmare in un neonato nel 1920. (Johns Hopkins University Archives, “World as Laboratory”)
Per approfondire: Moro, grasping, marcia automatica e gli altri riflessi dei neonati
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Lo Staff di Medicina OnLine
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