Più di un lettore del sito e dei miei pazienti uomini, mi ha posto una domanda a cui voglio oggi dare una risposta. “Esistono prodotti e trattamenti ‘di bellezza’ specificatamente studiati per il pene e lo scroto? Su internet non riesco a trovare nulla a riguardo”. La risposta è Continua a leggere
Archivi tag: gel
Differenza tra fibre solubili ed insolubili
Con “fibra alimentare“, o più semplicemente “fibra“, si indicano i polisaccaridi non a base di amido componenti le Continua a leggere
Fibre solubili per stipsi e dimagrire: dieta, integratori, fabbisogno
Le fibre alimentari non sono tutte uguali ed in base alla loro solubilità vengono classificate in due tipologie molto differenti per funzioni: fibre insolubili e Continua a leggere
Dalla cucina al pronto soccorso: la gelatina della torta ti salva dall’emorragia
E’ grazie a un gel usato di solito per la preparazione dei dolci che negli Usa è stata inventata una Continua a leggere
Proteggere la pelle di viso, mani e corpo dal freddo: rimedi e consigli
Le temperature più rigide, tipiche del periodo autunnale ed invernale, possono causare secchezza e rovinare anche la pelle normale. La disidratazione, provocata da agenti esterni quali freddo, vento e inquinamento atmosferico, incide sulla bellezza della pelle sia a breve, sia a lungo termine. Nell’immediato, i danni sono visibili sotto forma di screpolature, pelle arrossata e colorito poco uniforme, prurito e sensazione di fastidio. A lungo termine, invece, la secchezza di una cute poco curata si riflette in un’aumentata predisposizone alle rughe precoci e ai cedimenti. Anche l’utilizzo di detersivi e la continua detersione, nonché una cattiva asciugatura, provocano problemi quali aridità e bruciori della pelle. Soprattutto alle zone più soggette agli agenti esterni invernali, quali le mani. Vediamo allora oggi quali prodotti usare per difendere la nostra pelle dall’attacco di freddo, neve e vento.
Questo articolo è rivolto soprattutto alle donne, tuttavia i consigli contenuti sono applicabili anche dagli uomini.
Quali detergenti scegliere quando fa freddo?
In inverno, bisognerebbe prestare particolare attenzione ai prodotti utilizzati per la detersione. E anche al modo in cui si deterge la pelle. Soprattutto quella delicata delle mani, esposta a numerosi “pericoli” e a continuo rischio di disidratazione. Dunque, è importante detergere la pelle con il prodotto adeguato, ad esempio con questo gel: http://amzn.to/2D8WAY0
Dopo aver deterso la cute, soprattutto se si tratta delle mani, è importante asciugarla alla perfezione, tamponando e mai sfregando. Inoltre, è bene fare attenzione alle pieghe della pelle (in particolar modo a quelle che si formano tra le dita). Infine è fondamentale applicare un idratante efficace, come questo a base di cera d’api: http://amzn.to/2Dp5vlm
Proteggere la pelle durante le pulizie domestiche
La pelle si rovina sempre quando ci si dedica alle pulizie domestiche, e d’inverno ancor di più, per tale motivo è consigliabile proteggere sempre le mani con gli appositi guanti, come ad esempio questi: http://amzn.to/2r3CCsr
Come proteggere le mani dal freddo?
La pelle delle mani, soprattutto durante la stagione invernale, andrebbe trattata in modo intensivo. Infatti, si tratta di una zona esposta direttamente a freddo, vento, acqua, detersivi,sfregamenti. È anche una delle zone del corpo più soggette a invecchiamento precoce, rughe, pelle grinzosa e macchie cutanee. Proteggere la pelle in inverno significa applicare più e più volte al giorno un prodotto specifico, in grado sia di nutrire la cute sia di proteggerla dalle intemperie.
Esistono prodotti specifici per proteggere e nutrire le tue mani, come ad esempio questa crema alla pappa reale: http://amzn.to/2D2OjV1
Labbra, braccia e gambe quando fa freddo
Quando le temperature si fanno rigide e magari si aggiungono anche vento ed elevati livelli di inquinamento, ci sono alcune zone del corpo che richiedono maggiore protezione e nutrimento. Tra queste, le più a rischio disidratazione sono: labbra, braccia e gambe. Per quanto riguarda le labbra, mai uscire senza un burro protettivo in borsetta o un balsamo emolliente a base di ingredienti naturali lenitivi e nutrienti, come questo ottimo prodotto che ti consiglio: http://amzn.to/2FwwKLi
Gambe, braccia e corpo in generale, invece, vanno regolarmente trattate con un delicato scrub settimanale (l’esfoliazione deve essere fatta anche in inverno, non solo in estate!) e nutrite quotidianamente con l’applicazione di un burro o un olio per il corpo, insistendo maggiormente su gomiti e ginocchia, sia con l’esfoliazione che con l’idratazione. Per farlo potete usare un esfoliante corpo di altissima qualità, come questo: http://amzn.to/2mnX8ON
Per idratare la pelle del corpo, potete usare questa efficace crema al burro di karité biologico, che contrasta anche le smagliature: http://amzn.to/2D4ErtU
Combattere il freddo dall’interno
Una pelle bella, luminosa e un corpo tonico, anche in inverno, sono il risultato di una beauty routine attenta, dell’uso di trattamenti ad hoc e di un’alimentazione adeguata.
Infatti, la pelle del corpo va mantenuta idratata anche dall’interno. Il primo step è ricordarsi di bere quando fa freddo e la sete si fa sentire di meno.
La bevanda d’elezione dovrebbe essere l’acqua a temperatura ambiente. Da alternare a centrifughe mutlivitaminiche ed a infusi benefici per la bellezza della pelle come le tisane a base di malva, rosa canina e frutti di bosco. Le difese dell’organismo hanno bisogno infine di un corretto apporto di vitamine e sali minerali, che potete trovare in un integratore alimentare come questo: http://amzn.to/2iXrBW4
Leggi anche:
- Perché ho sempre le mani ed i piedi freddi? Cosa fare e cosa NON fare per scaldarli
- Avete sempre freddo? Ecco la dieta che vi riscalda!
- La dieta anti-freddo per rafforzare il tuo sistema immunitario: mai più raffreddore!
- Le regole per proteggere la nostra salute dagli sbalzi di temperatura
- Freddo e mani ruvide: crema emolliente (e non idratante), guanti, saponi non aggressivi ed altri consigli
- Cosa significa avere la “pelle grassa”?
- Secca, grassa, mista o sensibile: tu che tipo di pelle hai?
- Pelle mista: cause, caratteristiche e trattamenti
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Pelle maschile: caratteristiche e differenze rispetto alla pelle femminile
- I tuoi capelli rivelano la tua salute: ecco come leggere i segnali che ti inviano
- Come porti capelli rivela molto della tua personalità
- Melasma e lentigo solari: quando la pelle si riempie di macchie
- Combattere le macchie cutanee sul viso: rimedi naturali, cosmetica e laserterapia
- Microdermoabrasione con cristalli di corindone: esfoliazione profonda per trattare smagliature, pori dilatati, macchie cutanee, rughe, cicatrici ed acne
- Needling medico: dite addio a rughe, macchie solari e cicatrici da acne
- Non solo rughe: i dieci problemi estetici risolvibili con botulino
- Filler a base di acido ialuronico per le rughe del contorno occhi e le zampe di gallina
- Filler a base di Acido Ialuronico per dare volume e giovinezza ai tessuti
- La guida rapida alle sostanze riempitive (filler) più usate per trattare le rughe
- La biorivitalizzazione: innovativa tecnica anti età
- Pelle maschile: caratteristiche e differenze rispetto alla pelle femminile
- Olio di Argan: l’elisir dell’eterna giovinezza
- Eliminare le rughe? Con la medicina estetica puoi farlo!
- Tutti i metodi per attenuare e cancellare le tue smagliature
- Quali sono gli standard di bellezza maschile in Italia e nel mondo?
- Com’è cambiata la bellezza negli ultimi cento anni?
- Come sono cambiati gli standard di bellezza femminile nella storia?
- Candeggina al posto di creme di bellezza contro le rughe e l’invecchiamento della pelle
- Avere più di cento anni e sfoggiare una pelle ultra liscia: scoperti i geni della giovinezza
- Valeria Marini, le foto senza trucco. Da sex symbol a maschera irriconoscibile
- Dormire senza struccarsi invecchia la pelle di dieci anni
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Quanti capelli abbiamo in testa?
- A che velocità crescono i capelli?
- Il capello: come è fatto, perché sta in testa, quanto velocemente cresce e come vive
- La dieta per prevenire e curare i capelli bianchi
- Perché cadono i capelli? Quanti capelli al giorno è normale perdere? E’ vero che i calvi hanno più testosterone?
- Perché viene la forfora? Cure mediche, rimedi casalinghi e prevenzione
- Le regole d’oro per la bellezza di ogni tipo di capello
- Capelli secchi: da cosa sono causati, cosa fare per evitarli e come si curano
- Perché i capelli diventano bianchi? Sono ancora giovane… Ecco i rimedi
- Olio essenziale di vaniglia: proprietà ed usi in cosmesi ed aromaterapia
- Olio essenziale di sandalo: proprietà ed usi in cosmesi
- Olio essenziale di eucalipto: usi e proprietà
- Olio essenziale di bergamotto: usi e proprietà
- Olio di mandorle: proprietà ed usi in cosmetica
- Olio di avocado: proprietà ed impieghi in cosmesi
- Olio essenziale di rosmarino, proprietà e benefici
- Olio essenziale di limone, proprietà e usi in cosmesi ed aromaterapia
- Olio essenziale di menta piperita, proprietà ed usi
- Olio essenziale di lavanda, proprietà e impieghi
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Pelle irritata dal sudore: bagno, doccia, gel o crema idratante?
In questo precedente articolo: Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea? avevamo introdotto l’argomento, vediamo oggi altri consigli per prevenire e curare la pelle irritata a causa dal sudore.
Bagno o doccia?
Bagno o doccia che sia, il dato più importante è che l’esposizione prolungata all’acqua molto calda può rimuovere gli oli essenziali della pelle e l’umidità, lasciandoti la pelle rossa, secca e a scaglie. Quindi evita l’acqua troppo calda e, se proprio non riesci a farne a meno, almeno limitati a non più di 10 minuti di lavaggio. Altro piccolo consiglio: fai un bagno nella pappa d’avena. L’avena aiuta a calmare la pelle irritata, ed è un rimedio provato per l’irritazione cutanea. Usa della avena commestibile o dei bagni di pappa d’avena.
Crema idratante: quale e come?
Applica una crema quando hai fatto la doccia e dopo esserti lavato le mani. Le persone che hanno la pelle molto secca, possono applicare l’idratante a intervalli selezionati. Cerca gli ingredienti seguenti quando acquisti una crema idratante:
- Ceramide. Aiuta nel sollievo della ritenzione idrica e dell’arrossamento.
- Dimeticone e glicerina. Entrambe avvicinano l’acqua alla pelle.
- Acido ialuronico. Come la ceramide, l’acido ialuronico aiuta a combattere la ritenzione idrica.
- Lanolina, oli minerali e petrolato. Questi ingredienti aiutano la pelle a mantenere l’umidità assorbita durante l’abluzione.
Usa gel e creme con proprietà lenitive
Esistono molte creme e gel che possono migliorare l’irritazione da sudore, specialmente:
- Crema con idrocortisone, applicata una-quattro volte al giorno.
- Gel con aloe vera. I gel con aloe vera vengono spesso usati come medicazioni topiche per alleviare l’arrossamento grazie alle loro proprietà antinfiammatorie. L’aloe vera riduce le irritazioni della pelle.
Se l’irritazione persiste a lungo, o se vi accorgete che la sudorazione o il prurito sono francamente eccessivi o sono improvvisamente aumentati senza motivo, consultate il vostro medico di fiducia.
Leggi anche:
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Rossore ed irritazione della pelle sotto e tra il seno: cause e rimedi
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
- Cosa fare quando la pelle è sensibile e si irrita facilmente?
- Impieghi terapeutici dell’Aloe Vera nella dieta, nella cosmesi, nelle terapie antitumorali e contro gastrite e colesterolo
- Secca, grassa, mista o sensibile: tu che tipo di pelle hai?
- Prurito alla pelle: cos’è e come fare per alleviarlo?
- Cos’è la radiazione solare? Cosa sono i raggi ultravioletti? Che danni possono provocare alla nostra pelle?
- I dieci fantastici usi del bicarbonato che ancora non conosci
- Cosa significa avere la “pelle grassa”?
- Eczema: sintomi, cause e cure
- I deodoranti non sono tutti uguali
- Perché la nostra pelle è acida?
- Dermatite atopica: cause, sintomi e terapie di una patologia della pelle molto diffusa
- Primo sole: i consigli per proteggere la nostra pelle dalle scottature (anche a tavola)
- I vari tipi di ghiandole e di sudore che influenzano l’odore del nostro corpo
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Differenze tra ricostruzione unghie in acrilico o gel: qual la è migliore?
Non c’è una risposta univoca alla domanda del titolo, dal momento che entrambe le metodiche hanno vantaggi peculiari:
Vantaggi della ricostruzione unghie in acrilico
- tempi di “catalizzazione” veloci e senza l’utilizzo di lampada UV se non in caso si vogliano utilizzare gli stessi sigillanti del gel;
- le unghie sono molto più resistenti e difficilmente scheggiabili. Utile quindi per chi ha problemi di onicofagia o a livello professionale lavora molto con le mani. L’acrilico una volta catalizzato è stabile e duro;
- numero di prodotti da utilizzare per effettuare una ricostruzione base che vanno da 2 a massimo 4 (monomero, polvere bianca, trasparente, cover) mentre per il gel differiscono in viscosità, colorazioni di base, riflessi di colorazione in asciugatura;
- numero di pennelli da utilizzare limitato ad uno o massimo 3 in caso di ricostruzioni elaborate con decorazioni in 3D;
- non doloroso sia nella catalizzazione sia nei rari casi di rottura dell’unghia.
Vantaggi della ricostruzione unghie in gel
- inodore ( l’acrilico ha un odore per alcuni insopportabile e pungente )
facile da applicare e modellare soprattutto per chi sta imparando ad utilizzarlo perché si ha il controllo della forma fino a quando non viene catalizzato in lampada; - morbide e flessibili, in molte lo trovano più leggero e confortevole;
- il prodotto è già pronto per essere utilizzato mentre per l’acrilico bisogna trovare la giusta razione di componenti monomero/polvere che ci consente di lavorare bene e questa manualità nel dosaggio si ottiene solo con molta pratica nell’uso del prodotto.
Quale preferire?
Nel complesso, la ricostruzione unghie acrilico e gel tendenzialmente si equivalgono e la vera risposta che darei alla domanda “cosa usare per la ricostruzione unghie, acrilico o gel?” è quella di guardare con attenzione la moltitudine di video a disposizione in rete, seguire una ricostruzione in acrilico passo passo e una ricostruzione con gel monofasico o trifasici, comprare dei prodotti con dosi dimostrative cosi da non avere mai del prodotto inutilizzato e provare un paio di volte entrambi: con un po’ di esperienza sarà facile per voi decidere quale tecnica preferire. L’acrilico è amato soprattutto da chi ha molta manualità ed ama avere sotto controllo le forme che si stanno lavorando mentre il gel permette di vedere per bene la forma realizzata solo una volta catalizzato e prendere il tempo necessario per scolpirlo e perfezionarlo. Il segreto è solo di non scoraggiarsi del risultato mentre si sta provando e capire in quale delle due tecniche ci si trova più a proprio agio: i risultati possono essere ugualmente belli con entrambi i metodi.
I migliori prodotti per la cura delle unghie
Qui di seguito trovate una lista di prodotti di varie marche per la cura ed il benessere di mani e piedi, in grado di migliorare forza, salute e bellezza delle tue unghie e della tua pelle. Noi NON sponsorizziamo né siamo legati ad alcuna azienda produttrice: per ogni tipologia di prodotto, il nostro Staff seleziona solo il prodotto migliore, a prescindere dalla marca. Ogni prodotto viene inoltre periodicamente aggiornato ed è caratterizzato dal miglior rapporto qualità prezzo e dalla maggior efficacia possibile, oltre ad essere stato selezionato e testato ripetutamente dal nostro Staff di esperte:
- Smalto semipermanente ad effetto gel: http://amzn.to/2zgmWE5
- Smalto gel a lunga durata per ricostruzione unghie professionale: http://amzn.to/2j5AF7L
- Pennelli per nail art: http://amzn.to/2okziHH
- Taglia/spingi cuticole e pellicine: http://amzn.to/2ohW4jw
- Kit con 15 pennelli e decorazioni 3D per nail art: http://amzn.to/2yIugVD
- Integratore di vitamine e sali minerali per la salute delle unghie: http://amzn.to/2iXrBW4
- Lampada a LED per l’asciugatura rapida delle unghie: http://amzn.to/2AGqLRr
- Lampada a LED professionale con timer per asciugatura delle unghie: http://amzn.to/2yIBLLX
- Lima per unghie: http://amzn.to/2j4Jjn8
- Fresa professionale per togliere il gel e pulire la superficie delle unghie: http://amzn.to/2ADfkJW
- Kit di unghie finte con colla: http://amzn.to/2yIy60N
- Kit completo professionale per manicure e pedicure: http://amzn.to/2yHGzRS
- Roll professionale che elimina calli e duroni: http://amzn.to/2AVA2sI
Leggi anche:
- Di cosa sono fatte le unghie?
- I dieci comandamenti delle unghie sane, forti e belle: mai più unghie fragili e che si spezzano
- Lo smalto rovina le vostre unghie
- Quanto tempo impiegano le unghie di mani e piedi a crescere?
- Le tue unghie sono fragili? Rinforzale e falle crescere più velocemente con gli integratori giusti
- Onicofagia grave e gravissima: cause, conseguenze, rimedi e psicologia dell’onicofago
- L’alimentazione per avere unghie più forti e più belle: mai più unghie spezzate o che si sfaldano
- Le unghie sono lo specchio della nostra salute: impara a leggere i segnali che ti inviano
- Differenza tra fluido, crema e siero per viso e corpo: vantaggi e svantaggi
- Fragili, rosicchiate, gialle: perché le unghie si sfaldano e si rovinano e quali sono le cure?
- Le 10 regole d’oro per rinforzare le unghie
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
La radiofrequenza monopolare: effetto lifting su viso, collo, mani, addome, glutei e gambe
Tra le moderne tecnologie della medicina estetica, una delle più efficaci è senza dubbio la radiofrequenza (RF) monopolare. Se ne parla tantissimo ultimamente, ma in cosa consiste di preciso il trattamento con radiofrequenza monopolare? La radiofrequenza è un innovativo trattamento di medicina estetica che si basa sul principio della cessione di calore. È una procedura di rimodellamento semplice e veloce, non invasivo e indolore.
Come si svolge una seduta di radiofrequenza?
Il paziente viene fatto stendere sul lettino e viene messo in contatto con una piccola placca metallica. Successivamente sulla zona da trattare viene spalmato un apposito gel (alcuni medici usano il normale gel per ultrasuoni, io invece uso uno speciale gel con acido ialuronico che permette di ottenere risultati migliori). A quel punto, grazie all’impiego di un sofisticato macchinario (nel mio studio io uso il potentissimo DermaCode RF monopolare della XPRO engineering), con una manopola particolare vengono trasmesse particolari onde sul tessuto da trattare, facendolo scivolare – con movimenti circolari e longilinei particolari – sulla cute resa “scivolosa” dal gel all’acido ialuronico. Le onde attraversano i vari strati dell’epidermide, fino a raggiungere la fascia muscolare.
Leggi anche: Rassodare il seno senza chirurgia con la radiofrequenza monopolare
Come agiscono queste onde?
Durante questo percorso, le onde prodotte dal macchinario incontrano delle resistenze ad attraversare i tessuti, convertite poi in energia termica, che si sviluppa in maniera tanto elevata quanto maggiore sono le onde che giungono in profondità. La radiofrequenza sfrutta infatti il principio della diatermia, cioè il riscaldamento profondo del tessuto in seguito al passaggio delle onde ad alta frequenza il cui flusso cambia verso molto rapidamente.
Il passaggio di onde determina uno spostamento di cariche elettriche (ioni) presenti nei tessuti in stato di quiete, generando vere e proprie correnti di spostamento: i tessuti offrono una naturale resistenza (impedenza) al flusso delle correnti di spostamento provocate dalla RF e quando una corrente incontra una resistenza, genera calore: maggiore è la resistenza che il tessuto oppone al passaggio di tale corrente (bioimpedenza), maggiore è il calore endogeno generato.
È proprio tale calore endogeno che porta al ringiovanimento cutaneo. La temperatura raggiunta, infatti, provoca nel derma la denaturazione del collagene, questa molecola diventa più corta e spessa, ottenendo l’effetto lifting. Il risultato, già ben visibile fin dalla prima seduta, consente il ringiovanimento cutaneo, contrastando la lassità della pelle non più giovane, in maniera non ablativa: la radiofrequenza monopolare è in definitiva uno dei migliori alleati per favorire la distensione delle rughe.
Radiofrequenza a casa
Un ottimo apparecchio per radiofrequenza monopolare casalinga per viso e corpo, selezionato e consigliato dal nostro Staff di esperti, è questo: https://amzn.to/3pPtfIr
Uno strumento per la radiofrequenza bipolare, maggiormente indicata per il viso: https://amzn.to/3I4npJv
Leggi anche:
- Rimuovi definitivamente le macchie cutanee in modo veloce e sicuro con la Luce Pulsata Medicale
- Differenza tra massaggio drenante e massaggio linfodrenante
- Differenza tra pressoterapia e cavitazione: quale preferire?
- Differenza tra pressoterapia e mesoterapia: quale preferire?
Effetti
I quattro effetti principali della radiofrequenza che determinano il “biolifting”, sono:
- Iperemia: capillarizzazione e stimolazione del microcircolo con maggior apporto di ossigeno e sostanze nutritive e conseguente aumento del metabolismo cellulare e tissutale.
- Idratazione: mantenimento dei livelli ottimali di acqua nei tessuti interessati. Elevata rimozione dei cataboliti e tossine dalle zone interessate.
- Effetto tensorio immediato: una cronica “usura” del collagene determina le prime rughe e una progressiva perdita di tonicità cutanea. L’alta temperatura che si raggiunge nel derma causa la denaturazione delle molecole di collagene provocandone un’immediata contrazione e ispessimento. La molecola denaturata è più corta e più spessa e questo fenomeno determina un aumento della consistenza del derma e un marcato effetto tensorio immediato e percepibile sia ispettivamente (a vista) che palpatoriamente (al tatto). Se si utilizzano apparecchiature e pratiche poco serie, questo turgore viene in realtà prodotto attraverso un edema, un risultato all’apparenza apprezzabile ma decisamente scorretto da un punto di vista medico, soprattutto se ripetuto nel lungo periodo (sovrapproduzione di collagene fibrotico di tipo 3).
- Formazione di nuovo collagene: l’aumento della temperatura incrementa l’attività cellulare dei fibroblasti del derma, con conseguente stimolazione della sintesi proteica (Acido Ialuronico, Collagene, Elastina). A distanza di tempo si assisterà ad un ulteriore aumento della compattezza cutanea, grazie al contributo del nuovo collagene e ad una maggiore elasticità dei tessuti dovute a nuova elastina.
Radiofrequenza per i dolori cronici
Anche se la radiofrequenza monopolare viene usata principalmente in medicina estetica, uno dei suoi possibili usi è la riabilitazione in caso di dolori articolari e di radicolopatie. Alcune sedute di radiofrequenza possono infatti diminuire il dolore cronico alle articolazioni ed alla schiena, soprattutto se al gel di conduzione viene mescolata una sostanza ad azione antinfiammatoria, come una crema gel all’arnica.
Leggi anche: Epilazione permanente pratica e sicura, grazie alla Luce Pulsata Medicale
Il trattamento è doloroso?
Assolutamente no: con un bravo operatore si avverte solo una sensazione di calore sulla cute che, unita al massaggio del manipolo, per alcuni pazienti è addirittura piacevole e rilassante! Finito il trattamento potrete tornare subito alle vostre attività quotidiane. Potete fare un trattamento nella pausa pranzo e tornare in ufficio subito dopo come se nulla fosse ma con una pelle compatta, tonica e vitale.
Il risultato è immediato? Quanto dura?
In parte. Come dicevo prima il risultato è fin da subito visibile grazie alla denaturazione del collagene, ma il risultato diventerà ancora più evidente a distanza di alcuni giorni dal trattamento. La radiofrequenza spinge infatti i fibroblasti a produrre nuovo collagene e ciò determina un effetto progressivamente migliore. A livello visivo si ottiene in definitiva il rimodellamento della zona trattata, a livello palpatorio un ispessimento ed un aumento di consistenza ed elasticità della pelle, che appare notevolmente più compatta e vitale. Le smagliature di recente formazione tendono a scomparire, mentre le rughe più “anziane” appaiono meno intense. Le rughe sono immediatamente distese e molto meno visibili. Il “doppio mento” e le “braccia a tendina” diminuiscono di intensità e le mammelle sono più toniche al tatto ed alla vista. La radiofrequenza esplica un’azione a lungo termine che si mantiene per almeno sei mesi dall’inizio del trattamento.
Quali parti del corpo possono essere trattate?
La radiofrequenza dà ottimi risultati nel trattamento delle rughe che si formano intorno agli occhi, sulla fronte, tra le sopracciglia, attorno alla bocca, sul collo (collare di Venere) e sul décolleté. È possibile anche intervenire sul sottomento, migliorando la sua tonicità ed elasticità, e sulle occhiaie. Ho trattato pazienti con cute del viso estremamente rilassata ed il risultato è stato un bellissimo lifting globale ed un compattamento della pelle. Altre parti trattate spesso sono il dorso delle mani, i gomiti e le mammelle.
Ha effetto su pancia e gambe?
Effetti importanti si ottengono nei confronti delle smagliature e del rilassamento cutaneo di tutto il corpo: rassodamento delle braccia, interno cosce, glutei e addome. Utilissimo, se usato da mani esperte, anche per contrastare borse ed occhiaie. È efficace inoltre come terapia di mantenimento dei risultati raggiunti dopo un lifting chirurgico o una blefaroplastica.
Si può usare per combattere l’acne?
Sicuramente è un buon deterrente. La motivazione è nell’effetto regolarizzante del sebo sulle ghiandole che favorisce il trattamento di radiofrequenza sull’acne in fase attiva, con un conseguente miglioramento dell´inestetismo e delle eventuali cicatrici.
Si possono trattare pazienti con la couperose?
Si, prestando particolare attenzione. La couperose è caratterizzata da una sensibilità accentuata della cute e da un particolare stato del microcircolo. L’utilizzo della radiofrequenza con la combinazione di un mio specifico prodotto lenitivo ed utilizzando una potenza ridotta (max 15%) permettono di ottenere un effetto assolutamente positivo fin dal primo trattamento. Con il susseguirsi delle sedute si osserva un miglioramento che diventa sempre più stabile.
Si possono trattare pazienti che si sono sottoposte ad un filler?
Assolutamente si, anzi l’utilizzo combinato di radiofrequenza e filler risulta particolarmente efficace per un risultato finale complessivamente ottimale: recupero di tonicità, compattezza e luminosità della pelle e “spianamento” delle rughe.
La cosa fondamentale è la sequenza: prima si devono effettuare 4 o 5 trattamenti di Radiofrequenza e successivamente procedere all’infiltrazione con il filler; la pelle in questo modo risulterà più idratata, più luminosa e “preparata” alla metabolizzaione del riempitivo del filler.
Nel caso il/la paziente si siano già sottoposti ad un trattamento con filler, è opportuno attendere almeno due mesi prima di procedere con un trattamento di Radiofrequenza: l’acido ialuronico ad esempio, è uno zucchero che trattiene acqua e si scioglierebbe con il calore endogeno indotto dalla radiofrequenza.
La radiofrequenza può ridurre il dolore muscolare ed articolare?
Come già detto precedentemente, la risposta è si! La radiofrequenza è davvero un sistema formidabile per combattere alcuni tipi di dolore. Io la uso in associazione ad alcuni prodotti antiinfiammatori applicati direttamente sulla parte dolorante. Il calore prodotto dalla radiofrequenza ha potenti effetti antalgici, potenziati dal maggior assorbimento di antiinfiammatorio dovuto alla vasodilatazione da calore: i risultati sono eccezionali su dolori come il torcicollo, su quello articolare e su quello muscolare. Zone che beneficiano moltissimo di questo trattamento sono la schiena (soprattutto la zona lombare), la spalla e gli arti inferiori. La radiofrequenza monopolare, in associazione ad alcuni prodotti antiinfiammatori applicati direttamente sulla parte dolorante, è ottima anche per diminuire l’indolenzimento muscolare che interviene tipicamente dopo un allenamento (DOMS). Per approfondire: Dolore muscolare il giorno dopo l’allenamento: cause, cure e prevenzione
Radiofrequenza sul pene
La radiofrequenza monopolare viene usata – con opportuna potenza – sui genitali maschili con vari scopi. Per prima cosa tende la pelle del pene, quindi attenua le rughe e gli dona un aspetto più giovane e vitale. Non solo: dal momento che la radiofrequenza induce di un riscaldamento endogeno dei corpi cavernosi, ossigena l’organo e previene la fibrosi, quindi può essere utile nella malattia di Peyronie. La radiofrequenza, inducendo vasodilatazione locale, può essere inoltre un’alleato contro la disfuzione erettile (quella che una volta veniva chiamata impotenza). Ha anche un potere antalgico, quindi è capace di ridurre i dolori cronici a livello penieno e viene usata per contrastare la sindrome da dolore pelvico cronico. Dal momento che la spermatogenesi (la creazione di nuovi spermatozoi) che avviene a livello dei testicoli, viene influenzata negativamente dal calore, la radiofrequenza dovrebbe essere evitata sullo scroto, soprattutto se in presenza di varicocele.
Radiofrequenza dal medico o dall’estetista?
La radiofrequenza è uno strumento innocuo, ma solo se usato da mani capaci! Nel caso opposto si possono verificare dei danni ai tessuti. Proprio per questo motivo il Ministero della Salute ha vietato per legge alle estetiste di effettuare trattamenti di radiofrequenza ad alta potenza (oltre i 50 W e frequenza di uscita a 0,3 MHz), permettendo loro solo l’uso di strumenti a bassa potenza (massimo 50 W e 0,4 MHz). Tali strumenti a bassa potenza, usati dalle estetiste, non procurano danni ai tessuti ma di contro hanno un effetto veramente lieve: i risultati saranno minimi o addirittura assenti! Lo strumento più potente, che per legge può usare solo il medico, può potenzialmente procurare più danno – se usato male – ma è anche quello che permette risultati estetici realmente visibili e duraturi. Ora voi che leggete siete liberissimi di fare un trattamento di radiofrequenza monopolare dall’estetista pagandolo magari venti o trenta euro in meno rispetto a quello fatto dal medico, però poi non aspettatevi gli stessi risultati. Inoltre, se vedete una estetista che usa illegalmente su di voi uno strumento che solo un medico può usare, sappiate che non sta “solamente” compiendo un reato grave (esercizio abusivo della professione medica), ma anche che con quello strumento rischia di procurare dei danni alla vostra salute! A voi la scelta.
La legge a cui faccio riferimento è il D.M. 12 maggio 2011, n. 110, Gazzetta Ufficiale 15 luglio 2011.
Leggi il PDF: DECRETO 12 maggio 2011 , n. 110
Leggi anche:
- Quali sono le differenze tra la cavitazione fatta dal medico e quella fatta dall’estetista?
- Qual è la differenza tra la depilazione definitiva con luce pulsata fatta dal medico e quella fatta dall’estetista?
- Differenza tra massaggio linfodrenante e pressoterapia
- Linfodrenaggio manuale con metodo Vodder e Leduc: controindicazioni e tecniche
Quanti trattamenti devo fare per un protocollo antiage?
Premesso che trattandosi di un’apparecchiatura medicale la valutazione del numero di trattamenti necessari e di altri parametri di utilizzo vanno valutati dal medico in funzione dello stato di salute del paziente e della sua reazione al trattamento, di solito suggerisco un protocollo medio di 10-12 sedute che statisticamente portano al risultato desiderato su pazienti che rientrano in un range di età tra i 25 e i 75 anni.
Quanto tempo deve trascorrere tra un trattamento e l’altro?
Nel periodo iniziale consiglio una o due sedute a settimana, successivamente il tempo tra una seduta e l’altra arriva fino a 2 settimane o un mese nelle fasi finali del trattamento: questo perché in base a numerosi studi come ad esempio quello di Zelickson et al. del 2004, la produzione di nuovo collagene di tipo 1 aumenta progressivamente subito dopo il trattamento e il tempo tra una seduta e la successiva permette di mantenere costante ed elevata la produzione di questa molecola.
In particolari situazioni, su pelli affaticate e segnate, si può anche procedere con una strategia di “attacco” che comprende fino a 3 sedute settimanali, per poi passare ad un intervallo di due settimane per i trattamenti successivi. Ad ogni modo tutto deve essere valutato in base al paziente e alla situazione di partenza, quindi i dati che vi ho appena fornito sono del tutto indicativi.
Quanto costa un trattamento?
Il prezzo varia in funzione della zona da trattare, della situazione iniziale, della durata del trattamento e molti altri fattori. Mediamente un trattamento viso costa circa dagli 80 ai 120 euro a seduta, ma sono previsti degli sconti se si associano altri trattamenti.
Quali sono i vantaggi – in sintesi – della radiofrequenza?
1) Effetto lifting naturale e duraturo: il risultato finale é una ridefinizione dei lineamenti e un recupero del tono dei tessuti assolutamente naturale, senza stravolgimenti “artificiali” dei connotati del volto;
2) Trattamento non invasivo: piacevole, con una sensazione di calore simile a tepore;
3) Sicuro: senza reazioni indesiderate di tipo allergologico, senza incompatibilità di tipo farmacologico, senza possibili complicazioni come infezioni, cicatrici, ematomi;
4) Tempi di trattamento assolutamente brevi;
5) Indipendente dal fototipo e applicabile tutto l’arco dell’anno;
6) Non comporta tempi di recupero post trattamento: potete fare il trattamento perfino nella pausa pranzo per poi tornare a lavoro senza alcun problema;
7) Trattamento assolutamente indolore.
Quali sono le controindicazioni della Radiofrequenza?
La Radiofrequenza è fondamentalmente priva di controindicazioni per soggeti sani; va evitata nei seguenti casi:
1) Portatori di pacemaker
2) Aritmie cardiache gravi
3) Gravidanza/allattamento
4) Neoplasie in atto
5) Patologie autoimmuni sistemiche gravi
6) Placca metallica in situ
Quali sono gli effetti collaterali della Radiofrequenza?
Utilizzando correttamente la terapia, gli effetti indesiderati sono pochi e lievi: leggero rossore e sensazione di calore temporanei sono effetti assolutamente normali. In rari casi, possono verificarsi affezioni cutanee o leggeri gonfiori che, manifestandosi con eritema, scompaiono comunque nel giro di 2-3 ore successive la terapia.
Consigli dopo il trattamento di Radiofrequenza?
Suggerisco di non esporsi a fonti solari, artificiali o naturali: è preferibile aspettare qualche giorno.
Altri miei articoli sulla radiofrequenza:
- Combatti la cellulite con la tecnica della radiofrequenza
- La radiofrequenza elimina efficacemente le rughe del viso
- Differenza tra pressoterapia e radiofrequenza: quale preferire?
Leggi anche:
- Differenza tra pressoterapia e linfodrenaggio
- E’ meglio il massaggio linfodrenante manuale o la pressoterapia?
- Cosa significa avere la “pelle grassa”?
- Caterina Balivo denunciata da Confestetica: assolta dal Tribunale di Rimini
- Estetiste e Confestetica: un po’ di chiarezza su tutto
- Scoperta estetista abusiva a Prato: multa da 10 mila euro
- Estetista a giudizio: con l’epilazione ha procurato ustioni alla sua cliente
- Si finge fisioterapista a Latina, estetista denunciata per esercizio abusivo della professione
- Estetista denunciata per esercizio abusivo della professione medica e lesioni colpose
- Pelle mista: cause, caratteristiche e trattamenti
- Melasma e lentigo solari: quando la pelle si riempie di macchie
- Combattere le macchie cutanee sul viso: rimedi naturali, cosmetica e laserterapia
- Il tuo tatuaggio non ti piace più? Rimuovilo con il laser
- PicoSure, il nuovo laser per eliminare i tatuaggi in maniera indolore
- Tutti i tipi di laser usati nella medicina estetica
- Combattere le smagliature con la medicina estetica
- Microdermoabrasione con cristalli di corindone: esfoliazione profonda per trattare smagliature, pori dilatati, macchie cutanee, rughe, cicatrici ed acne
- Needling medico: dite addio a rughe, macchie solari e cicatrici da acne
- Non solo rughe: i dieci problemi estetici risolvibili con botulino
- Filler a base di acido ialuronico per le rughe del contorno occhi e le zampe di gallina
- Filler a base di Acido Ialuronico per dare volume e giovinezza ai tessuti
- La guida rapida alle sostanze riempitive (filler) più usate per trattare le rughe
- La biorivitalizzazione: innovativa tecnica anti età
- Pelle maschile: caratteristiche e differenze rispetto alla pelle femminile
- Olio di Argan: l’elisir dell’eterna giovinezza
- Eliminare le rughe? Con la medicina estetica puoi farlo!
- Tutti i metodi per attenuare e cancellare le tue smagliature
- Quali sono gli standard di bellezza maschile in Italia e nel mondo?
- Com’è cambiata la bellezza negli ultimi cento anni?
- Come sono cambiati gli standard di bellezza femminile nella storia?
- Candeggina al posto di creme di bellezza contro le rughe e l’invecchiamento della pelle
- Cosa fare quando la pelle è sensibile e si irrita facilmente?
- Avere più di cento anni e sfoggiare una pelle ultra liscia: scoperti i geni della giovinezza
- Valeria Marini, le foto senza trucco. Da sex symbol a maschera irriconoscibile
- Dormire senza struccarsi invecchia la pelle di dieci anni
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Pelle maschile: caratteristiche e differenze rispetto alla pelle femminile
- I tuoi capelli rivelano la tua salute: ecco come leggere i segnali che ti inviano
- Come porti capelli rivela molto della tua personalità
- Quanti capelli abbiamo in testa?
- A che velocità crescono i capelli?
- Il capello: come è fatto, perché sta in testa, quanto velocemente cresce e come vive
- La dieta per prevenire e curare i capelli bianchi
- Perché cadono i capelli? Quanti capelli al giorno è normale perdere? E’ vero che i calvi hanno più testosterone?
- Perché viene la forfora? Cure mediche, rimedi casalinghi e prevenzione
- Le regole d’oro per la bellezza di ogni tipo di capello
- Capelli secchi: da cosa sono causati, cosa fare per evitarli e come si curano
- Perché i capelli diventano bianchi? Sono ancora giovane… Ecco i rimedi
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!