Il sorbitolo (o glucitolo) chimicamente è un alditolo del glucosio, uno zucchero monosaccaride. Contenuto in natura in molti frutti, per le sue caratteristiche, è molto utilizzato nell’industria alimentare come dolcificante ipocalorico ed acariogeno e come componente di prodotti dolciari. Il potere dolcificante del sorbitolo è circa il 60% del saccarosio bianco (il comune zucchero bianco), ma a parità di peso fornisce un 40% di calorie in meno: mentre le calorie dello zucchero bianco sono circa 395 ogni 100 grammi, quelle del sorbitolo sono circa 260 ogni 100 grammi (2,6 calorie/grammo contro le 3,9 del saccarosio).
Alimenti ricchi di sorbitolo
Come già accennato precedentemente, il sorbitolo è naturalmente presente in natura in molti frutti diffusi sulle tavole italiane, tra cui mele, pere, susine, ciliegie ed i frutti del sorbo da cui prende il nome.
I frutti del sorbo (chiamati sorbe, sorbole, sorbo o sorba a seconda del dialetto locale) sono simili a mele o pere, a seconda della varietà, dai colori che variano dal giallo al rosso scuro, dal sapore acidulo che maturano in autunno e sono appunto ricchi in sorbitolo. Le sorbe sono frutti ricchi di acido malico che facilita i processi digestivi, combatte l’acidità gastrica, allevia il gonfiore addominale e favorisce l’attività del fegato, tuttavia dosi troppo elevate di sorbe possono paradossalmente provocare problemi digestivi (diarrea, meteorismo, tensione addominale) causati proprio dalle alte quantità di sorbitolo.
Il sorbitolo ha la capacità di donare consistenza al prodotto a cui è aggiunto, trattenendo l’umidità e migliorandone la conservazione, poiché inibisce lo sviluppo di lieviti, muffe ed altri microrganismi. Tale caratteristica (l’igroscopicità) ha reso il sorbitolo un ingrediente molto usato per mantenere morbidi e più duraturi i prodotti di pasticceria e per tale motivo lo troviamo in plum cake, petits four e pan di spagna. Il sorbitolo si trova spesso anche in prodotti lievitati come cornetti, brioches e panettoni. Si trova spesso anche in bibite, specie in succhi di frutta.
Non solo cibi
Il sorbitolo è inoltre famoso per essere un dolcificante acariogeno e quindi spesso presente in caramelle e gomme da masticare o dentifrici (specie quelli per bambini), frequentemente in associazione con lo xilitolo; ricordiamo che entrambi devono essere assunti con moderazione a causa del loro potere lassativo.
Infine il sorbitolo è presente in molti farmaci, sciroppi, fitoterapici ed integratori alimentari, ad essi aggiunto per rendere dolce il loro sapore che spesso non è gradevole al gusto.
Da quanto detto il lettore dovrebbe quindi comprendere che il sorbitolo può virtualmente essere presente in qualsiasi cibo, bevanda o sostanza quindi il paziente che soffre di intolleranza al sorbitolo dovrà imparare a leggere bene le etichette dei prodotti che acquista, per evitare prodotti che lo contengano.
Leggi anche:
- Diabete: il sorbitolo è adatto ai diabetici?
- Intolleranza al sorbitolo: sintomi, diagnosi, dove si trova il sorbitolo?
- Il sorbitolo fa male alla salute? E’ causa di cattiva digestione?
- Xilitolo: cos’è, calorie, valori nutrizionali, controindicazioni, diabete
- Xilitolo, eritritolo o stevia: quale dolcificante scegliere?
- Mannitolo: cos’è, diabete, lassativo, edema, struttura, fa male?
- Stevia: tutta la dolcezza che vuoi a “calorie zero” e senza alterare la glicemia
- La stevia ti aiuta a smettere di fumare sigarette: come assumerla
- Zucchero o aspartame: quali sono le differenze?
- Test del respiro (breath test) per intolleranze alimentari: cos’è e come si svolge
- I trucchi per dimezzare le calorie del tuo panino, senza perdere il suo buon sapore
- Nuovo studio italiano assolve l’aspartame: non è cancerogeno
- Come mangiare al McDonald’s senza ingrassare
- Perché il cibo spazzatura crea dipendenza e come fare ad evitarlo?
- Differenza tra zucchero semolato, normale e di canna
- Differenza tra zucchero di canna e zucchero bianco: qual è il migliore in una dieta?
- Differenza tra zucchero e miele: quale fa ingrassare di più?
- Differenza tra cioccolato bianco e al latte: quale ingrassa di più?
- Prediabete (intolleranza glucidica): sintomi, dieta e valori ematici
- Le fragole fanno ingrassare o dimagrire? Quante calorie hanno?
- Differenza tra cioccolato bianco e al latte: quale ingrassa di più?
- Il cioccolato fondente fa dimagrire? Calorie e valori nutrizionali
- Mangiare senza sale fa dimagrire o ingrassare?
- Si possono mangiare i semi del cocomero o fanno male alla salute?
- Quante calorie ha il melone e quali sono le sue proprietà?
- Per dimagrire è meglio eliminare carboidrati o i grassi? L’esperimento dei due gemelli
- Dimagrire scientificamente: scopri i fattori che aumentano o rallentano il tuo metabolismo
- Dimagrire con le proteine: tutti gli alimenti snellenti
- Vuoi dimagrire? Non ci riuscirai mai se non conosci il concetto di “termogenesi indotta dalla dieta”. Scoprilo ora!
- Quali sono i dieci cibi più costosi al mondo?
- Quanto peso perdiamo ogni volta che andiamo in bagno?
- Vuoi dimagrire? Meglio i pesi della Zumba!
- Trucchi per dimagrire in fretta: il mentolo
- Bere l’acqua fa dimagrire?
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!